Qualcuno di voi sicuramente è un informatico,quindi sicuramente saprà darmi qualche dritta.
Uno degli ultimi esami che devo dare è "Informatica Generale",quindi comprende anche C++.
Qualcuno sa indicarmi del buon materiale su cui studiare?
Roba non troppo tecnica magari.
Ringrazio in anticipo!
Matteo "Brunix"
NBFL 1.6 Icon:BMC CDA,RollBar GPV+HarnessBar TRLane,Cinture OMP 4punti,Duomi OMP,EBC Yellow+Tubi in treccia+Ferodo SuperFormula,R888.
"Racing is something that most people will never understand. It's not just a sport or something to do on Sunday. It's a way of life. Once your in it, it's in your blood. The track or paddock is home away from home. You smell that race fuel, rubber, and when you hear those engines scream it's music to your ears".
58 - Race your Life.
Libri di testo del corso non ne hai?
Se non hai avuto a che fare prima masticalo un pochino http://programmazione.html.it/guide/leggi/34/guida-c/
La vera bibbia è il K&R, ma per il linguaggio C, il C++ l'ho sempre accuratamente evitato, troppo incasinato.
Un altro grande classico è Starting Forth, su un linguaggio stack based, desueto, ma il libro è fantastico.
Lanfranco & Simona
RC 1.8 Wind Highland Green
NA 1.8 (codename: Kermit) British Racing Green
Team Ciocapiàt: Lanf-Denver (pilota)
Ben venga il C++ e gli oggetti... siamo nel 2012, va bene che c'è a chi piace il vintage, ma nell'informatica ti prego NO!!!
Fosse per me farei pulizia di qualsiasi linguaggio di programmazione sotto il .Net o equivalente... a partire dal Java(Di M...)!!
Location: Faenza
Regione/Stato: Emilia-Romagna
Modello:
Formix Ha scritto:Ben venga il C++ e gli oggetti... siamo nel 2012, va bene che c'è a chi piace il vintage, ma nell'informatica ti prego NO!!! Mha, dipende da cosa devi fare.
Tornando IT, come testi io ho usato questi ma forse rischiano di essere un po' troppo tecnici:
http://www.amazon.com/Programming-Langua...0201889544
http://www.amazon.com/ANSI-ISO-Professio...0789720221
Comunque come ti è già stato consigliato ti conviene partire dalla guide di html.it e di cplusplus.com
NC LE
Io usai il "C" della McGraw-Hill e suo "figlio" C++ ... Dipende un po' da quel che ti è richiesto all'esame.
Riguardo a Java... la mia opinione è che sia la più grande bufala della storia informatica ("Write once, run anywhere"... seeeeee...).
Concordo con Progitto sul fatto che dipende da cosa devi fare: io son anni che vivo di bash e awk, già troppa roba per la maggior parte delle mie piccole necessità.
La Gatta : 2003 NBFL 1.8 Sport http://www.mx5italia.com/showthread.php?19520-La-Gatta
Team Ciocapiàt pResident Evil
Bisso Ha scritto:se poi si arriva a fare il solito discorso: "ne vale la pena?" non se ne viene più fuori...
l'importante è pensare bene a cosa si fa, a cosa si vuole fare e a cosa si vuole ottenere...
Ciao Brunix, dipende dalla tua facoltà, e, soprattutto, dall'importanza che ha per la facoltà l'esame in questione.
Mi spiego meglio:
Se si tratta di un esame esclusivamente dedicato al c++ e alla programmazione a oggetti ti consiglierei di trovare appunti sulle lezioni del tuo professore e, da li, cercare di
approfondire i concetti trattati integrandoli con una ricerca su google (conoscere l'inglese in questo caso ti apre un mondo di info e tutorials).
Conoscere il c++ non è questione di un semplice libro, ci sono delle "modalità" di programmazione che fanno venire il mal di capo anche a gente skillata, stl, costruttori di copie, ottimizzazione della memoria e compagnia bella e, anche nel caso di un esame universitario esclusivamente dedicato al c++, spesso ho notato che i docenti non arrivano a concetti "alti" ma si limitano spesso ad utilizzare particolari costrutti del linguaggio per velocizzare i loro "spippolamenti" matematici (c'hanno la scimmia pure loro) e al 90% capire come ragionano
nei loro esercizi di esame ti porta a superarlo per poi dimenticare il c++ e approfondire altri linguaggi, sempre moderni e a oggetti, ma più versatili (ruby, obiettive-c, python).
Se, come dici, si tratta di un esame di informatica generale, e' ancora più semplice, seguendo sempre la prassi sopra descritta.
Qualora ti interessi invece seriamente il c++, ti consiglio di cominciare, come detto nel 3d, dal c, poi approfondire e, soprattutto, capire veramente la programmazione
a oggetti, poi, dopo aver ben chiari i concetti di classe, ereditarietà, polimorfismo e compagnia bella, di dare uno sguardo al mondo dei patterns (mvc, singleton, kvc, etc..).
Ti assicuro che, comunque, dopo aver ben capito i concetti base della programmazione a oggetti e, soprattutto, cosa sono e come si usano i patterns, un linguaggio vale l'altro, basta scegliere il più versatile e meno astruso.
17-03-2012, 00:06
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 17-03-2012, 00:10 da Lanf.)
progitto Ha scritto:Mha, dipende da cosa devi fare.
Quanto mai vero!
In ufficio ho scritto un service Windows in Python e diversi "filtri" in Perl, rigorosamente senza oggetti.
Il servizio è spettacolare: parte, lancia un altro programma e rimane in attesa di morire.
Windows, un nome, un perché. Senza risposta.
Lanfranco & Simona
RC 1.8 Wind Highland Green
NA 1.8 (codename: Kermit) British Racing Green
Team Ciocapiàt: Lanf-Denver (pilota)
Design Patterns, questi sconosciuti. : Hurted :
La Gatta : 2003 NBFL 1.8 Sport http://www.mx5italia.com/showthread.php?19520-La-Gatta
Team Ciocapiàt pResident Evil
Bisso Ha scritto:se poi si arriva a fare il solito discorso: "ne vale la pena?" non se ne viene più fuori...
l'importante è pensare bene a cosa si fa, a cosa si vuole fare e a cosa si vuole ottenere...
Lanf Ha scritto:Quanto mai vero!
In ufficio ho scritto un service Windows in Python e diversi "filtri" in Perl, rigorosamente senza oggetti.
Il servizio è spettacolare: parte, lancia un altro programma e rimane in attesa di morire.
Windows, un nome, un perché. Senza risposta.
però... (e qua c'è un assist per un super flame) potevi usare la PoverSciel!!!
La Gatta : 2003 NBFL 1.8 Sport http://www.mx5italia.com/showthread.php?19520-La-Gatta
Team Ciocapiàt pResident Evil
Bisso Ha scritto:se poi si arriva a fare il solito discorso: "ne vale la pena?" non se ne viene più fuori...
l'importante è pensare bene a cosa si fa, a cosa si vuole fare e a cosa si vuole ottenere...
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