Referendum per l'indipendenza del veneto

[misterz]

Si può parlare di f..ca, giusto? Beh, la Moretti, come dice Dangerfield78, due colpi glieli darei

[LucaJones]

Leo, il regolamento non vieta di discutere di politica.

Nel tuo ultimo messaggio ti esprimi circa una persona, non circa la politica.
La faccio breve: please cancella o modifica il tuo ultimo messaggio.
...e comunque ci sono tanti modi per esprimere il proprio pensiero e un giudizio, senza essere offensivi.

[Fly Lemon]

Vorrei ricordare a Fly Lemon che aveva espresso l'intenzione di approfondire la sua conoscenza della legge elettorale detta Italicum e poi dirmi cosa gli piaceva della stessa. Anche se tale legge potrebbe non avere un futuro.

Domanda per Gagio: co' 'sta storia dei piemontesi, dell'unità d'Italia e del saccheggio del sud, dove vuoi arrivare?
Se me lo spieghi, dovrei riuscire a seguire meglio la discussione.

Ah comunque è un momentaccio: poco fa in tv ho sentito una parlamentare italiana, candidata al parlamento europeo, lamentarsi del fatto di essere stata interrotta mentre parlava e sostenere che, siccome siamo in un paese democratico, non bisogna parlare mentre il proprio interlocutore sta parlando.
Eh sì... per lei, basta essere maleducati per non essere democratici.
Non c'è niente da fare... ci sono degli esponenti di primo piano della politica italiana che usano espedienti dialettici da quattro soldi pur di far sembrare che sia vero quello che dicono.
Sapendo che molti italiani non conoscono questi trucchi e si lasciano convincere dalle loro parole, mi irrito!!

Allora... per chi non ha pratica con gli artifici per "farsi dare ragione": in questi giorni il trucco che ho visto più usato è quello dell'attribuire una tesi al proprio interlocutore e confutarla.
La base è abbastanza semplice. Supponiamo che un tuo avversario dica qualcosa che non ti piace, non ti conviene o che comunque tu non voglia che sia riconosciuta la verità di quanto afferma.
Parti da quello che ha detto e modifichi le sue affermazioni o domande al fine di costruire una tesi diversa dalla sua, ma che gli attribuirai, per poi confutarla.
PER ESEMPIO (ho scritto "PER ESEMPIO"): si veda la recente intervista di un politico italiano da parte di un giornalista televisivo. In tale intervista, il politico bisognoso di creare un contraddittorio che gli renda più facile esprimere i suoi soliti slogan insiste nel dimostrare l'infondatezza di ciò che il giornalista (non) ha affermato.
Ovviamente, il giornalista ha fatto notare un paio di volte al politico che lui aveva formulato una domanda, quiandi il politico non aveva ragione di insistere nel confutare delle affermazioni che nessuno aveva espresso.
L'artificio tende a far si che chi ti ascolta condivida quanto affermi, quindi si riconosca in quanto affermi e sostanzialmente sia dalla tua parte. Avendo tu creato un contraddittorio, ossia spostato il tuo avversario in una posizione opposta alla tua, chi è dalla tua parte sarà portato a credere di essere in disaccordo con il tuo avversario.

Bene... mi sento meglio... fortuna per voi, altrimenti avrei continuato con l'autenticazione per associazione. Ma è un espediente che non vedo usare molto spesso.

Per favore ascoltate con spirito critico e sottoponete ad un esame logico le affermazioni di quelli che pensate di votare!

Bravo! Hai detto la parola giusta! Ovvero "ho epresso l' intenzione"...intenzione che ben inteso ho ancora, ma visto che al momento l'argomento "legge elettorale" pare che sia stato messo da parte, sia qui che nelle stanze di chi dovrebbe decidere per noi, e visto che nel frattempo devo lavorare, mandare avanti la mia micro-attivita' e nel frattempo organizzare anche un matrimonio (il mio), beh, lo faro' appena ne avro' modo e tempo e soprattutto quando la questione sara' di nuovo di attualita'.
Faccio poi notare che non ho mai detto che tale legge elettorale mi piaccia...ho solo detto che protrebbe essere migliore di quella attuale: c'e' differenza tra dire che possa essere migliore e dire che mi piaccia, non credi?

Tra l'altro non so cosa c'entrasse 'sta cosa in questo momento dato che il discorso ha virato verso altri argomenti, non capisco se e' una critica a me o a qualcosa che ho detto ultimamente, se e' stato detto in modo "provocatorio" o meno o soltanto se la cosa e' dovuta al tuo ciclo mensile

A parte le battute, condivido la tua irritazione per certe modalita' che danno molto fastidio anche a me, indipendentemente dall' argomento trattato, dal credo politico e dall'istituzione rappresentata.

[Fly Lemon]

Leo, il regolamento non vieta di discutere di politica.

Nel tuo ultimo messaggio ti esprimi circa una persona, non circa la politica.
La faccio breve: please cancella o modifica il tuo ultimo messaggio.
...e comunque ci sono tanti modi per esprimere il proprio pensiero e un giudizio, senza essere offensivi.

Non mi pare che abbia detto chissa' cosa: ha espresso una sua opinione verso una persona che puo' essere o meno condivisa dagli altri.

Ha detto che e' insopportabile: gli sta antipatica...mica ci possono stare tutti simpatici, no?
Ha detto che e' arrogante: e' un suo punto di vista....ci sono tante persone che per me sono arroganti e per altri invece non lo sono
Ha detto che e' bugiarda ed in malafede: Offensivo? Ci puo' stare, ma vedendo quello che viene detto qui dentro, fuori e/o anche nelle tribune politiche ed in parlamento.

Infine ha detto che ha una metodologia di confronto che non lo soddisfa, che lo irrita e che non sopporta.

Ha anche detto GIUSTAMENTE che si candida al parlamento europeo nonostante abbia gia' un incarico in Italia...e' fatto di attualita' su cui si discute da tempo qui in Italia.

Non mi pare ne' che sia stato offensivo, ne' che si sia espresso in modo non consono: ha espresso dei suoi punti di vista su di una persona, nulla piu'.

Sì, mi sa che sei in quei giorni lì

[LucaJones]

Fly Lemon, fai pure fronte a tutti i tuoi impegni e diletti. Mica volevo metterti fretta!

Se hai tempo e voglia, nota che io non ho affermato che ti piace alcuna legge elettorale.
Ti ho domandato cosa ti piacesse dell'Italicum nel mio messaggio #303, e tu mi hai risposto che dovevi approfondirne la conoscenza con il tuo messaggio #311.
Ti stavo solo rammentando tali circostanze.


Ah ecco... dire a qualcuno che è insopportabile, arrogante, bugiardo e in malafede per te non è offensivo. Forse consideri offensive solo le parole "bugiardo" e "arrogante".
Eh... mi sorge il dubbio che ti piacciano le persone insopportabili, arroganti, bugiarde e in malafede. Se non è offensivo dire che qualcuno lo è, certamente non può essere offensivo dire che a qualcuno piace chi così è. O no?

[Dangerfield78]

Bhe, la Moretti è insopportabile, bugiarda in malafede e arrogante…
tra l'altro non riesce a mantenere un discorso diretto, rispondendo coerentemente al l'interlocutore, vergognosa e inutilmente aggressiva. In più si candida in Europa con già un mandato in corso come parlamentare.

...fosse l'unica ad essere così. C'è una classe politica intera che si mantiene su questa linea.

Se ci fate caso la maggior parte delle donne che occupano i salotti delle TV, sono delle urlatrici professioniste. Spesso e volentieri hanno parlantine da mitragliatrice e toni dannatamente fastidiosi. Basta che in un talk ne finiscano due e la discussione automaticamente si trasforma in un semplice starnazzare.

[Doppiaeffe]

La verità è che ci vorrebbe silvioneeeee.
Hahahahahahhaaha.... quel vecchio pedofilo ed evasore mi manca.



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[Leonow]

Cambiato. Seguo le direttive e i consigli. Non mi sembrava d'esser stato scorretto, la Moretti non è "una persona", è un "personaggio pubblico". Se non uso turpiloquio né offese personali non credo d'essere oltre le righe.. Ma mi attengo lo stesso

[LucaJones]

non è "una persona", è un "personaggio pubblico"

:haha: dici che è la seconda cosa senza essere la prima?!!
Io ti avevo rivolto quell'invito perché non vorrei che prendessimo la strada degli attacchi a persone e personaggi pubblici. ...che in certi casi ricevono più attenzione di quanta ne meritino.

[Leonow]

No, dico solo che un politico si può attaccare, sul dibattito e sul modo di condurre un passaggio televisivo, quello che non si può fare è attaccarlo personalmente, in quanto "persona", appunto…