Expo mi duem

[pitch72]

Ammiro e invidio il tuo entusiasmo per l'expo. Il mio giudizio e' molto più amaro e da un lato triste, spero che il tempo mi smentisca anche perché del messaggio " nutriamo il pianeta" o almeno proviamoci non ne ho visto traccia.

[pitch72]

A mio parere l'expo doveva essere il motore per promuovere una gara di solidarietà globale nei confronti di chi è più sfirtunato di noi nell'accedere a quelli che sono i bisogni primari di vita sul pianeta: cibo e acqua. Appena uscito dal padiglione del Qatar nel quale ti spiegano che se hai miliardi di dollari di tecnologie puoi bere acqua in pieno deserto allora in africa se non hai pozzi di petrolio morirai di sete per i prossimo secoli.

[Gentlemandriver]

....poteva rimanere e dare lustro a Milano.

Beh,per fortuna Milano ha ben altro da dare,ai futuri turisti e non,che un gran "circo" di luci e lustrini....
Pare che l'albero della vita e padiglione zero rimarranno li....

[Enrico89]

A me personalmente è piaciuto, ci sono stato solo una volta e mi dispiace non poterci tornare anche perchè c'era così tanta gente che sono riuscito a godermelo ben poco, però come è palese, è tutto molto bello da vedere ma il messaggio di eliminare la fame nel mondo non l'ho proprio visto... Tutto sfarzo, luci, strutture particolari... Una gioia per gli occhi di ogni geometra, ingegnere, progettista o semplice appassionato di architettura insomma xD
Io l'ho interpretato così: entri come in un mondo parallelo o in un enorme parco divertimenti dove visiti strutture strane, puoi mangiare e assaggiare e bere un pò di tutto e vedere un sacco di gente. Nulla di più

[LucaJones]

Io non sono stato all'Expo.

Per vari motivi, mi sono fatto l'idea che servisse a:
a) "raggiungere gli obiettivi solitamente perseguiti tramite le grandi opere in Italia";
b) creare l'occasione per incontri tra politici italiani e politici stranieri, per scopi pubblicitari dei politici italiani ed, eventualmente, favorire qualche accordo politico o economico.

Il fatto che si ponga l'accento sul numero di visitatori e non sugli incassi... va be'... lasciamo perdere.

Ho ascoltato vari interventi, anche di persone entusiaste dell'Expo, coinvolte e non nella sua organizzazione, ma non ho mai sentito nessuno parlare veramente del tema dello stesso.

Detto questo, la curiosita' che mi e' rimasta e che spero qualcuno mi levera' e': cosa c'era che non conoscevate?
Il mio dubbio di fondo e': considerando quanto e' "piccolo" il mondo oggi grazie/a causa di trasporti aerei, internet, google maps, video conferenze, ecc., qual e' il senso di un'odierna esposizione universale? C'erano i padiglioni delle tribu' della foresta Amazzonica o di altri popoli che il 99% della popolazione mondiale non incontrera' mai? ...qualcosa che non conoscevate e non potevate conoscere neppure andando ad un ristorante etnico che c'e' in una grande citta' italiana! Se vado ad un salone dell'auto, mi aspetto di trovare modelli che non posso vedere andando al concessionario.

[ilGerry]

Lo dico in tempi non sospetti o relativamente sospetti... non lo dico per portare sfiga ma ho paura che che questo EXPO si riveli un flop clamoroso.

:giggle:

[LucaJones]

Aspettiamo: quando le cifre saranno note (quindi mai) sapremo il risultato dell'equazione (ricavi - costi - interessi sui costi) / 60 milioni, ossia quanto ogni italiano ci ha guadagnato o perso.
Oppure aspettiamo di vedere se il debito pubblico italiano cresce o diminuisce... e ho detto tutto.

E per il resto?

[ilGerry]

Non serve aspettare nessun dato (oltre a quello delle presenze) per affermare che Milano e le zone limitrofe hanno beneficiato dell'Expo. Tanto mi basta.

[Dangerfield78]

:giggle:

C'ho provato... ho perso! :haha:


Comunque sia fare 4 - 6 - 8 ore di fila per entrare in un padiglione è da sfigati... significa perdere il contatto con la realtà. Ne ho fatte 2.30 per entrare agli Uffizi ...il paragone è quasi offensivo.

[Andrea72]

Io non sono stato all'Expo.

Per vari motivi, mi sono fatto l'idea che servisse a:
a) "raggiungere gli obiettivi solitamente perseguiti tramite le grandi opere in Italia";
b) creare l'occasione per incontri tra politici italiani e politici stranieri, per scopi pubblicitari dei politici italiani ed, eventualmente, favorire qualche accordo politico o economico.


Il fatto che si ponga l'accento sul numero di visitatori e non sugli incassi... va be'... lasciamo perdere.

Ho ascoltato vari interventi, anche di persone entusiaste dell'Expo, coinvolte e non nella sua organizzazione, ma non ho mai sentito nessuno parlare veramente del tema dello stesso.

Detto questo, la curiosita' che mi e' rimasta e che spero qualcuno mi levera' e': cosa c'era che non conoscevate?
Il mio dubbio di fondo e': considerando quanto e' "piccolo" il mondo oggi grazie/a causa di trasporti aerei, internet, google maps, video conferenze, ecc., qual e' il senso di un'odierna esposizione universale? C'erano i padiglioni delle tribu' della foresta Amazzonica o di altri popoli che il 99% della popolazione mondiale non incontrera' mai? ...qualcosa che non conoscevate e non potevate conoscere neppure andando ad un ristorante etnico che c'e' in una grande citta' italiana! Se vado ad un salone dell'auto, mi aspetto di trovare modelli che non posso vedere andando al concessionario.

La penso esattamente come te.