Capisco il motivo di questo topic.
In fondo siamo in un forum dedicato alla MX-5 ed ogni tanto è anche carino leggere
di utenti che osannano da "vero purista" lo spirito del loro giocattolo.
Ovvio che leggere sempre di molle, assetti, roll-bar, scarichi e gomme performanti
a certa gente le viene il voltastomaco!
In verità, a chi si scandalizza di chi "tuning-izza" la Mazda MX-5 vorrei ricordare che
le auto più personalizzate al mondo sono proprio le supercar.
Eccovi qualche esempio:
[ATTACH=CONFIG]18137[/ATTACH] [ATTACH=CONFIG]18138[/ATTACH] [ATTACH=CONFIG]18139[/ATTACH] [ATTACH=CONFIG]18140[/ATTACH]
Non sto a riempire il topic di foto inutili, tanto avete capito.
La moda di personalizzare le auto si è diffusa moltissimo proprio negli anni '90
(ma in fondo c'è sempre stata, vedi Abarth, Giannini, Fissore, Moretti, Vignale, ecc... negli anni '60-'70)
quando il ricco snob voleva qualcosa di più ed ordinava la propria 560SEC oppure la Testarossa
portandole da Koenig in Krukkolandia; nacquero migliaia di atelier per ogni marca e modello
al punto tale che alcuni furono poi riconosciuti dalle case stesse.
(vedi AMG per le Mercedes, Abarth per le Fiat, Autodelta per Alfa Romeo, ecc...)
Altri come Brabus o Racing Dynamic venivano riconosciuti per quanto riguardava gli interventi
per le garanzie, considerate sempre "valide" anche se preparate da questi marchi...
E' chiaro che stabilire se tutto questo sia pregevole o meno è un altro discorso, ma in fondo non
capisco dove sia tutto questo "scandalo".
Un automobile è -e rimarrà- sempre "un estensione della propria personalità" e non c'è nulla di male
nel ritagliarsela addosso come quell'abito di sartoria da voi citato sopra.
Una volta la MX-5 non era tanto presa di mira da questo tipo di utenza soprattutto perchè non era
stata ancora "scoperta" dalla massa, inoltre il mercato del momento offriva tantissimi modelli
ben prestazionali che "diluivano" la concentrazione del tuning mirato alle prestazioni.
Personalmente ho sempre avuto auto "ritoccate" ma solo nel senso per l'appunto dell'incremento prestazionale.
Nel Marzo del 1991 comprai la mia prima vera auto, una VW Golf GTI tre porte, antracite metallizzata.
Facevo il Carabiniere Ausiliare a Bologna e percorrevo l'Appennino FI-BO quattro volte la settimana.
L'auto andava fortarello, i limiti di velocità ancora non erano così rispettati, i controlli non c'erano
e la normalità era percorrere quel tratto di strada tra i 160 e i 180 km/h senza battere ciglio.
Iniziai a modificarne l'assetto dai F.lli Dal Fiume di Bologna proprio per divertirmi "con sicurezza" in quel fantastico
tratto autostradale...
Poi arrivarono i cerchi Momo Quazar 7"x15", le Pirelli Pzero, lo scarico Supersprint, la centralina di Sauro Savoia,
il volante Momo, l'aspirazione BMC, i freni Tarox e tutto il resto.
Ma nacquero anche i primi Autovelox, i primi controlli delle F.d.O. (giustamente!) e le scorribande preferite furono i circuiti.
La prima volta che entrai dentro un autodromo fu quindi nel 1992, con la Italcar di Vittorio (un personaggio)
(oggi officina autorizzata Ferrari-Maserati per Arezzo e provincia), successivamente la Scuderia Etruria affittava
per un giorno intero la pista di Magione (PG) e il tuning "mirato" divenne obbligatorio per tutte le auto acquistate poi.
Non credo di aver MAI fatto nessun azione di sacrilegio, divenne normale "ritoccare" Porsche, Bmw M3, Lotus, Delta Integrale,
Escort Cosworth, EVO VI e così via, fino ai giorni nostri.
Nessuno si scandalizzava per un assetto più estremo, gli scarichi e le eprom da 280km/h effettivi per le M3...
Nessuno ha mai gridato sacrilegio per le modifiche alle Elise (ancora oggi trovarne una stock è quasi impossibile)
oppure per i cerchi Cup da 17", specchi a goccia, scarichi Bartoli, BIG-turbina, aspirazione e centralina alla 944 Turbo da 300km/h,
non vedo perchè mai oggi dovremmo gridare allo scandalo per un giocattolo come la MX-5 che...
...ricordatevelo bene...
...è pur sempre uno scopiazzamento della Lotus Elan anni '60 con (finto) motore bialbero Alfa Romeo!
Nulla ha di nobile la nostra amata spiderina se non la scopiazzatura dello stile alla spider sportiva inglese
dal cuore pulsante di una mitica Alfa dei tempi che furono.
Un IBRIDO ben fatto dal popolo degli occhi a mandorla.
Ben fatto, ma pur sempre un IBRIDO.
...ergo...
NON parlatemi di "scandalo" perchè personalizzare una modesta spider giapponese ben riuscita dinamicamente
con qualunque componente che può accrescere la PASSIONE di ognuno di noi, è sicuramente una pratica positiva!!!
Anzi...
...alla fine "tanto onore" per "tanta attenzione" a Lei riservata!
Ognuno è giusto che la viva come meglio creda.
In fondo nel mondo ci sono ben 1.000.000 di esemplari quasi tutti marcianti,
se uno volesse -o vorrà- tenerla stock, la scelta certamente non mancherà!!!
PS: per chi parla di ASI ed auto giapponesi vi rassicuro dicendo che da quest'anno in poi
ci saranno in Italia alcuni esperti di modelli orientali che a noi tanto piacciono e saranno
chiamati in commissione proprio per analizzare qualche (rara) Targa Oro da assegnare in commissione
di OMOLOGAZIONE ASI!
Alcuni modelli importanti (Honda NSX per prima) inizieranno a riscuotere le degne attenzioni anche
da parte di qualche (ancora pochissimi) club federati ASI italiani.