Sei andata via, lasciando un vuoto nel box e anche dentro di me, dopo quasi 9 anni di vita insieme!
Tanto tempo passato (3228 giorni oggi, e scusate se son pignolo!) insieme e tanti km percorsi (quasi 76.000) insieme, soprattutto sulle curve e paesi toscani in compagnia di amici cari e conoscenti visti in occasione dei raduni.
Un po’ mi mancherai, un po’ tanto: quei tuoi occhioni che non s’alzeranno più quando accendo i fari o più semplicemente incontravo una tua sorella lungo la strada, non più!
Quello che sicuramente non mi mancherà più sarà il vederti ferma nel box, quando ti passavo davanti e la tua vocina, da dietro la saracinesca, mi diceva “prendimi e portami a fare un giro!” ed io ti rispondevo che non potevo perché eravamo senza assicurazione!
Ti ha preso un ragazzo con tanta passione dentro, non so dire quanta, ma mi è sembrata una persona a modo che avrà cura di te come ne ho avuto io in questi anni.
C’era qualcuno, nel caro vecchio Passion, che disse che non ci si separa mai veramente da una MX-5, che prima o poi ci si ricasca dentro: non so se questo sia vero, ma quel che so è il bene che ti ho voluto fin dal primo momento che ti vidi, il 10 settembre 2000 al parcheggio di Fiumicino e dissi "***** cazzissimo *****!"; A te e a poche altre cose (escludendo le persone ed il mio cane) ho voluto così bene.
Un amico mi ha detto che sarà difficile, per non dire impossibile, che troverò un’altra auto come te a meno che chi ti ha comprata non decida di rivenderti a me.
Mentre ti scrivo quest’ultimo saluto sei in viaggio verso la tua nuova città e stasera forse (se il tuo nuovo driver non sarà troppo stanco) leggerò di te e mi rallegrerò con chi ha fatto l’acquisto.
Quel che so, per certo, è che sei stata molto più di un’automobile: sei stata il mio sogno divenuto realtà e che non smetterò di sognare le curve e i traversi fatti insieme!
Ciao MX-5, anzi sayonara (viste le tue origini nipponiche) amica mia!
Ben
Tanto tempo passato (3228 giorni oggi, e scusate se son pignolo!) insieme e tanti km percorsi (quasi 76.000) insieme, soprattutto sulle curve e paesi toscani in compagnia di amici cari e conoscenti visti in occasione dei raduni.
Un po’ mi mancherai, un po’ tanto: quei tuoi occhioni che non s’alzeranno più quando accendo i fari o più semplicemente incontravo una tua sorella lungo la strada, non più!
Quello che sicuramente non mi mancherà più sarà il vederti ferma nel box, quando ti passavo davanti e la tua vocina, da dietro la saracinesca, mi diceva “prendimi e portami a fare un giro!” ed io ti rispondevo che non potevo perché eravamo senza assicurazione!
Ti ha preso un ragazzo con tanta passione dentro, non so dire quanta, ma mi è sembrata una persona a modo che avrà cura di te come ne ho avuto io in questi anni.
C’era qualcuno, nel caro vecchio Passion, che disse che non ci si separa mai veramente da una MX-5, che prima o poi ci si ricasca dentro: non so se questo sia vero, ma quel che so è il bene che ti ho voluto fin dal primo momento che ti vidi, il 10 settembre 2000 al parcheggio di Fiumicino e dissi "***** cazzissimo *****!"; A te e a poche altre cose (escludendo le persone ed il mio cane) ho voluto così bene.
Un amico mi ha detto che sarà difficile, per non dire impossibile, che troverò un’altra auto come te a meno che chi ti ha comprata non decida di rivenderti a me.
Mentre ti scrivo quest’ultimo saluto sei in viaggio verso la tua nuova città e stasera forse (se il tuo nuovo driver non sarà troppo stanco) leggerò di te e mi rallegrerò con chi ha fatto l’acquisto.
Quel che so, per certo, è che sei stata molto più di un’automobile: sei stata il mio sogno divenuto realtà e che non smetterò di sognare le curve e i traversi fatti insieme!
Ciao MX-5, anzi sayonara (viste le tue origini nipponiche) amica mia!
Ben