Giusto ieri ho preso visione del film in un cinema di zona... probabilmente avrei fatto bene a scegliere un multisala con qualche servizio in più... in questo era rotta pure l'aria condizionata!
Iniziamo subito col dire che si tratta del film dello stesso regista di "District 9" e chi l'ha visto non aspettava altro che un'altra uscita dello stesso Blomkamp.
Il cast a sto giro è stato arricchito (Matt Damon, Jodie Foster, Alice Braga...) e questa volta vede il protagonista del distretto nove, nei panni di un cattivone ben caratterizzato.
Il film è sicuramente da vedere. Chi ha visto la prima opera, avrà riconosciuto una certa coerenza su alcuni punti. Il mondo è una mega baraccopoli e la salvezza si raggiunge abbandonandolo con una navicella spaziale.
Deja vu sui temi centrali di natura sociale: lavoro, immigrazione, integrazione e questa volta anche una diretta critica ad un'assistenza sanitaria fin troppo inaccessibile.
Blomkamp, nonostante l'utilizzo di uno scenario già visto, riesce a catturare l'attenzione dello spettatore con ritmi incalzanti e storie ben congegnate. Gli effetti speciali sono un contorno non troppo invasivo e ogni tanto sfociano piacevolmente su qualche particolare splatter che fa balzare allegramente sulla poltrona. A differenza di altri film (vedi Pacific Rim) la maggior parte delle scene sono girate alla luce del sole ed i 3D si innestano perfettamente con gli sfondi di una Los Angeles ridotta ad un enorme favela. Le scene di guerriglia sono piacevoli ed impreziosite da effetti non troppo "speciali" che lo rendono in qualche modo qualcosa di diverso dal solito pop-corn movie hollywoodiano.
E'un film che consiglio a tutti di vedere. Forse a chi è piaciuto District 9 arriccerà il naso... al contrario a chi non è piaciuto probabilmente troverà elementi più affini ai propri gusti personali.
Da notare anche una presenza vertiginosa di sponsor... tra i tanti vale la pena menzionare una navicella Bugatti (livrea Veyron) ed una Nissan GTR molto rat.
Iniziamo subito col dire che si tratta del film dello stesso regista di "District 9" e chi l'ha visto non aspettava altro che un'altra uscita dello stesso Blomkamp.
Il cast a sto giro è stato arricchito (Matt Damon, Jodie Foster, Alice Braga...) e questa volta vede il protagonista del distretto nove, nei panni di un cattivone ben caratterizzato.
Il film è sicuramente da vedere. Chi ha visto la prima opera, avrà riconosciuto una certa coerenza su alcuni punti. Il mondo è una mega baraccopoli e la salvezza si raggiunge abbandonandolo con una navicella spaziale.
Deja vu sui temi centrali di natura sociale: lavoro, immigrazione, integrazione e questa volta anche una diretta critica ad un'assistenza sanitaria fin troppo inaccessibile.
Blomkamp, nonostante l'utilizzo di uno scenario già visto, riesce a catturare l'attenzione dello spettatore con ritmi incalzanti e storie ben congegnate. Gli effetti speciali sono un contorno non troppo invasivo e ogni tanto sfociano piacevolmente su qualche particolare splatter che fa balzare allegramente sulla poltrona. A differenza di altri film (vedi Pacific Rim) la maggior parte delle scene sono girate alla luce del sole ed i 3D si innestano perfettamente con gli sfondi di una Los Angeles ridotta ad un enorme favela. Le scene di guerriglia sono piacevoli ed impreziosite da effetti non troppo "speciali" che lo rendono in qualche modo qualcosa di diverso dal solito pop-corn movie hollywoodiano.
E'un film che consiglio a tutti di vedere. Forse a chi è piaciuto District 9 arriccerà il naso... al contrario a chi non è piaciuto probabilmente troverà elementi più affini ai propri gusti personali.
Da notare anche una presenza vertiginosa di sponsor... tra i tanti vale la pena menzionare una navicella Bugatti (livrea Veyron) ed una Nissan GTR molto rat.