Più su, più su, ok, così va bene! Si alza il livello del Lotus and Light Cars Challenge.
Dopo Vallelunga, un'altra pista internazionale ospiterà le Light Cars.
Domenica 11 novembre l'Autodromo Dino ed Enzo Ferrari di Imola ospiterà la quinta prova del Challenge. Nato dalla mente di Checco Costa, vide la nascita nel lontano 1953, subito ribattezzato il “Piccolo Nürburgring“, per via dei suoi saliscendi e per le curve da pelo. Una pista dove la differenza la faceva l'uomo, prima del mezzo meccanico. Ancora oggi, nonostante il suo layout sia diverso da quello originale, rimane una pista che differenzia i semplici guidatori dai Piloti.
Stando sulle rive del Santerno si è sicuri di non annoiarsi, epiche le battaglie che si sono svolte su questa pista, che l'hanno resa famosa in tutto il mondo. Imola è anche tristemente famosa, perché da quel tragico 1 maggio di diciotto anni fa, il Motorsport non è più lo stesso. La Signora con il Mantello ha voluto con sé uno dei più grandi interpreti delle quattro ruote: Ayrton Senna da Silva. Da allora si è cercato (giustamente) di rendere più sicuro questo pericoloso sport, sacrificando lo spettacolo e mettendo in secondo piano il “pelo” dei piloti.
Bene, dopo questa doverosa premessa andiamo a conoscere questa pista. Misura 4909 metri da percorrere in senso antiorario: Le curve sono 22, 9 a destra e 13 a sinistra. Tutto questo condito con una pendenza positiva di 9,38% e una negativa di 9,10%. Con i numeri abbiamo finito, ora è tempo di fare un giro di pista, Carletto sarà il nostro cicerone, ecco cosa ci dice della pista.
![[Immagine: 8102227046_44c996e7ea_c.jpg]](http://farm9.staticflickr.com/8188/8102227046_44c996e7ea_c.jpg)
Imola vista dall'alto
Imola, la più bella pista d’Italia.
Si comincia con un lungo rettilineo, leggera piega a sinistra poco dopo il traguardo e poi si comincia a far sul serio.
![[Immagine: 470x294-images-images-2009-Imola-Track-2.png]](http://www.autodromoimola.it/plugins/content/mavikthumbnails/thumbnails/470x294-images-images-2009-Imola-Track-2.png)
Variante Tamburello. Si arriva in 5° (con i miei riferimenti per Exige 260 2-Eleven con cambio di serie) sui 225/230 km/h di GPS, gran frenata a circa 200 metri con la macchina che punta l’esterno, si scala in 3° e poi dentro per il sinistra/destra, poi 4° e via in pieno per l’ultima sinistra, sfruttando bene lo spazio in uscita anche oltre il cordolo facendo attenzione a non “tirare di sterzo” verso l’interno, si va forte e girarsi è un attimo. Si tiene la 4° a limitatore ma c’è chi preferisce appoggiare la 5° (io lo faccio con la 2-11).
Variante Villeneuve. Altra variante veloce, valutate bene se vi conviene farla in 3° o 4°, arrivando dal Tamburello leggera toccata di freni, molto veloce la prima sinistra, poi ancora una frenata e via a destra (la prima a sinistra in 4°, la destra vedete voi, io spesso tengo la 4°)
La Tosa. Questa è la curva più lenta della pista, ritardate la corda e via in salita sfruttando il più possibile la pista, da fare sempre in 3° poi 4° e forse 5°.
Piratella. Bellissima curva veloce, il dosso e la leggera piega a destra si fanno in pieno, colpo di freni ai 50 metri e via dentro, corda anticipata e pure qui massima attenzione a non tirare la macchina verso l’interno quando inizia la discesa.
Variante delle Acque Minerali. Bellissima doppia destra, la prima si fa assolutamente in 4° poi si frena di nuovo, 3° e via a destra in salita sfruttando tutta la pista ben oltre il cordolo.
Variante Alta. Non velocissima ma da fare sempre in 3°, cordoli alti e macchina che vola (nota di GT: Non vedo l'ora di vedere PolyLotus qua.)… decidete voi quanto vi conviene “saltare”, dipende molto dall’assetto, in uscita sfruttate tutto, tappetino verde e cemento, poi 4° e forse 5°, piega a destra in discesa da fare piena, ma non sempre conviene.
Rivazza 1 e 2. Se siete riusciti a far la piega a destra in pieno e a riportarvi a destra per la frenata della Rivazza 1 siete stati bravi, altrimenti valutate se alzare leggermente prima della piega, poi gran frenata in discesa e due bellissime curve a sinistra da raccordare meglio che potete sfruttando bene cordoli e tappetini verdi, sia tra le due curve che in uscita dalla Rivazza 2 e poi via di nuovo tutto giù 4° 5° e siete già di nuovo al Tamburello.
Ecco un giro di pista con Carletto
http://www.youtube.com/watch?feature=pla...G1zJv9cRrc
In tanti punti “tagliando” si guadagna, ma soprattutto in Variante alta la macchina si alza molto… e in altri punti è facile portare lo sporco in pista, e il buon Max (direttore di pista) ha la bandiera rossa molto facile, mi ricordo un mio 360 al Tamburello con terra ed erba in pista, la rossa fu immediata. Buon divertimento da Carletto
Dopo un giro di pista, andiamo a vedere gli iscritti.
Sedici le MX-5 e quindi, come a Cremona, ci saranno le due Classi. Nella Base, favorito d'obbligo Gyu71 (NA 1.6): arriva dalla vittoria di Classe di Cremona e vorrà bissare. Number34 (NA 1.6) lo vedremo in pista per la prima volta quest'anno, mentre Bisso (NA 1.6) farà il suo debutto assoluto al Challenge. Nella Fast, Baron (NC 2.0) prenota il primo posto. Fracrist (NBFL 1.8) e Simone "Metalgriso" Rossini (NC 2.0) debutteranno al Challenge. Nella classifica di Classe, Baron ha 9,11 punti di vantaggio su Four (NC 2.0), e anche se la matematica tiene aperta la partita, a fine giornata Baron potrà festeggiare con una prova di anticipo la vittoria di Classe. Seriano (NA 1.8) e Magic80 (NBFL 1.8) si giocano il terzo posto, a due prove dal termine sono distanziati di 0,15 punti.
![[Immagine: 7214543840_ba7513c0c0_c.jpg]](http://farm8.staticflickr.com/7226/7214543840_ba7513c0c0_c.jpg)
Le Miata a riposo...
Salgono gli iscritti anche in Gentleman: Nove. Minuetto (Elise S1) dovrà dimostrare che Cremona non è stato un caso, Eso (Elise S1) permettendo. Ritroviamo in pista Mois (Elise S3), dopo il podio di Rijeka, ma qua sarà dura riconfermarsi. Debutto stagionale per Sandrino (Elise S1). LoSvitolino (Elise S1) e Umberto "Voodochile" Beia (Elise S2) debutteranno al Challenge ad Imola. Più incerta la Gentleman, Eso ha 3,74 punti di vantaggio su Clark (Elise S2). K71(Elise S1) è terzo in solitaria, ha un buon margine sul quarto (Minuetto) e difficilmente riuscirà a raggiungere i due davanti.
![[Immagine: 8068479123_1c051f0e29_c.jpg]](http://farm9.staticflickr.com/8041/8068479123_1c051f0e29_c.jpg)
Minuetto a Cremona, debutto vincente!
Nove anche in Master, e ci sarà la rivincita per il confronto di Cremona tra Rhencullen (Elise S1) e Federrigo (Elise S2). Per ora siamo 1- 0 per la S1. Meteora (Elise S2) e Feccia (Elise R) cercheranno l'ennesimo podio. Will (Elise S2) e Marco82 (Elise R) debuttano al Challenge. La classifica di Classe vede Rhencullen primo con 5,77 punti di vantaggio su Feccia che a sua volta ne ha 1,16 su Meteora.
![[Immagine: 7656609656_c17208a953_c.jpg]](http://farm8.staticflickr.com/7259/7656609656_c17208a953_c.jpg)
Meteora, punta al podio a Imola
Quattordici in Cup. Per PolyLotus (Exige S) si prospetta un'altra vittoria, la pista dovrebbe sposarsi bene con le sue caratteristiche. Teopiù (Elise S1) deve massimizzare il suo potenziale e cercare di salire sul secondo gradino del podio. Missione non impossibile, anche se gli avversari non mancano. Debutteranno al Challenge Enrico81 (Exige S) e Siscos (Exige S1). Sono in quattro in poco più di cinque punti nella classifica di classe, nell'ordine PolyLotus, Solo (Elise S1), Teopiù e TT600 (Exige Cup), i giochi sono ancora aperti.
![[Immagine: 7656743226_fe54387845_c.jpg]](http://farm8.staticflickr.com/7128/7656743226_fe54387845_c.jpg)
TT600 in azione a Rijeka
Undici in Open e ci sarà da divertirsi. Anche se avrà risolto i problemi, sarà dura per Ste (Opel Speedster) salire sul gradino più alto del podio. Si rivede Celima (Exige S1), debutta al Challenge Carletto (Lotus 2-Eleven), due che hanno il piede pesante, molto pesante! Senza dimenticare i soliti noti: Duecentododici (Exige S2), GiorgioZeta (Elise S1) e IO (Lotus 340R). Azzardiamo che tra questi potrebbe anche uscire il vincitore assoluto (Leogasp permettendo). Abbiamo detto che per la Cup i giochi sono ancora aperti, cosa dovremmo dire per la Open che ci sono i primi tre – Ste, Duecentododici e GiorgioZeta – in mezzo punto? I due piedi pesanti che abbiamo citato prima, potrebbero essere l'ago della bilancia.
![[Immagine: 5650550723_85f2a1b2d5_z.jpg]](http://farm6.staticflickr.com/5225/5650550723_85f2a1b2d5_z.jpg)
Celima sarà un sicuro protagonista a Imola
Cinque gli Sfilatini presenti ad Imola. Leogasp (Road Runner) prenota il podio, Mika The Flying Finn (Westfield Megabusa) lascia in garage la Brooke, che gli ha dato solo grattacapi a Cremona. Matteo "Wirestriker" Pirazzi ritorna alla sua fida Fisher Fury. Ritorna Merlu (Fisher Fury R1), mentre Fabiola (Caterham) debutterà al Challenge. La classifica di Classe vede i primi quattro in 3,8 punti: Leogasp, Mika The Flying Finn, Wirestriker e Merlu.
![[Immagine: 6878103704_6ea95f0e75_c.jpg]](http://farm7.staticflickr.com/6119/6878103704_6ea95f0e75_c.jpg)
merlu ritorna e può salire sul podio
Con i distacchi ridotti di Classe, anche la Assoluta è apertissima, i primi dieci sono divisi da 3,52 punti, basta un passo falso o una super prestazione e la classifica verrà stravolta. Ecco i primi dieci: Leogasp, PolyLotus, Ste, Duecentododici, GiorgioZeta, Mika The Flying Finn, Solo, Teopiù, Cecio e Wirestriker.
Ok, questo è quanto, ora non resta che darvi appuntamento al Dino ed Enzo Ferrari di Imola domenica 11 novembre per la quinta prova del Lotus and Light Cars Challenge. Alle ore 09:00 si apriranno le ostilità, per concludersi alle ore 12.00, poi l'ormai immancabile “Turno Sperimentale” seguito da un Open Pit Lane, prima del pranzo, curato da Marco Vassallo, e a seguire le premiazioni.
![[Immagine: 7024865839_d7508a1f13_c.jpg]](http://farm7.staticflickr.com/6040/7024865839_d7508a1f13_c.jpg)
VIM
La lista degli iscritti è corretta durante la stesura di questo articolo e non tiene conto di eventuali defezioni e modifiche dei partecipanti.
GT
Un grazie a Carletto per la guida su Imola
In collaborazione con Workshoplife.net
Dopo Vallelunga, un'altra pista internazionale ospiterà le Light Cars.
Domenica 11 novembre l'Autodromo Dino ed Enzo Ferrari di Imola ospiterà la quinta prova del Challenge. Nato dalla mente di Checco Costa, vide la nascita nel lontano 1953, subito ribattezzato il “Piccolo Nürburgring“, per via dei suoi saliscendi e per le curve da pelo. Una pista dove la differenza la faceva l'uomo, prima del mezzo meccanico. Ancora oggi, nonostante il suo layout sia diverso da quello originale, rimane una pista che differenzia i semplici guidatori dai Piloti.
Stando sulle rive del Santerno si è sicuri di non annoiarsi, epiche le battaglie che si sono svolte su questa pista, che l'hanno resa famosa in tutto il mondo. Imola è anche tristemente famosa, perché da quel tragico 1 maggio di diciotto anni fa, il Motorsport non è più lo stesso. La Signora con il Mantello ha voluto con sé uno dei più grandi interpreti delle quattro ruote: Ayrton Senna da Silva. Da allora si è cercato (giustamente) di rendere più sicuro questo pericoloso sport, sacrificando lo spettacolo e mettendo in secondo piano il “pelo” dei piloti.
Bene, dopo questa doverosa premessa andiamo a conoscere questa pista. Misura 4909 metri da percorrere in senso antiorario: Le curve sono 22, 9 a destra e 13 a sinistra. Tutto questo condito con una pendenza positiva di 9,38% e una negativa di 9,10%. Con i numeri abbiamo finito, ora è tempo di fare un giro di pista, Carletto sarà il nostro cicerone, ecco cosa ci dice della pista.
Imola vista dall'alto
Imola, la più bella pista d’Italia.
Si comincia con un lungo rettilineo, leggera piega a sinistra poco dopo il traguardo e poi si comincia a far sul serio.
Variante Tamburello. Si arriva in 5° (con i miei riferimenti per Exige 260 2-Eleven con cambio di serie) sui 225/230 km/h di GPS, gran frenata a circa 200 metri con la macchina che punta l’esterno, si scala in 3° e poi dentro per il sinistra/destra, poi 4° e via in pieno per l’ultima sinistra, sfruttando bene lo spazio in uscita anche oltre il cordolo facendo attenzione a non “tirare di sterzo” verso l’interno, si va forte e girarsi è un attimo. Si tiene la 4° a limitatore ma c’è chi preferisce appoggiare la 5° (io lo faccio con la 2-11).
Variante Villeneuve. Altra variante veloce, valutate bene se vi conviene farla in 3° o 4°, arrivando dal Tamburello leggera toccata di freni, molto veloce la prima sinistra, poi ancora una frenata e via a destra (la prima a sinistra in 4°, la destra vedete voi, io spesso tengo la 4°)
La Tosa. Questa è la curva più lenta della pista, ritardate la corda e via in salita sfruttando il più possibile la pista, da fare sempre in 3° poi 4° e forse 5°.
Piratella. Bellissima curva veloce, il dosso e la leggera piega a destra si fanno in pieno, colpo di freni ai 50 metri e via dentro, corda anticipata e pure qui massima attenzione a non tirare la macchina verso l’interno quando inizia la discesa.
Variante delle Acque Minerali. Bellissima doppia destra, la prima si fa assolutamente in 4° poi si frena di nuovo, 3° e via a destra in salita sfruttando tutta la pista ben oltre il cordolo.
Variante Alta. Non velocissima ma da fare sempre in 3°, cordoli alti e macchina che vola (nota di GT: Non vedo l'ora di vedere PolyLotus qua.)… decidete voi quanto vi conviene “saltare”, dipende molto dall’assetto, in uscita sfruttate tutto, tappetino verde e cemento, poi 4° e forse 5°, piega a destra in discesa da fare piena, ma non sempre conviene.
Rivazza 1 e 2. Se siete riusciti a far la piega a destra in pieno e a riportarvi a destra per la frenata della Rivazza 1 siete stati bravi, altrimenti valutate se alzare leggermente prima della piega, poi gran frenata in discesa e due bellissime curve a sinistra da raccordare meglio che potete sfruttando bene cordoli e tappetini verdi, sia tra le due curve che in uscita dalla Rivazza 2 e poi via di nuovo tutto giù 4° 5° e siete già di nuovo al Tamburello.
Ecco un giro di pista con Carletto
http://www.youtube.com/watch?feature=pla...G1zJv9cRrc
In tanti punti “tagliando” si guadagna, ma soprattutto in Variante alta la macchina si alza molto… e in altri punti è facile portare lo sporco in pista, e il buon Max (direttore di pista) ha la bandiera rossa molto facile, mi ricordo un mio 360 al Tamburello con terra ed erba in pista, la rossa fu immediata. Buon divertimento da Carletto
Dopo un giro di pista, andiamo a vedere gli iscritti.
Sedici le MX-5 e quindi, come a Cremona, ci saranno le due Classi. Nella Base, favorito d'obbligo Gyu71 (NA 1.6): arriva dalla vittoria di Classe di Cremona e vorrà bissare. Number34 (NA 1.6) lo vedremo in pista per la prima volta quest'anno, mentre Bisso (NA 1.6) farà il suo debutto assoluto al Challenge. Nella Fast, Baron (NC 2.0) prenota il primo posto. Fracrist (NBFL 1.8) e Simone "Metalgriso" Rossini (NC 2.0) debutteranno al Challenge. Nella classifica di Classe, Baron ha 9,11 punti di vantaggio su Four (NC 2.0), e anche se la matematica tiene aperta la partita, a fine giornata Baron potrà festeggiare con una prova di anticipo la vittoria di Classe. Seriano (NA 1.8) e Magic80 (NBFL 1.8) si giocano il terzo posto, a due prove dal termine sono distanziati di 0,15 punti.
Le Miata a riposo...
Salgono gli iscritti anche in Gentleman: Nove. Minuetto (Elise S1) dovrà dimostrare che Cremona non è stato un caso, Eso (Elise S1) permettendo. Ritroviamo in pista Mois (Elise S3), dopo il podio di Rijeka, ma qua sarà dura riconfermarsi. Debutto stagionale per Sandrino (Elise S1). LoSvitolino (Elise S1) e Umberto "Voodochile" Beia (Elise S2) debutteranno al Challenge ad Imola. Più incerta la Gentleman, Eso ha 3,74 punti di vantaggio su Clark (Elise S2). K71(Elise S1) è terzo in solitaria, ha un buon margine sul quarto (Minuetto) e difficilmente riuscirà a raggiungere i due davanti.
Minuetto a Cremona, debutto vincente!
Nove anche in Master, e ci sarà la rivincita per il confronto di Cremona tra Rhencullen (Elise S1) e Federrigo (Elise S2). Per ora siamo 1- 0 per la S1. Meteora (Elise S2) e Feccia (Elise R) cercheranno l'ennesimo podio. Will (Elise S2) e Marco82 (Elise R) debuttano al Challenge. La classifica di Classe vede Rhencullen primo con 5,77 punti di vantaggio su Feccia che a sua volta ne ha 1,16 su Meteora.
Meteora, punta al podio a Imola
Quattordici in Cup. Per PolyLotus (Exige S) si prospetta un'altra vittoria, la pista dovrebbe sposarsi bene con le sue caratteristiche. Teopiù (Elise S1) deve massimizzare il suo potenziale e cercare di salire sul secondo gradino del podio. Missione non impossibile, anche se gli avversari non mancano. Debutteranno al Challenge Enrico81 (Exige S) e Siscos (Exige S1). Sono in quattro in poco più di cinque punti nella classifica di classe, nell'ordine PolyLotus, Solo (Elise S1), Teopiù e TT600 (Exige Cup), i giochi sono ancora aperti.
TT600 in azione a Rijeka
Undici in Open e ci sarà da divertirsi. Anche se avrà risolto i problemi, sarà dura per Ste (Opel Speedster) salire sul gradino più alto del podio. Si rivede Celima (Exige S1), debutta al Challenge Carletto (Lotus 2-Eleven), due che hanno il piede pesante, molto pesante! Senza dimenticare i soliti noti: Duecentododici (Exige S2), GiorgioZeta (Elise S1) e IO (Lotus 340R). Azzardiamo che tra questi potrebbe anche uscire il vincitore assoluto (Leogasp permettendo). Abbiamo detto che per la Cup i giochi sono ancora aperti, cosa dovremmo dire per la Open che ci sono i primi tre – Ste, Duecentododici e GiorgioZeta – in mezzo punto? I due piedi pesanti che abbiamo citato prima, potrebbero essere l'ago della bilancia.
Celima sarà un sicuro protagonista a Imola
Cinque gli Sfilatini presenti ad Imola. Leogasp (Road Runner) prenota il podio, Mika The Flying Finn (Westfield Megabusa) lascia in garage la Brooke, che gli ha dato solo grattacapi a Cremona. Matteo "Wirestriker" Pirazzi ritorna alla sua fida Fisher Fury. Ritorna Merlu (Fisher Fury R1), mentre Fabiola (Caterham) debutterà al Challenge. La classifica di Classe vede i primi quattro in 3,8 punti: Leogasp, Mika The Flying Finn, Wirestriker e Merlu.
merlu ritorna e può salire sul podio
Con i distacchi ridotti di Classe, anche la Assoluta è apertissima, i primi dieci sono divisi da 3,52 punti, basta un passo falso o una super prestazione e la classifica verrà stravolta. Ecco i primi dieci: Leogasp, PolyLotus, Ste, Duecentododici, GiorgioZeta, Mika The Flying Finn, Solo, Teopiù, Cecio e Wirestriker.
Ok, questo è quanto, ora non resta che darvi appuntamento al Dino ed Enzo Ferrari di Imola domenica 11 novembre per la quinta prova del Lotus and Light Cars Challenge. Alle ore 09:00 si apriranno le ostilità, per concludersi alle ore 12.00, poi l'ormai immancabile “Turno Sperimentale” seguito da un Open Pit Lane, prima del pranzo, curato da Marco Vassallo, e a seguire le premiazioni.
VIM
La lista degli iscritti è corretta durante la stesura di questo articolo e non tiene conto di eventuali defezioni e modifiche dei partecipanti.
GT
Un grazie a Carletto per la guida su Imola
In collaborazione con Workshoplife.net
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