Non ne avevo mai sentito parlare prima di sta cosa: così ne discuto col mio amico BMWaro che mi da del pazzo ubriacone.
"Il mio meccanico racing di fiducia non me ne ha mai accennato, per cui è una fesseria". Questa è stata in sintesi la sua risposta.
Riporto di seguito parte del testo che descrive tale procedura:
Uno pneumatico nuovo va rodato per due motivi:
1) Innanzitutto è necessario distendere giustamente la carcassa dello pneumatico che può avere subito strane pieghe durante l'imballaggio, il trasporto o la conservazione.
2) Le catene molecolari devono orientarsi ecc....
omissis........
Il sistema per rodare gli pneumatici racing (ma funziona bene anche per quelli stradali) è quello di scaldarli progressivamente ed uniformemente per qualche chilometro al 60-70% della massima velocità, vanno poi portati al limite del 100% (per fare aumentare al massimo la temperatura) per una altrettanto lunga distanza ed alfine si rallenta per un'altretttanta percorrenza per arrivare a un certo raffreddamento andando al 60-70% fino a fermarsi attendendo il totale raffreddamento, l'ideale sarebbe lasciarli riposare per almeno 6 ore.
A questo punto le gomme sono rodate e pronte per essere usate in gara......
Seguono poi considerazioni sulla maggior tenuta e durata che questa operazione garantisce.
Poi mi chiedo, se l'indice di velocità è v zr o w... ne devo dedurre che è impossibile rodare ?
Dite un po' la devo mettere assieme all' area 51, la fine del mondo nel 2012, e le donne che cercano l'uomo che le fa ridere ? :chessygrin:
"Il mio meccanico racing di fiducia non me ne ha mai accennato, per cui è una fesseria". Questa è stata in sintesi la sua risposta.
Riporto di seguito parte del testo che descrive tale procedura:
Uno pneumatico nuovo va rodato per due motivi:
1) Innanzitutto è necessario distendere giustamente la carcassa dello pneumatico che può avere subito strane pieghe durante l'imballaggio, il trasporto o la conservazione.
2) Le catene molecolari devono orientarsi ecc....
omissis........
Il sistema per rodare gli pneumatici racing (ma funziona bene anche per quelli stradali) è quello di scaldarli progressivamente ed uniformemente per qualche chilometro al 60-70% della massima velocità, vanno poi portati al limite del 100% (per fare aumentare al massimo la temperatura) per una altrettanto lunga distanza ed alfine si rallenta per un'altretttanta percorrenza per arrivare a un certo raffreddamento andando al 60-70% fino a fermarsi attendendo il totale raffreddamento, l'ideale sarebbe lasciarli riposare per almeno 6 ore.
A questo punto le gomme sono rodate e pronte per essere usate in gara......
Seguono poi considerazioni sulla maggior tenuta e durata che questa operazione garantisce.
Poi mi chiedo, se l'indice di velocità è v zr o w... ne devo dedurre che è impossibile rodare ?
Dite un po' la devo mettere assieme all' area 51, la fine del mondo nel 2012, e le donne che cercano l'uomo che le fa ridere ? :chessygrin:
«Nuvolari è il più grande corridore del passato, del presente e del futuro.»
Ferdinand Porsche
«Voglio sapere chi è quel cacasotto che ha paura di correre tra gli alberi!»
Jack Brabham (Ad una riunione per la sicurezza in pista)
«Oggi conoscerai Enzo Ferrari.Un vero duro.Un autentico figlio di *****.E' il nostro nemico principale.Quando morirà per noi le cose saranno molto più semplici»
Colin Chapman
Ferdinand Porsche
«Voglio sapere chi è quel cacasotto che ha paura di correre tra gli alberi!»
Jack Brabham (Ad una riunione per la sicurezza in pista)
«Oggi conoscerai Enzo Ferrari.Un vero duro.Un autentico figlio di *****.E' il nostro nemico principale.Quando morirà per noi le cose saranno molto più semplici»
Colin Chapman