Ecco la mia storia
Fin da piccolo ho sempre avuto la passione per i motori (quasi solo con 4 ruote, DUCATI a parte:chessygrin
Non mi staccavo mai dai miei modellini da bambino.
Arrivano le superiori e la mia passione si fa sempre più grande: internet apre un mondo di conoscenza infinita e inizio ad acquistare con regolarità delle riviste: dapprima Elaborare per poi passare a EVO.
Cambiano i miei gusti: dalla giapponesi supercavallate alle auto con un anima, e una tecnica degna di nota.
Inizio a pensare al mio futuro nei motori e mi interesso alle università del settore automotive (IED, Politecnico etc) nonostante frequenti con buon interesse un ITIS Chimico.
Purtroppo le finanze scarseggiano e il non conseguimento della borsa di studio dello IED mi fanno desistere dalla scelta.
La mia passione è forte e decido comunque di presentarmi all'esame di maturutà con una tesina sulla termodinamica del motore Triflux della mitica Delta S4 (in quel periodo avevo la scimmia delle gruppo B) che fù molto apprezzata!
Poco prima degli esami però succede qualcosa che ha cambiato tutti i miei piani: negli ultimi giorni di scuola un ragazzo vieni a proporci un lavoro molto interessante. Dopo un po' di pensieri decido di candidarmi in modo tale da mettere via un po' di soldi per sperare di andare allo IED senza pesare sui miei genitori. Vengo subito scelto e mi trovo in mano un contratto di lavoro il giorno prima del primo esame della maturità!
Inizio a lavorare ma non riesco ad accumulare abbastanza soldi per lo IED e quindi lascio perdere la strada del design automobilistico..:dispair::no_::dispair:
La mia prima auto guidata è stata la daewoo matiz del papà: ho rinunciato fin da subito a qualsiasi velleità sportiva dopo un mega spavento dopo una manovra
leggermente azzardata da cui sono uscito magicamente sano e salvo (entrare in rotonda a 120km/h con una matiz è terrorizzante!!!)
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C'è bisogno di una macchina solo per me visti gli impegni lavorativi e si parte per concessionari con 300€ in tasca e la busta paga per il finanziamento!
Vedo tante auto che mi piacciono..ma ovviamente sono tutte fuori budget!!!
Però in un concessionario vedo la mia prima auto tutta mia!
E' una Fiat Punto sporting rossa del 2001 con su tutti gli optional immaginabili (ha anche il navigatore!!) la compro e sono al settimo cielo!!:chessygrin:
La considero tuttora una macchina validissima: veloce, stabile,consuma poco ma purtroppo non è emozionale..
In 2 anni ci faccio comunque ben più di 450000 km e 2 treni di gomme, di cui il primo letteralmente distrutto in circa 3 mesi (davanti tela e dietro slick...:haha::haha
Mi appassiono ancora di più al mondo dei motori e alle auto d'epoca o quasi!
Decido che è il momento di farsi una seconda auto giocattolo!
Per iniziare mi reco in una fiera di auo d'epoca e vedo una splendida Lancia Beta montecarlo 2000cc 125CV Questa per intenderci
rossa con interni in pelle neri che mi rapisce! prendo tutte le informazioni del caso dal venditore e torno a casa.
chiamo il giorno dopo...l'auto è già stata venduta!:dispair::dispair::dispair::dispair::dispair::dispair::no_::no_::no_::dispair::dispair::dispair::dispair::dispair:
Non demordo ma purtroppo nessuna delle Beta è come la voglio io e lascio perdere.
Per caso mi imbatto in un sito di Lanci Fulvia ed è subito amore a prima vista!
Spulcio tutta la rete e finalmente ne trovo una: 1.3s allestita esteticamente Montecarlo e decido di andarla a vedere e forse provare.
Arrivo e la trovo coperta di polvere e mascherina smontata: era già bellissima così!
Una pulizia e il tempo di sistemarla ed eccola davanti ai miei occhi: rossa fiammante,cofani neri opachi.. mi brillavano gli occhi!
Si parte per il giro di prova! purtroppo il piacere di guida non è quello che cercavo, forse anche a causa delle carreggiate allargate e delle gomme maggiorate (e anche della trazione dalla parte sbagliata!). A grandissimo malincuore lascio stare, anche perchè ai tempi non avevo il garage.
Passa un po' di tempo in cui la ricerca si riduce a qualche ricerca veloce e sporadica di annunci sul web fin quando mio padre non mi chiama e mi dice: "Manu vai alla Citroen di magnago! c'è una mx-5 che sembra molto carina!"
Faccio qualche ricerca su internet per informarmi sulla macchina ma almeno dal punto di vista estetico non mi prendeva molto.
Decido di fare comunque un salto in concessionaria per vederla,e li la mia idea cambia, bassa e compatta, non male!
Chiedo informazioni, salgo, la riguardo etc etc...
Torno a casa e dopo vari pensamenti e ripensamenti chiamo per fissare un appuntamento per una prova su strada!
Arriva il fatidico giorno ed eccomi li in perfetto orario per la prova!
intanto che il venditore sistema la targa prova tiro giù la capote..che bella sensazione non avere il tetto! penso tra me e me!
E' ora di partire!
Posizione di guida fantastica!e il cambio? preciso, secco, insomma uno spettacolo!
Faccio un giro tranquillo in una zona con nessuna curva e/o rotonde.
La macchina mi aveva già colpito ma mi mancava quella scintilla che mi facesse dire LA COMPRO!! (per la fulvia era l'aspetto esteriore)
Arriva un tratto un po' più guidato e con lunghi rettilinei
Il venditore mi dice vai pure!!!
scalo due marce e affondo il piede destro..Credo di aver avuto un sorriso a 4000000 denti!!! sopra i 4000 rpm è una piccola belva!!
Arrivano le curve e pian piano il ritmo cresce fino a percorrere completamente una rotonda intera in derapata!
Arrivati al concessionario le gambe mi tremano ancora per il numero precdente ma ho la forza di dire la compro!!!!!
Firmate le carte e un cospicuo anticipo faccio partire le pratiche per l'assicurazione e attendo l'arrivo del tagliando assicurativo!
Consegno la parte restante del conto alla concessionaria e infine riesco ad avere il sognato tagliando assicurativo!!
da li in poi ogni volta che poggio le mie chiappe sull'alcantara dei sedili della mia Miata è una sensazione unica, un' emozione grandissima!
Da li in poi raduni, pistate ma soprattutto ho avuto l'opportunità di conoscere delle persone magnifiche (in particolare Mrk, Nemesis84, Artanz conosciuti al mitico raduno svizzero!)
Una grande famiglia di appassionati insomma!