GUIDA ALLA SOSTITUZIONE DEL RAIN RAIL (NA – NB – NBFL)
Introduzione
Una delle parti meglio realizzate sulla nostra mx5 è senza dubbio la capote, un piccolo capolavoro di ingegneria in ogni sua parte. Parte integrante della capote è il rain rail, una sorta di canalizzazione in plastica/ gomma che corre tutto attorno il bordo inferiore della tela e raccoglie l’acqua convogliandola verso gli scoli che si trovano a dietro le torrette delle cinture di sicurezza. Purtroppo questo elemento è una delle parti meno resistenti al passare del tempo, perché la parte superiore che si collega alla capote è realizzata con una plastica rigida e sottile che con il passare degli anni tende a irrigidirsi e creparsi lasciando trafilare acqua all’interno dell’abitacolo. Non a caso il rain rail è stato modificato nel corso del tempo da Mazda stessa al fine di renderlo più duraturo, e i ricambi che si trovano oggi in commercio sono molto più resistenti.
Quando il rain rail è rotto i primi sintomi sono il cattivo odore legato all’acqua che inzuppa la moquette dietro i sedili ma e casi più gravi è possibile trovare acqua nel bagagliaio e nella moquette del pavimento. Per levarsi ogni dubbio al riguardo ed essere certi che l’infiltrazione sia dovuta alla rottura del rainrail, è importante verificare che gli scoli dell’acqua siano liberi da intasamenti e consentano una efficace evacuazione dell’acqua. Prendete quindi una bottiglia o un secchio pieni d’acqua e versatela addosso alla capote nella zona del lunotto, controllando nel frattempo che la stessa fuoriesca senza indugio dai due scoli, che si trovano davanti alle ruote posteriori. Se uno o entrambi gli scoli non dovessero far passare l’acqua o ne facessero passare poca, provate a liberarli con un fil di ferro o un cavo da elettricisti.
Se invece gli scoli sono liberi e l’acqua continua ad entrare in auto, al 99% avete il rain rail fessurato.
Attrezzi e ricambi
Come ricambio ho preso un pezzo non originale che ritengo di ottima qualità e consente di risparmiare parecchie decine di €. Il ricambio è questo [FONT=Wingdings]à[/FONT]http://www.studio-cabriolet.com/it/capotes/Mazda/280
Con poco più di 100 € arriva a casa, è realizzato completamente in gomma di un certo spessore e piuttosto flessibile, sicuramente non si fessurerà presto come quello OEM. Per fare un confronto, il ricambio originale Mazda costa circa 200 € spedizione esclusa su mx5parts [FONT=Wingdings]à[/FONT] http://www.mx5parts.co.uk/rain-rail-p-74...rrency=EUR
Per effettuare il lavoro di sostituzione sono necessari pochi attrezzi:
[FONT=Calibri]- [/FONT]Una vecchia forchetta alla quale avrete spezzato un dente
[FONT=Calibri]- [/FONT]Chiave da 10
[FONT=Calibri]- [/FONT]Chiave da 14
[FONT=Calibri]- [/FONT]Trapano
[FONT=Calibri]- [/FONT]Cacciavite a stella
Smontaggio
Per lavorare bene e avere libertà di movimento suggerisco di togliere i sedili. Prendete la chiave da 14 e svitate i 5 bulloni che fissano le guide dei sedili e gli ancoraggi delle cinture. Solo nelle NA 115, basta svitare i 4 bulloni che fissano il sedile, gli ancoraggi delle cinture rimangono sull’auto.
Togliete il frangivento, se ce l’avete.
Iniziate a staccare le varie clip di plastica che fissano la moquette al pianale di appoggio della capote.
[ATTACH=CONFIG]12229[/ATTACH]
Queste clip sono delicate, alcune si rovineranno nel toglierle, specialmente nelle auto più anziane dove la plastica ha risentito maggiormente dell’invecchiamento. Per minimizzare i danni usate una banalissima forchetta alla quale avrete spezzato un dente e fate leva da sotto le clip, così potrete riutilizzarle, altrimenti usando altri sistemi (pinza, cacciavite piatto) le rovinerete a volte irrimediabilmente.
[ATTACH=CONFIG]12232[/ATTACH]
Dopo aver rimosso tutte le clip di plastica dovete toglierei due tamponi di fine corsa della capote, si trovano dietro le torrette delle cinture di sicurezza.
[ATTACH=CONFIG]12233[/ATTACH]
Una volta rimossi tutti i fissaggi sollevate la moquette e mettetela da parte.
A questo punto si vedranno chiaramente i tre archi in metallo che tengono in sede la capote col rain rail, sono fissati tramite 13 bulloni da 10.
[ATTACH=CONFIG]12234[/ATTACH]
Iniziate a rimuovere i bulloni e quanto li avrete tolti tutti sfilate i tre archi tirandoli verso di voi. Personalmente in questo fase ho lavorato con la capote appoggiata al montante ma NON agganciata, per timore che essendo in tensione potesse scattare fuori dai perni posteriori una volta tolti tutti gli ancoraggi.
Sfilate delicatamente l’insieme capote / rain rail dai 13 prigionieri.
[ATTACH=CONFIG]12235[/ATTACH]
A questo punto il rain rail è ancora fissato all’auto tramite due clip di plastica identiche a quelle che tengono ferma la moquette posteriore. Queste clip sono nascoste e un po’ difficili da raggiungere, si trovano dietro le torrette delle cinture, lateralmente.
[ATTACH=CONFIG]12236[/ATTACH]
Tolte le due clip, è possibile sollevare i due sigilli della guarnizione che gira attorno al retro della capote. I due sigilli vanno tolti perché hanno una parte metallica che tiene le due estremità laterali del rain rail a risosso delle pareti laterali. Per togliere questi due pezzi è sufficiente tirarli verso l’alto, sono montati a scatto.
[ATTACH=CONFIG]12237[/ATTACH]
Adesso dovrete rompere i rivetti che tengono il vecchio rain rail fissato alla capote usando un trapano con la punta adatta. Nel mio caso i rivetti non c’erano perché la capote era già stata sostituita in passato e gli stessi non erano stati rimessi in fase di rimontaggio. A tal proposito ho letto guide che sostenevano l’utilità dei rivetti e altre che li consideravano inutili. Personalmente sono propenso a ritenere che i rivetti non servano a nulla se non a facilitare un po’ il compito di riposizionamento finale, perché tengono il bordo inferiore della capote e il rain rail uniti.
Ad ogni modo il ricambio di Studio Cabriolet non ha i fori per il passaggio dei rivetti e questo mi ha agevolato ulteriormente nella scelta di non usarli.
Una volta separato il rain rail dalla capote è possibile apprezzarne lo stato pietoso, il mio aveva crepe in almeno 4 – 5 punti, ed era pieno di schifezze, aghi di pino, terriccio e quant’altro. Si può approfittare dell’occasione per dare una bella pulita al bordo inferiore della capote, quello che normalmente non è visibile, e al pianale in lamiera sottostante..nel mio caso una delle due lamiere imbullonate aveva anche della ruggine superficiale, segno che l’infiltrazione era presente da parecchio tempo ed era stata trascurata dal precedente proprietario.
Montaggio
Bene, passiamo al montaggio del nuovo rain rail: è la parte più complicata..specialmente per chi come me ha il lunotto in vetro, il quale è abbastanza pesante e rende poco agevole il riposizionamento in sede dell’insieme rail / capote.
Io ho operato in questa maniera, la ritengo la più semplice: posizionate il nuovo rain rail nella vasca della capote, e iniziate ad infilare il lembo PIU’ ESTERNO nei 13 prigionieri.
[ATTACH=CONFIG]12238[/ATTACH]
Per ora disinteressatevi della capote, pensate solamente ad allineare bene il rain rail.
E’ fondamentale che il lembo più esterno del rain rail stia sotto la guarnizione esterna, altrimenti vi entrerà acqua da tutte le parti.
[ATTACH=CONFIG]12239[/ATTACH]
Quando avrete centrato tutti i prigionieri potrete iniziare a posizionare i 13 pezzetti di neoprene forniti col kit, servono a sigillare il rain rail da eventuali fuoriuscite di acqua verso l’esterno..le striscioline di neoprene vanno forate ed inserite nella parte interna, prima di reinfilare la capote e il bordo interno del rain rail. Fatto questo continuate a riposizionare la capote e il lembo più interno del rain rail, vi ricordo che la capote deve essere inserita all’interno dei due lembi, e il rain rail deve formare una sorta di “U” che avvolge il lembo della capote da sotto. Questa parte del lavoro è la più rognosa perché il rain rail after market è abbastanza spesso e la capote con lunotto in vetro è pesante..per rendere il lavoro più semplice sono partito dal centro e man mano che centravo i prigionieri bloccavo il tutto coi bulloni da 10.
[ATTACH=CONFIG]12240[/ATTACH]
Una volta finito di ripassare tutti i prigionieri è il momento di rimontare le clips ai lati.
[ATTACH=CONFIG]12237[/ATTACH]
[ATTACH=CONFIG]12241[/ATTACH]
[ATTACH=CONFIG]12236[/ATTACH]
Prestate particolare attenzione nel premere in maniera efficace il rain rail ai lati con la parte metallica delle clip..il rain rail di Studio Cabriolet non ha il foro per la clip di plastica come quello originale, secondo me non è necessario rimetterle, ma chi lo desiderasse può forarlo e rimettere le clip per sigillare al massimo l’insieme.
Bene siamo giunti quasi al termine della fatica, rimontate i tre archi di metallo e prestate particolare attenzione nell’ordine di serraggio dei bulloni da 10, è importante rispettarlo per evitare infiltrazioni d’acqua.
[ATTACH=CONFIG]12242[/ATTACH]
Non dovete assolutamente stringere troppo i bulloni, io li ho avvitati a mano e quando non ce la facevo più ho dato un ulteriore giro col cricchetto da 10, è più che sufficiente.
E’ il momento della verità..chiudete la capote coi ganci e provate a bagnare copiosamente la zona tra capote e carrozzeria per vedere se ci sono ancora infiltrazioni, se il lavoro è stato fatto correttamente non dovrebbe entrare più una goccia.
Una volta verificato con soddisfazione che è tutto ok, rimontate la moquette e il resto!
Buon lavoro, se avete dubbi non esitate a contattarmi.
N.B.: alcune immagini sono prese dal web perché non sono riuscito a fare molte foto avendo svolto il lavoro da solo.
Introduzione
Una delle parti meglio realizzate sulla nostra mx5 è senza dubbio la capote, un piccolo capolavoro di ingegneria in ogni sua parte. Parte integrante della capote è il rain rail, una sorta di canalizzazione in plastica/ gomma che corre tutto attorno il bordo inferiore della tela e raccoglie l’acqua convogliandola verso gli scoli che si trovano a dietro le torrette delle cinture di sicurezza. Purtroppo questo elemento è una delle parti meno resistenti al passare del tempo, perché la parte superiore che si collega alla capote è realizzata con una plastica rigida e sottile che con il passare degli anni tende a irrigidirsi e creparsi lasciando trafilare acqua all’interno dell’abitacolo. Non a caso il rain rail è stato modificato nel corso del tempo da Mazda stessa al fine di renderlo più duraturo, e i ricambi che si trovano oggi in commercio sono molto più resistenti.
Quando il rain rail è rotto i primi sintomi sono il cattivo odore legato all’acqua che inzuppa la moquette dietro i sedili ma e casi più gravi è possibile trovare acqua nel bagagliaio e nella moquette del pavimento. Per levarsi ogni dubbio al riguardo ed essere certi che l’infiltrazione sia dovuta alla rottura del rainrail, è importante verificare che gli scoli dell’acqua siano liberi da intasamenti e consentano una efficace evacuazione dell’acqua. Prendete quindi una bottiglia o un secchio pieni d’acqua e versatela addosso alla capote nella zona del lunotto, controllando nel frattempo che la stessa fuoriesca senza indugio dai due scoli, che si trovano davanti alle ruote posteriori. Se uno o entrambi gli scoli non dovessero far passare l’acqua o ne facessero passare poca, provate a liberarli con un fil di ferro o un cavo da elettricisti.
Se invece gli scoli sono liberi e l’acqua continua ad entrare in auto, al 99% avete il rain rail fessurato.
Attrezzi e ricambi
Come ricambio ho preso un pezzo non originale che ritengo di ottima qualità e consente di risparmiare parecchie decine di €. Il ricambio è questo [FONT=Wingdings]à[/FONT]http://www.studio-cabriolet.com/it/capotes/Mazda/280
Con poco più di 100 € arriva a casa, è realizzato completamente in gomma di un certo spessore e piuttosto flessibile, sicuramente non si fessurerà presto come quello OEM. Per fare un confronto, il ricambio originale Mazda costa circa 200 € spedizione esclusa su mx5parts [FONT=Wingdings]à[/FONT] http://www.mx5parts.co.uk/rain-rail-p-74...rrency=EUR
Per effettuare il lavoro di sostituzione sono necessari pochi attrezzi:
[FONT=Calibri]- [/FONT]Una vecchia forchetta alla quale avrete spezzato un dente
[FONT=Calibri]- [/FONT]Chiave da 10
[FONT=Calibri]- [/FONT]Chiave da 14
[FONT=Calibri]- [/FONT]Trapano
[FONT=Calibri]- [/FONT]Cacciavite a stella
Smontaggio
Per lavorare bene e avere libertà di movimento suggerisco di togliere i sedili. Prendete la chiave da 14 e svitate i 5 bulloni che fissano le guide dei sedili e gli ancoraggi delle cinture. Solo nelle NA 115, basta svitare i 4 bulloni che fissano il sedile, gli ancoraggi delle cinture rimangono sull’auto.
Togliete il frangivento, se ce l’avete.
Iniziate a staccare le varie clip di plastica che fissano la moquette al pianale di appoggio della capote.
[ATTACH=CONFIG]12229[/ATTACH]
Queste clip sono delicate, alcune si rovineranno nel toglierle, specialmente nelle auto più anziane dove la plastica ha risentito maggiormente dell’invecchiamento. Per minimizzare i danni usate una banalissima forchetta alla quale avrete spezzato un dente e fate leva da sotto le clip, così potrete riutilizzarle, altrimenti usando altri sistemi (pinza, cacciavite piatto) le rovinerete a volte irrimediabilmente.
[ATTACH=CONFIG]12232[/ATTACH]
Dopo aver rimosso tutte le clip di plastica dovete toglierei due tamponi di fine corsa della capote, si trovano dietro le torrette delle cinture di sicurezza.
[ATTACH=CONFIG]12233[/ATTACH]
Una volta rimossi tutti i fissaggi sollevate la moquette e mettetela da parte.
A questo punto si vedranno chiaramente i tre archi in metallo che tengono in sede la capote col rain rail, sono fissati tramite 13 bulloni da 10.
[ATTACH=CONFIG]12234[/ATTACH]
Iniziate a rimuovere i bulloni e quanto li avrete tolti tutti sfilate i tre archi tirandoli verso di voi. Personalmente in questo fase ho lavorato con la capote appoggiata al montante ma NON agganciata, per timore che essendo in tensione potesse scattare fuori dai perni posteriori una volta tolti tutti gli ancoraggi.
Sfilate delicatamente l’insieme capote / rain rail dai 13 prigionieri.
[ATTACH=CONFIG]12235[/ATTACH]
A questo punto il rain rail è ancora fissato all’auto tramite due clip di plastica identiche a quelle che tengono ferma la moquette posteriore. Queste clip sono nascoste e un po’ difficili da raggiungere, si trovano dietro le torrette delle cinture, lateralmente.
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Tolte le due clip, è possibile sollevare i due sigilli della guarnizione che gira attorno al retro della capote. I due sigilli vanno tolti perché hanno una parte metallica che tiene le due estremità laterali del rain rail a risosso delle pareti laterali. Per togliere questi due pezzi è sufficiente tirarli verso l’alto, sono montati a scatto.
[ATTACH=CONFIG]12237[/ATTACH]
Adesso dovrete rompere i rivetti che tengono il vecchio rain rail fissato alla capote usando un trapano con la punta adatta. Nel mio caso i rivetti non c’erano perché la capote era già stata sostituita in passato e gli stessi non erano stati rimessi in fase di rimontaggio. A tal proposito ho letto guide che sostenevano l’utilità dei rivetti e altre che li consideravano inutili. Personalmente sono propenso a ritenere che i rivetti non servano a nulla se non a facilitare un po’ il compito di riposizionamento finale, perché tengono il bordo inferiore della capote e il rain rail uniti.
Ad ogni modo il ricambio di Studio Cabriolet non ha i fori per il passaggio dei rivetti e questo mi ha agevolato ulteriormente nella scelta di non usarli.
Una volta separato il rain rail dalla capote è possibile apprezzarne lo stato pietoso, il mio aveva crepe in almeno 4 – 5 punti, ed era pieno di schifezze, aghi di pino, terriccio e quant’altro. Si può approfittare dell’occasione per dare una bella pulita al bordo inferiore della capote, quello che normalmente non è visibile, e al pianale in lamiera sottostante..nel mio caso una delle due lamiere imbullonate aveva anche della ruggine superficiale, segno che l’infiltrazione era presente da parecchio tempo ed era stata trascurata dal precedente proprietario.
Montaggio
Bene, passiamo al montaggio del nuovo rain rail: è la parte più complicata..specialmente per chi come me ha il lunotto in vetro, il quale è abbastanza pesante e rende poco agevole il riposizionamento in sede dell’insieme rail / capote.
Io ho operato in questa maniera, la ritengo la più semplice: posizionate il nuovo rain rail nella vasca della capote, e iniziate ad infilare il lembo PIU’ ESTERNO nei 13 prigionieri.
[ATTACH=CONFIG]12238[/ATTACH]
Per ora disinteressatevi della capote, pensate solamente ad allineare bene il rain rail.
E’ fondamentale che il lembo più esterno del rain rail stia sotto la guarnizione esterna, altrimenti vi entrerà acqua da tutte le parti.
[ATTACH=CONFIG]12239[/ATTACH]
Quando avrete centrato tutti i prigionieri potrete iniziare a posizionare i 13 pezzetti di neoprene forniti col kit, servono a sigillare il rain rail da eventuali fuoriuscite di acqua verso l’esterno..le striscioline di neoprene vanno forate ed inserite nella parte interna, prima di reinfilare la capote e il bordo interno del rain rail. Fatto questo continuate a riposizionare la capote e il lembo più interno del rain rail, vi ricordo che la capote deve essere inserita all’interno dei due lembi, e il rain rail deve formare una sorta di “U” che avvolge il lembo della capote da sotto. Questa parte del lavoro è la più rognosa perché il rain rail after market è abbastanza spesso e la capote con lunotto in vetro è pesante..per rendere il lavoro più semplice sono partito dal centro e man mano che centravo i prigionieri bloccavo il tutto coi bulloni da 10.
[ATTACH=CONFIG]12240[/ATTACH]
Una volta finito di ripassare tutti i prigionieri è il momento di rimontare le clips ai lati.
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[ATTACH=CONFIG]12236[/ATTACH]
Prestate particolare attenzione nel premere in maniera efficace il rain rail ai lati con la parte metallica delle clip..il rain rail di Studio Cabriolet non ha il foro per la clip di plastica come quello originale, secondo me non è necessario rimetterle, ma chi lo desiderasse può forarlo e rimettere le clip per sigillare al massimo l’insieme.
Bene siamo giunti quasi al termine della fatica, rimontate i tre archi di metallo e prestate particolare attenzione nell’ordine di serraggio dei bulloni da 10, è importante rispettarlo per evitare infiltrazioni d’acqua.
[ATTACH=CONFIG]12242[/ATTACH]
Non dovete assolutamente stringere troppo i bulloni, io li ho avvitati a mano e quando non ce la facevo più ho dato un ulteriore giro col cricchetto da 10, è più che sufficiente.
E’ il momento della verità..chiudete la capote coi ganci e provate a bagnare copiosamente la zona tra capote e carrozzeria per vedere se ci sono ancora infiltrazioni, se il lavoro è stato fatto correttamente non dovrebbe entrare più una goccia.
Una volta verificato con soddisfazione che è tutto ok, rimontate la moquette e il resto!
Buon lavoro, se avete dubbi non esitate a contattarmi.
N.B.: alcune immagini sono prese dal web perché non sono riuscito a fare molte foto avendo svolto il lavoro da solo.