Non sono proprio un ragazzino. Anche se qui sono il penultimo arrivato 
diciamo che l'esser stato il fondatore e moderatore di un forum (di motociclisti) per 15 anni mi ha insegnato tante cose...
Molte sono sono già state scritte. Una , forse banale, l'aggiungo anch'io: la convivenza in una comunità, di qualunque tipo, porta con se SEMPRE dei momenti di scazzo, di incomprensione, di insofferenza.
E in qualunque comunità ci sono sempre i membri "storici", i più attivi, i più conosciuti o comunque più tollerati...
Se per mille motivi ci si trova a far parte di quel "gotha", facilmente ci si dimentica o si minimizza, senza volerlo, la spiacevole sensazione che altri potrebbero provare nel sentirsi esclusi o comunque meno considerati.
Così come si tende, se parte di questa "elite" consolidata nel tempo, talvolta a "fare gruppetto" e dare per scontate cose che non lo sono per altri.
D'altra parte, anche chi per indole, posizione geografica o altri motivi non è solitamente incline all'entrare nelle combriccole, dovrebbe accettare che qualche effetto collaterale ci sia, fa parte del gioco.
Quando poi si inizia a parlare di argomenti "tecnici" ognuno da il meglio di se ed è facilissimo arrivare a vere e proprio battaglie di religione: ti assicuro che la discussione fatta qui sul rapporto di compressione dinamico la potrei copincollare altrove sul comando desmodromico delle valvole o sul volano alleggerito
Poi entrano in gioco il carattere, l'essere più o meno permaloso, cazzaro, scanzonato o serioso, il saper accettare le critiche anche quando non sembrano (ma magari lo sono) costruttive e mille altre variabili con cui TUTTI, tutti i giorni facciamo i conti e che necessariamente dobbiamo tenere in considerazione per sopravvivere..
Insomma, si litiga tra vecchi amici, tra marito e moglie, figuriamoci se si puo' evitare di scazzarsi in un gruppo in cui l'unico collante (almeno iniziale) è la comune passione per un balocco da bambini cresciuti.
Pero', e questo è un invito che faccio a Yuza pur non conoscendolo, l'importante è essere consapevoli che una comunità è davvero il frutto di un lavoro di tutti, dal primo moderatore all'ultimo niubbo arrivato.E da ognuno, anche da quelli apparentemente più insopportabili, alla fine c'è sempre qualcosa da imparare..
La comunità, semplicemente, funziona se ognuno ci mette del suo nel superare questi momenti di difficoltà.
Ho letto molti tuoi vecchi e meno vecchi post. Ho visto i lavori che hai fatto alla tua macchina e che passione ci hai messo nel farli.
Secondo me questa comunità avrebbe solo da perderne da una tua eventuale partenza. E anche tu, alla fine, non avresti da guadagnarci nulla se non la magra soddisfazione di aver sbattuto la porta.
Usando una frase di una persona da cui ho imparato molto mi verrebbe da dire "meglio mettersi un ***** in tasca" in antitesi al "tirar fuori i *****" perchè i moti di orgoglio alla fine non portano da nessuna parte e soprattutto, nei forum come nella vita reale, nessuno ha mai totalmente torto o totalmente ragione.
La ragione, tanto per usare un'altra citazione colta, "è come la pelle dei *****, va laddove la si tira" :happy:.
Ripensaci. O perlomeno vendimi il filtro dell'aria prima di sparire :haha::haha::haha:
diciamo che l'esser stato il fondatore e moderatore di un forum (di motociclisti) per 15 anni mi ha insegnato tante cose...Molte sono sono già state scritte. Una , forse banale, l'aggiungo anch'io: la convivenza in una comunità, di qualunque tipo, porta con se SEMPRE dei momenti di scazzo, di incomprensione, di insofferenza.
E in qualunque comunità ci sono sempre i membri "storici", i più attivi, i più conosciuti o comunque più tollerati...
Se per mille motivi ci si trova a far parte di quel "gotha", facilmente ci si dimentica o si minimizza, senza volerlo, la spiacevole sensazione che altri potrebbero provare nel sentirsi esclusi o comunque meno considerati.
Così come si tende, se parte di questa "elite" consolidata nel tempo, talvolta a "fare gruppetto" e dare per scontate cose che non lo sono per altri.
D'altra parte, anche chi per indole, posizione geografica o altri motivi non è solitamente incline all'entrare nelle combriccole, dovrebbe accettare che qualche effetto collaterale ci sia, fa parte del gioco.
Quando poi si inizia a parlare di argomenti "tecnici" ognuno da il meglio di se ed è facilissimo arrivare a vere e proprio battaglie di religione: ti assicuro che la discussione fatta qui sul rapporto di compressione dinamico la potrei copincollare altrove sul comando desmodromico delle valvole o sul volano alleggerito
Poi entrano in gioco il carattere, l'essere più o meno permaloso, cazzaro, scanzonato o serioso, il saper accettare le critiche anche quando non sembrano (ma magari lo sono) costruttive e mille altre variabili con cui TUTTI, tutti i giorni facciamo i conti e che necessariamente dobbiamo tenere in considerazione per sopravvivere..
Insomma, si litiga tra vecchi amici, tra marito e moglie, figuriamoci se si puo' evitare di scazzarsi in un gruppo in cui l'unico collante (almeno iniziale) è la comune passione per un balocco da bambini cresciuti.
Pero', e questo è un invito che faccio a Yuza pur non conoscendolo, l'importante è essere consapevoli che una comunità è davvero il frutto di un lavoro di tutti, dal primo moderatore all'ultimo niubbo arrivato.E da ognuno, anche da quelli apparentemente più insopportabili, alla fine c'è sempre qualcosa da imparare..
La comunità, semplicemente, funziona se ognuno ci mette del suo nel superare questi momenti di difficoltà.
Ho letto molti tuoi vecchi e meno vecchi post. Ho visto i lavori che hai fatto alla tua macchina e che passione ci hai messo nel farli.
Secondo me questa comunità avrebbe solo da perderne da una tua eventuale partenza. E anche tu, alla fine, non avresti da guadagnarci nulla se non la magra soddisfazione di aver sbattuto la porta.
Usando una frase di una persona da cui ho imparato molto mi verrebbe da dire "meglio mettersi un ***** in tasca" in antitesi al "tirar fuori i *****" perchè i moti di orgoglio alla fine non portano da nessuna parte e soprattutto, nei forum come nella vita reale, nessuno ha mai totalmente torto o totalmente ragione.
La ragione, tanto per usare un'altra citazione colta, "è come la pelle dei *****, va laddove la si tira" :happy:.
Ripensaci. O perlomeno vendimi il filtro dell'aria prima di sparire :haha::haha::haha:
