Finalmente sabato sono riuscito a farmi 4 giri di pista a Castelletto di Branduzzo sulle F2000 Renault.
E' iniziato il tutto dal briefing, con alto senso terroristico, anche se a buon ragione, dove ci hanno spiegato il funzionamento del cambio sequenziale meccanico. RN123456. Fate le staccate a frizione premuta, non sognatevi di accelerare alla corda,se vi girate non partite più, chi rompe paga, all'evento precedente uno stava finendo dentro al laghetto ecc.ecc. Le macchine pesano 500kg, hanno 210cv, le gomme slick non avvisano prima di partire, niente servofreno, niente controllo di trazione, quindi ATTENTI.:p
Hanno pure accorciato la pista tagliando in curvoni dell'anello.: Evil :
Dopo di chè siamo passati al momento di salire in macchina. C'era delle tute fornite da loro ma si potevano anche non mettere e lo spogliatoio era a fianco della macchina in bella vista. Però non si era obbligati a metterla, e visto il caldo ho preferito così. Scarpe, casco e guanti obbligatori, forniti da loro.
La macchina era senza sedile, probabilmente perchè sono personalizzati, e così mettevano dei blocchi di gommapiuma per fare arrivare la gente ai pedali e per non fare entrare i ganci delle cinture nella schiena. Ora io sono alto 178 e il limite di altezza era 180, per cui ci stavo bene, ma per me uno che è alto 160cm alla prima accelerazione si stacca dai pedali. L'abitacolo è molto stretto, specialmente per inserire le gambe, addirittura il cambio (una piccola levettina di ferro) tocca sulla gamba destra e la si deve spostare per fare le cambiate. Ci hanno spiegato come accendere la macchina, visto che è dotata di avviamento e stop. C'erano un paio di pulsanti penso per il display, una levettina per il bilanciamento della frenata e poco più.
Girano 2 macchine per volta (la terza è dentro il laghetto:chessygrin, 4 giri e poi tocca alla Ferrari da sola.
Mi fanno segno di accendere la macchina, cerco di mettere la prima e non entra. Dopo un po' di prove, smontano il coperchio del motore registrano lo sblocco e dopo un quarto d'ora sotto il sole col casco riescono a farmi partire.
Ci ho messo un paio di giri solo per capire come andare piano, la macchina a bassa velocità trappa da matti. L'acceleratore è molto duro e ha una corsa cortissima. La frizione è molto dura anche lei e non si sente quando stacca. Lo sterzo è incredibilmente morbido e preciso ed è molto più comoda di un cart. Anche i freni sono ottimi e modulabili, per quel poco che li ho usati. Il freno motore è bestiale, e l'accelerazione infernale. Dopo i primi 2 giri ho capito che per fare le curve piano devi un po sfrizionare e fare la curva tranquillo:oops:, poi una volta sul dritto puoi tranquillamente far scatenare la belva. Il punto è che ti proietta talmente velocemente alla curva dopo che metti la seconda e sollevi subito il piede, solo che il freno motore frena talmente forte che quasi non usi i freni per entrare, poi premi un po la frizione ed entri in curva.
E ora veniamo al rettilineo. Da paura!!!:chessygrin: Esci tranquillo dal tornate butti giù e ti sembra di essere tirato da un elastico. 1-2-3 e non sei ancora arrivato a metà rettilineo in nemmeno 2 sec, poi li c'è un piccola collinetta con degli avvallamenti e la macchina inizia ad andare un po dove vuole lei sulle buche, e tu sei ancora li con la mano sul cambio che devi mettere la quarta e non ci pensi nemmeno di continuare ad accelerare. Ma provato niente di cosi brutale. Non è che parte piano e poi prendendo i giri va su, no parte subito a palla, e non diminuisce con la seconda e terza, tu sei li che butti dentro le marce è lei cerca di farti entrare la testa nell'airbox. Toglie letteramente il fiato. A metà rettilineo mollando l'acceleratore arrivi al curvone in fondo che tocchi appena i freni e sei subito fermo. Al quarto giro mi è partita in sovrasterzo appena aperto il gas sul rettilineo, ma controsterzando ha ripreso in modo molto dolce la traettoria senza problemi:chessygrin:. In effetti è partita di colpo ma l'ho ripresa senza il minimo problema.
Anche in quel paio di curve do sono entrato allegro ho sentito che iniziava a perdere un po aderenza, ma è stata molto sincera.
Insomma è un ottima macchina, anche abbastanza semplice da guidare (se vai piano):oops:, peccato che l'acceleratore non fosse molto modulabile e che 4 giri sono pochi per prendere confidenza con una belva simile.
Uscire dall'abitacolo è una bella impresa, non puoi aiutarti con le gambe e i fianchi dell'abitacolo sono sotto le ascelle.
Però gran bella esperienza, la consiglio a tutti. Una potenza del genere non la puoi provare su auto da strada.
Peccato che la sicurezza non sia il massimo, non ci hanno spiegato come togliere il volante, come slacciare le cinture (non che ci voglia una scienza tiri una levetta e si sganciano) e non ci hanno fatto una prova di uscita nell'abitacolo, perchè finchè non succede niente va bene ma se finisci dentro al laghetto come quell'altro.... Infatti ci hanno detto che si era spaventato parecchio perchè non riusciva ad uscire dall'abitacolo.
Però lo rifarei subito anche domani
E' iniziato il tutto dal briefing, con alto senso terroristico, anche se a buon ragione, dove ci hanno spiegato il funzionamento del cambio sequenziale meccanico. RN123456. Fate le staccate a frizione premuta, non sognatevi di accelerare alla corda,se vi girate non partite più, chi rompe paga, all'evento precedente uno stava finendo dentro al laghetto ecc.ecc. Le macchine pesano 500kg, hanno 210cv, le gomme slick non avvisano prima di partire, niente servofreno, niente controllo di trazione, quindi ATTENTI.:p
Hanno pure accorciato la pista tagliando in curvoni dell'anello.: Evil :
Dopo di chè siamo passati al momento di salire in macchina. C'era delle tute fornite da loro ma si potevano anche non mettere e lo spogliatoio era a fianco della macchina in bella vista. Però non si era obbligati a metterla, e visto il caldo ho preferito così. Scarpe, casco e guanti obbligatori, forniti da loro.
La macchina era senza sedile, probabilmente perchè sono personalizzati, e così mettevano dei blocchi di gommapiuma per fare arrivare la gente ai pedali e per non fare entrare i ganci delle cinture nella schiena. Ora io sono alto 178 e il limite di altezza era 180, per cui ci stavo bene, ma per me uno che è alto 160cm alla prima accelerazione si stacca dai pedali. L'abitacolo è molto stretto, specialmente per inserire le gambe, addirittura il cambio (una piccola levettina di ferro) tocca sulla gamba destra e la si deve spostare per fare le cambiate. Ci hanno spiegato come accendere la macchina, visto che è dotata di avviamento e stop. C'erano un paio di pulsanti penso per il display, una levettina per il bilanciamento della frenata e poco più.
Girano 2 macchine per volta (la terza è dentro il laghetto:chessygrin, 4 giri e poi tocca alla Ferrari da sola.
Mi fanno segno di accendere la macchina, cerco di mettere la prima e non entra. Dopo un po' di prove, smontano il coperchio del motore registrano lo sblocco e dopo un quarto d'ora sotto il sole col casco riescono a farmi partire.
Ci ho messo un paio di giri solo per capire come andare piano, la macchina a bassa velocità trappa da matti. L'acceleratore è molto duro e ha una corsa cortissima. La frizione è molto dura anche lei e non si sente quando stacca. Lo sterzo è incredibilmente morbido e preciso ed è molto più comoda di un cart. Anche i freni sono ottimi e modulabili, per quel poco che li ho usati. Il freno motore è bestiale, e l'accelerazione infernale. Dopo i primi 2 giri ho capito che per fare le curve piano devi un po sfrizionare e fare la curva tranquillo:oops:, poi una volta sul dritto puoi tranquillamente far scatenare la belva. Il punto è che ti proietta talmente velocemente alla curva dopo che metti la seconda e sollevi subito il piede, solo che il freno motore frena talmente forte che quasi non usi i freni per entrare, poi premi un po la frizione ed entri in curva.
E ora veniamo al rettilineo. Da paura!!!:chessygrin: Esci tranquillo dal tornate butti giù e ti sembra di essere tirato da un elastico. 1-2-3 e non sei ancora arrivato a metà rettilineo in nemmeno 2 sec, poi li c'è un piccola collinetta con degli avvallamenti e la macchina inizia ad andare un po dove vuole lei sulle buche, e tu sei ancora li con la mano sul cambio che devi mettere la quarta e non ci pensi nemmeno di continuare ad accelerare. Ma provato niente di cosi brutale. Non è che parte piano e poi prendendo i giri va su, no parte subito a palla, e non diminuisce con la seconda e terza, tu sei li che butti dentro le marce è lei cerca di farti entrare la testa nell'airbox. Toglie letteramente il fiato. A metà rettilineo mollando l'acceleratore arrivi al curvone in fondo che tocchi appena i freni e sei subito fermo. Al quarto giro mi è partita in sovrasterzo appena aperto il gas sul rettilineo, ma controsterzando ha ripreso in modo molto dolce la traettoria senza problemi:chessygrin:. In effetti è partita di colpo ma l'ho ripresa senza il minimo problema.
Anche in quel paio di curve do sono entrato allegro ho sentito che iniziava a perdere un po aderenza, ma è stata molto sincera.
Insomma è un ottima macchina, anche abbastanza semplice da guidare (se vai piano):oops:, peccato che l'acceleratore non fosse molto modulabile e che 4 giri sono pochi per prendere confidenza con una belva simile.
Uscire dall'abitacolo è una bella impresa, non puoi aiutarti con le gambe e i fianchi dell'abitacolo sono sotto le ascelle.
Però gran bella esperienza, la consiglio a tutti. Una potenza del genere non la puoi provare su auto da strada.
Peccato che la sicurezza non sia il massimo, non ci hanno spiegato come togliere il volante, come slacciare le cinture (non che ci voglia una scienza tiri una levetta e si sganciano) e non ci hanno fatto una prova di uscita nell'abitacolo, perchè finchè non succede niente va bene ma se finisci dentro al laghetto come quell'altro.... Infatti ci hanno detto che si era spaventato parecchio perchè non riusciva ad uscire dall'abitacolo.
Però lo rifarei subito anche domani