Com'è nata la vostra passione?

[magic80]

La mia credo sia innata, di certo con un papà non tifoso di calcio la scelta era facile....
Da quando ho iniziato a camminare la mia posizione in macchina era in piedi tra i due sedili anteriori, dovevo assolutamente vedere cosa accadesse davanti! Pericoloso ma son vivo....
Mai dormito in macchina
Ho studiato sui quattroruote ed enciclopedie di automobili fino a quando non ho potuto avere la patente ai 18 anni!
Ed ora, senza capelli, mi godo "la testa al vento"!

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[MadMax]

Nel '76 mio padre aveva una BMW 2002 Tii bianca con interni in velluto blu, quello é stato il mio primo abitat naturale, poi la Burago, le Majorette, Hotwheels, la prima pista Polistil, le lego, a 10 anni il primo Kart, poi Outrun ancor prima di GranTurismo, fino ai 30 anni però sempre sogni, finalmente a 30 anni ho potuto iniziare a farmi un piccolo garage di auto vere e non più modellini, 5 anni di gare di Slalom ed oggi eccomi, con diverse figlie in garage e nel tempo libero su forum, gruppi o siti di auto o raduni...
una vera e viscerale passione!!!

[Lanf]

a 23 la X1/9

Uno dei miei rimpianti è di non averne mai guidata una.

[marvel]

Da mio padre, aveva una lancia Flavia convertibile, metallizzata con interni in pelle bordò con hard top per l'inverno che adoravo. Poi con una collezione di macchinine scala 1:43 e con la passione per il motorsport. Ricordo da bambino alla Fiera del Levante di Bari era esposta una Ferrari 512 da corsa (sport prototipi) e rimasi lì l'ntera gironata mentre i miei andarono a visitare la campionaria pregando continuamente il custode di farmici sedere dentro. Alla fine, all'orario di chiusura cedette e provai quell'incredibile emozione mentre i miei facevano ritorno a prendermi

[flavio]

Lanf, l' x1/9 era una macchina di un'epoca in cui le sportive erano dure e pure, no servosterzo, no servo freno,no conrolli. Alle alte velocità l'avantreno si alleggeriva un po', in curva era neutra ma guai a mollare l'acceleratore perchè ti andava via col posteriore. Mi ricordo che "sentivo" col piede sul freno quando le pastiglie iniziavano a lavorare. Non era nemmeno troppo rumorosa a parte lo scricchiolio della guarnizione del tetto. Non aveva troppi cavalli ma non esssendoci elettronica bastava montare un kit di Alquati con colettore a quattro condotti, due carburatori doppio corpo i cui corpi farfallati si aprivano insieme (che risucchio melodioso), una marmitta sprinfilter e un asse a cammes più spinto e ti sentivi Piquet!

[Fly Lemon]

Lanf, l' x1/9 era una macchina di un'epoca in cui le sportive erano dure e pure, no servosterzo, no servo freno,no conrolli. Alle alte velocità l'avantreno si alleggeriva un po', in curva era neutra ma guai a mollare l'acceleratore perchè ti andava via col posteriore. Mi ricordo che "sentivo" col piede sul freno quando le pastiglie iniziavano a lavorare. Non era nemmeno troppo rumorosa a parte lo scricchiolio della guarnizione del tetto. Non aveva troppi cavalli ma non esssendoci elettronica bastava montare un kit di Alquati con colettore a quattro condotti, due carburatori doppio corpo i cui corpi farfallati si aprivano insieme (che risucchio melodioso), una marmitta sprinfilter e un asse a cammes più spinto e ti sentivi Piquet!

Parlavi di questa roba qui?

Se vuoi in quattro e quattr'otto ti chiudo il kit e te lo mando per ricordo

Sta bene anche come soprammobile :haha:

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A parte le battute la settimana scorsa da me c'era questa per dei lavoretti agli interni.

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[Fly Lemon]

Tornando a noi: con questa passionaccia ci sono nato, per quanto in casa mia l'auto e' sempre stata una cosa utile per spostarsi

Da sempre i miei mi raccontano pero' che a nemmeno un anno quando sentivo un motore mi giravo in torno per capire da dove venisse il rumore.
Ad un anno riconoscevo le auto di casa dalle borchie delle ruote: "a manna babbo" o "a manna nonno" voleva dire che era la macchina del mio babbo o del mio nonno...ovviamente non era proprio la sua, ma il modello era quello! Per farmi stare tranquillo e non sentirmi per ore bastava darmi una macchinina della majorette ed ero il bimbo piu' felice del mondo! Il tutto fu scandito dai vari telefilm come supercar, hazzard, i Chips e via dicendo.

La svolta decisiva avvenne a 7/8 anni: sotto casa di mia nonna, un giovanissimo meccanico all'epoca 24enne proveniente da una concessionaria Alfa Romeo aprì la sua officina...io ovviamente divenni da subito di casa, con tanto di scuse da parte di mia madre e mia nonna al suddetto meccanico per l'eventuale disturbo.
Leo pero' mi prese in simpatia, rispondeva a tutte le mie domande e mi spiegava i rudimenti: in quell' officina ci sono cresciuto, era un punto di riferimento per alcuni smaniconi dell' epoca e di piccoli appassionati in erba. Ho imparato le basi, ho iniziato a sporcarmi le mani, a fare da solo, ma affiancato da un esperto: prima la bici, poi il motorino, quindi la moto ed infine la grandissima passione ovvero le auto!
E da lì tra Delta Integrale, Uno turbo e Peugeottini ne girava di roba! Pure un paio di Clio da pista del monomarca!

Anche lavorativamente sono sempre rimasto nell' ambiente auto, salvo brevissime parentesi.

Nel frattempo e' nata la passione delle storiche, ho comprato una Fiat 500 in parte gia' preparata che ho affinato piano piano facendo ulteriore esperienza.

Poi.....poi la vita e' strana: l'azienda per cui lavoravo fa una riduzione di personale ed io perdo il lavoro....mi arriva nel frattempo delle spese impreviste, i soldi mancano e non so come fare: mi viene in mente di vendere parte dei ricambi della mia auto per monetizzare, tanto so dove poterli reperire in caso di necessita'. Vendo il primo pezzo, mi chiamano per altra roba che non ho, ma che so dove reperire: a questi si aggiungono altri che hanno necessita' di altri ricambi e senza nemmeno accorgermene mi ritrovo a fare il venditore di ricambi per auto d'epoca.
Oggi, a 33 anni compiuti proprio oggi, ho una piccolissima attivita' di commercio on-line di ricambi per auto d'epoca e auto sportive anni '80/'90, collaboro attivamente con vari club di auto storiche, alcuni anche federati Asi e mi occupo marginalmente di restauro di auto d'epoca avvalendomi di professionisti che collaborano con me per le varie operazioni (meccaniche, elettriche, di acarrozzeria e interni)

[andreone82]

La mia... Ci ha messo molto del suo mio padre che comprava e vendeva auto ogni anno, e mi portava sempre da amici suoi che avevano un officina che faceva meccanica e carrozzeria, ho avuto tanti modellini, mio nonno buonanima mi portava sempre in braccio e mi faceva guidare la sua adorata 127 ho sempre avuto curiosità conoscevo tutti i modelli in produZione, da piccolo avevo una panda elettrica che mi regaló mio nonno, avevo la passione della automobiline radiocontrollate!! E poi anche io facevo i traversi col trattore giallo della peg perego, lo buttai perche avevo finito le ruote di plasticona posteriore!!! Che bei tempi......il problema e che la differenza tra un bambino e un uomo e il costo dei suoi giocattoli (cit).


Inviato da mio iFonzi utilizzando topatalk

[Antonio]

Penso che sia nel mio DNA, nessuno me l'ha inculcata anche se mio padre ha sempre avuto auto molto belle, ma di motori non capisce granchè.
Quella per l'mx5 è nata leggendo un 4ruote di novembre 1989 e vedendo una mariner blue per le strade di Padova nel 1990. Dopo 25 anni la passione non è ancora svanita.

[essebibi]

Come diceva Vecchioni "ma dammi indietro la mia 600 i miei 20 anni e una ragazza che tu sai..."....se uno non la esprime con gli amici con chi deve esprimerla

Esprimi, esprimi
A me era rimasto in mente Guccini, quando diceva di rivolere una delle vecchie balere e ritrovare in un angolo pieno di polvere un tavolino con i segni delle aranciate e, soprattutto, i suoi vent'anni.