E di quale "grande potenza" parliamo?... quella che organizzava donazioni "spontanee" di oro? :buahah:
Bah!.... a me pare si stia facendo una gran confusione. Si stanno attribuendo alla democrazia le colpe e le dinamiche geopolitiche,storiche ed economiche del capitalismo. La democrazia è un'altra cosa.
"...se un americano pirita la puzza la sentiamo noi" ...non capisco proprio cosa c'entri la democrazia. Se fossimo veramente in una vera democrazia, quando ci si chiede di andare a bombardare allegramente l'Iraq, dovremmo tirare su un referendum con su scritto "vuoi che l'Italia entri in guerra? SI/NO"... e invece per mancanza di democrazia e abbondanza di capitalismo, c'è qualcun'altro che decide per noi.
In generale mi fa sorridere il pensiero di chi contrasterebbe l'egemonia americana con un proprio totalitarismo.
E' come dire: "gli americani ci sottomettono nel mondo" , soluzione: "...ci serve uno che ci sottomette in Italia". Direi affascinante... specialmente se sostituite il verbo sottomettere con qualcosa di più pragmatico.....scusate ma... io cedo il passo...non fa per me. :haha:
Altre 2 paroline per il capitalismo...
Questo sistema meraviglioso, che ha già dimostrato ampiamente di essere un fallimento totale, è quello che non solo ha demonizzato il comunismo in ogni sua declinazione ma lo ha fatto crescere nella sua forma peggiore. Non contento gli ha aperto il mercato ed ha fatto diventare la Cina la prima potenza mondiale.
Però..... il mantra rimane tale.... è sempre tutta colpa dei comunisti!.....:buahah:
Dangerfield78 Ha scritto:E di quale "grande potenza" parliamo?... quella che organizzava donazioni "spontanee" di oro? :buahah:
Bah!.... a me pare si stia facendo una gran confusione. Si stanno attribuendo alla democrazia le colpe e le dinamiche geopolitiche,storiche ed economiche del capitalismo. La democrazia è un'altra cosa.
"...se un americano pirita la puzza la sentiamo noi" ...non capisco proprio cosa c'entri la democrazia. Se fossimo veramente in una vera democrazia, quando ci si chiede di andare a bombardare allegramente l'Iraq, dovremmo tirare su un referendum con su scritto "vuoi che l'Italia entri in guerra? SI/NO"... e invece per mancanza di democrazia e abbondanza di capitalismo, c'è qualcun'altro che decide per noi.
In generale mi fa sorridere il pensiero di chi contrasterebbe l'egemonia americana con un proprio totalitarismo.
E' come dire: "gli americani ci sottomettono nel mondo" , soluzione: "...ci serve uno che ci sottomette in Italia". Direi affascinante... specialmente se sostituite il verbo sottomettere con qualcosa di più pragmatico.....scusate ma... io cedo il passo...non fa per me. :haha:
Altre 2 paroline per il capitalismo...
Questo sistema meraviglioso, che ha già dimostrato ampiamente di essere un fallimento totale, è quello che non solo ha demonizzato il comunismo in ogni sua declinazione ma lo ha fatto crescere nella sua forma peggiore. Non contento gli ha aperto il mercato ed ha fatto diventare la Cina la prima potenza mondiale.
Però..... il mantra rimane tale.... è sempre tutta colpa dei comunisti!.....:buahah:
Beh, lasciamo perdere. 
inviato dal petofono
Dangerfield78 Ha scritto: Se fossimo veramente in una vera democrazia, quando ci si chiede di andare a bombardare allegramente l'Iraq, dovremmo tirare su un referendum con su scritto "vuoi che l'Italia entri in guerra? SI/NO"
Questo purtroppo non e' possibile da noi perche' non siamo una repubblica referendaria: il referendum da noi e' solo del tipo ABROGATIVO, quindi applicabile solo per cancellare delle leggi (e non tutte) e solo previa raccolta di un tot di firme (scusate se non ho i dati precisi, ma l'esame di diritto pubblico l'ho dato ormai diversi anni fa)
Sul discorso comunismo/capitalismo sono sostanzialmente dell' idea che tutti e due hanno dei pregi e tutti e due hanno dei difetti: ovviamente quando si vanno ad estremizzare i concetti di entrambi, i pregi non si riescono piu' ad identificare mentre si evidenziano maggiormente i difetti.
L'ideale sarebbe far convivere i concetti positivi di entrambi cercando di limitare il piu' possibile i difetti, ma credo che ad oggi sia abbastanza complicato se non impossibile
Ricambi auto d'epoca, sportive anni '80/'90, youngtimers - consulenze - restauri: www.worksgarage.it
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La storia non è solo quella scritta sui libri di scuola...corre anche su strada
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Doppiaeffe Ha scritto:Beh, lasciamo perdere.
inviato dal petofono
Non credo che lasciar perdere sia una soluzione...se riuscissimo a discuterne in modo costruttivo, senza barricarci per forza dietro convinzioni, credo politico, stereotipi ecc. pendo che potrebbe uscirne fuori un bellissimo scambio di idee
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Fly Lemon Ha scritto:Non credo che lasciar perdere sia una soluzione...se riuscissimo a discuterne in modo costruttivo, senza barricarci per forza dietro convinzioni, credo politico, stereotipi ecc. pendo che potrebbe uscirne fuori un bellissimo scambio di idee
anche a me piacerebbe ma purtroppo nella nostra nazione, di cui rispetto le regole, il mio credo politico e le mie idee sono fuorilegge. paradossalmente sono costretto a tenerle buone dentro di me, anche quando i fatti storici e la realtà che mi circonda mi da ragione.
fa un po pensare in via generale, come ci sia un'ideologia "buona" e quindi ammessa, ben vista e spesso fomentata, nonostante abbia portato e porti ancora, come a cuba e in venezuela; danni, lutti e tristezza e un'altra che è additata come "cattiva" non essendo peggiore della prima.
la vera colpa, penso, sia stata quella di aver perso.
14-04-2014, 19:07
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 14-04-2014, 19:14 da Fly Lemon.)
Condivisibile.
Va ricordato pero' che a livello storico, da noi una "certa ideologia" e' stata vietata per varie motivazioni:
- E' stata una dittatura
- Ha portato ad una limitazione del pensiero politico delle persone (ricordiamoci che molti anti....sono stati messi in prigione dal regime e chi si dichiarava contro il regime non e'che vivesse proprio nella massima tranquillita')
- Ha utilizzato modi non proprio "educati" per rivolgersi alla popolazione (botte, olio di ricino...non penso ci sia tanto da aggiungere, la storia ed i racconti dei nonni li sappiamo tutti)
- Ha contribuito all' entrata in guerra del nostro paese
- Ha appoggiato un paese (la germania) che ha sterminato 6 milioni di persone di una diversa religione (piu' i vari prigionieri politici ecc.)
- Ha comunque promulgato delle leggi razziali che non hanno certamente contribuito a limitare lo sterminio di cui sopra
- Ha permesso l'occupazione da parte dei tedeschi che non si sono certamente comportati bene
Non abbiamo vissuto l'altra...e' bastata questa ed ovviamente dopo aver sofferto a causa di questa si tende a vietare questa e non l'altra.
Certo, anche l'altra ideologia non e' che nel resto del mondo abbia portato chissa' cosa, di porcate ne ha fatte e ne fa tutt'ora tantissime e probabilmente per gli abitanti di quelle nazioni, quando riusciranno a liberarsi da quella dittatura (perche' ricordiamoci che anche in Cina o a Cuba non c'e' una democrazia, ed anche se la Cina si chiama Repubblica Popolare Cinese non c'e' una repubblica come quella che esiste nel resto del mondo) sara' quella l'ideologia vietata nella loro costituzione.
Ovviamente entrambe le ideologie hanno apportato anche qualcosa di buono (recupero di certe zone, opere pubbliche, piuttosto che altro), ma al contempo hanno portato anche a tante cose negative (in entrambi i casi, spesso, queste sono la maggioranza, come in tutte le dittature o i regimi)
Purtroppo ad ogni azione corrisponde una reazione e bisogna prenderne atto.
Questo pero' non ci deve precludere la possibilita' di poter discutere in modo civile di alcuni aspetti o di argomenti che al contrario potrebbero essere dei buoni spunti di discussione...sempre che i toni e gli argomenti siano consoni alla situazione.
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Doppiaeffe Ha scritto:la vera colpa, penso, sia stata quella di aver perso.
...la vera colpa non è perdere... è non capire perché si è perso. Dalle sconfitte bisognerebbe imparare e non guardare all'errore con nostalgia.
Crimini: si chiamano crimini.
Non errori.
Criticare Cuba senza ricordarsi della condizione precedente di quel popolo è ipocrita.
Criticare il Venezuela senza tenere conto della criminale ingerenza degli USA nella vita politica del sudamerica, pure.
«Nuvolari è il più grande corridore del passato, del presente e del futuro.»
Ferdinand Porsche
«Voglio sapere chi è quel cacasotto che ha paura di correre tra gli alberi!»
Jack Brabham (Ad una riunione per la sicurezza in pista)
«Oggi conoscerai Enzo Ferrari.Un vero duro.Un autentico figlio di *****.E' il nostro nemico principale.Quando morirà per noi le cose saranno molto più semplici»
Colin Chapman
veneto e venezuela: questa assonanza fa riflettere: ci sono origini comuni(ste)?
Enuma Ha scritto:Crimini: si chiamano crimini.
Non errori.
Criticare Cuba senza ricordarsi della condizione precedente di quel popolo è ipocrita.
Criticare il Venezuela senza tenere conto della criminale ingerenza degli USA nella vita politica del sudamerica, pure.
Sei mai stato li ? Hai mai visto il terrore degli studenti quando vengono interrogati dalla polizia politica durante il loro corso di studi? Le bambine che che si offrono per 5 cuc? Il degrado dell'habana vehja?
Manco nelle più depresse aree del nordafrica ho visto quello squallore. Ma in italia veneriamo quell'isola come vessillo di libertà...
Nn scriveró più in questo 3d, parleró solo di miata. È meglio.
inviato dal petofono
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