Elwood Blues Ha scritto:Vero, ma con una lucidatrice rotorbitale è solitamente improbabile, anche utilizzando tamponi e polish abbastanza aggressivi.
Può succedere su riparazioni eseguite male (= fatte al risparmio) con poco trasparente, spigoli o parti già danneggiate.
Si tratta di usare un po' di buon senso.
sinceramente non ho mai usato lucidatrici rotorbitali quindi non ho idea della differenza di "aggressività" rispetto alla lucidatrice rotante che uso miley:
Mx-5 NB 1.8 16v
Ragama Ha scritto:Tutti piloti Pro (a parole) poi la Domenica mattina invece di andare in pista vanno a lavare la macchina con il guanto spugna che non rovina la vernice..
Citazione:Sottosterzo: quando si spaventa il pilota
Sovrasterzo: quando si spaventa il passeggero
Citazione:I guasti non sono problemi, sono scuse per cercare upgrade
LucaJones Ha scritto:Grazie Elwood.
Allora mi viene un altro dubbio: se ci sono degli swirls su una vernice/trasparente originale, questi sono stati causati sicuramente da lavaggi non corretti? oppure si formano comunque durante il normale utilizzo per effetto aggressivo di sole, polvere, agenti inquinanti?
Il 90% gli swirls si formano con il lavaggio (l'azione della spugna) e con l'asciugatura. E' impossibile evitare la formazione degli swirls, anche lavando correttamente l'auto.
La differenza è che con un lavaggio e un mantenimento corretto, gli swirls saranno molto superficiali, poco visibili e volendo facilmente eliminabili con una lucidatura leggera (intesa con prodotti poco abrasivi, non eseguita superficialmente).
Un lavaggio eseguito malamente invece produrrà dei difetti che saranno subito visibili anche all'occhio inesperto e che richiederanno maniere forti per essere eliminati. Non parliamo poi dei lavaggi automatici a rulli che in alcuni casi (visti dal sottoscritto) nel giro di poco riducono la vernice allo stato di una superficie carteggiata con carta vetrata P4000.
Grazie Elwood era quello che volevo sapere,inizialmente mi ero spiegato male,ma quante lucidature può sopportare la vernice prima di rischiare di rovinarla?c'è un limite o si possono fare senza preoccuparsi troppo? quindi per dare la cera la lucidatrice me la sconsigli?
Mazda mx5 NC LE 2.0 160cv
Opel astra cabrio 2.0 turbo 192cv
Hgt983 Ha scritto:sinceramente non ho mai usato lucidatrici rotorbitali quindi non ho idea della differenza di "aggressività" rispetto alla lucidatrice rotante che uso miley:
La differenza rispetto alla rotativa è enorme. E' come passare da un aspirato spompo a un turbo incazzato. Non solo per l'incisività, ma anche per la maggiore difficoltà nel controllo della macchina e il rischio di fare danni.
Ovvio che se il tutto è usato con testa e con perizia, si riescono a non fare danni e a ottenere ottimi risultati con entrambe le tipologie di macchine.
Redfury Ha scritto:Grazie Elwood era quello che volevo sapere,inizialmente mi ero spiegato male,ma quante lucidature può sopportare la vernice prima di rischiare di rovinarla?c'è un limite o si possono fare senza preoccuparsi troppo? quindi per dare la cera la lucidatrice me la sconsigli?
Una vernice originale può sopportare diverse lucidature (anche qualche decina). Specialmente se eseguite con un polish fine e un tampone non troppo aggressivo.
La lucidatrice puoi usarla comunque per dare la cera, ma secondo la mia esperienza, non risparmi molto tempo ed è abbastanza laborioso, più che farlo a mano. Niente ti vieta di spendere 10 euro per un tampone morbido per stendere la cera e vedere se ti trovi meglio o peggio.
Ovviamente non può essere la stessa cera spray che usi adesso, perchè non può essere applicata a macchina.
Nel caso volessi restare su prodotti spray, per una questione di velocità e praticità, potresti orientarti su un prodotto basato sulle nanotecnologie, come GTechniq G1.5. Si tratta di un prodotto facile da usare e che garantisce una protezione molto più efficace e duratura (parliamo di 2/3 mesi di durata). Lo sto testando al posto di Reload (prodotto simile) e lo trovo valido. Il prezzo può sembrare elevato (22euro per 250ml) ma con poco prodotto fai molte applicazioni.
Ovviamente prima di qualsiasi operazione di lucidatura o di applicazioni di protettivi, è necessario passare la claybar come descritto anche nella guida. Si per facilitare il lavoro sia per garantire una maggior durata dei prodotti applicati.
Elwood Blues Ha scritto:La differenza rispetto alla rotativa è enorme. E' come passare da un aspirato spompo a un turbo incazzato. Non solo per l'incisività, ma anche per la maggiore difficoltà nel controllo della macchina e il rischio di fare danni.
Ovvio che se il tutto è usato con testa e con perizia, si riescono a non fare danni e a ottenere ottimi risultati con entrambe le tipologie di macchine.
ergo se provo una rotorbitale mi darebbe l'impressione di "non mangiare"? scusami ma proprio non ho esperienza con il tipo di macchina e visto che devo cambiarla sono curioso... considera che io sono 10anni che uso una rotativa Rupes
Mx-5 NB 1.8 16v
Ragama Ha scritto:Tutti piloti Pro (a parole) poi la Domenica mattina invece di andare in pista vanno a lavare la macchina con il guanto spugna che non rovina la vernice..
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Citazione:I guasti non sono problemi, sono scuse per cercare upgrade
Hgt983 Ha scritto:ergo se provo una rotorbitale mi darebbe l'impressione di "non mangiare"? scusami ma proprio non ho esperienza con il tipo di macchina e visto che devo cambiarla sono curioso... considera che io sono 10anni che uso una rotativa Rupes
Le macchine che ho elencato prima sono meno incisive nella correzione, non riscaldano la superficie (no ologrammi) e solitamente sono facili da controllare. Anche il modo con cui vanno usate è totalmente diverso rispetto alla rotativa.
Poi volendo ampliare il discorso, esistono rotorbitali che sono in grado di eguagliare la capacità di taglio/correzione della lucidatrice rotativa, prodotte proprio dalla Rupes. Ovviamente si tratta di macchine abbastanza costose e consigliate soprattutto per la pura lucidatura, mentre la rotativa è l'ideale per spianare velocemente le carteggiature o lavori simili.
Elwood Blues Ha scritto:Le macchine che ho elencato prima sono meno incisive nella correzione, non riscaldano la superficie (no ologrammi) e solitamente sono facili da controllare. Anche il modo con cui vanno usate è totalmente diverso rispetto alla rotativa.
Poi volendo ampliare il discorso, esistono rotorbitali che sono in grado di eguagliare la capacità di taglio/correzione della lucidatrice rotativa, prodotte proprio dalla Rupes. Ovviamente si tratta di macchine abbastanza costose e consigliate soprattutto per la pura lucidatura, mentre la rotativa è l'ideale per spianare velocemente le carteggiature o lavori simili.
diciamo che per l'uso da "puro lavoro di carrozzeria" che faccio io mi conviene rimanere sulle rotative alla fine...
Mx-5 NB 1.8 16v
Ragama Ha scritto:Tutti piloti Pro (a parole) poi la Domenica mattina invece di andare in pista vanno a lavare la macchina con il guanto spugna che non rovina la vernice..
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Citazione:I guasti non sono problemi, sono scuse per cercare upgrade
Hgt983 Ha scritto:diciamo che per l'uso da "puro lavoro di carrozzeria" che faccio io mi conviene rimanere sulle rotative alla fine...
si con la rotativa alla fine fai tutto :chessygrin: però sicuramente una rupes bigfoot, da una mano notevole in fase di lucidatura e accelera i tempi con un miglior risultato finale
certo di questi tempi è difficile proporre innovazione in carrozzeria, ci si deve arrangiare con quello che si ha...
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