Rob72 Ha scritto:Intanto esprimo la mia opinione:
1) sono genericamente contrario all'aborto;
2) sono moderatamente favorevole all'aborto terapeutico (da valutare comunque caso per caso);
3) sono favorevole alla libera determinazione delle donne di poter decidere o meno il prosieguo della gravidanza (entro i già noti limiti di tempo entro cui possono farlo);
4) sono contrario ad eventuali proibizioni che vengono da chi ragiona solo entro determinati schemi;
5) sono favorevole a qualsiasi intervento legislativo, sociale, assistenziale che contribuisca a dare un'alternativa valida (ma valida in concreto e non solo a parole) alle donne che, per i più disparati motivi, intendono non portare a termine la gravidanza.
Quoto e straconcordo
Secondo me questo argomento è molto delicato e soprattutto molto "personale".
Per come sono fatta io e per i valori con cui sono cresciuta io penso che l'aborto non debba essere fatto se non per validi e/o gravi motivi.
Dato per fondamentale questo, ritengo che ogni donna (e uomo che se ne interessi) debbano poter intervenire nei giusti tempi e con la giusta assistenza.
Non so esattamente cosa dice in materia la legge, ma a quanto ne so, per quanto riguarda l'aborto o comunque gravidanze indesiderate (se così le si vuole chiamare) c'è una sufficiente regolamentazione.
Pensiero estremamente personale:
non mi interessa minimamente se venderanno o meno la pillola del giorno dopo. E' una cosa che non mi interessa.
Se una donna è abbastanza matura da sapere che non vuole figli provvede in altri modi (che esistono da decenni).
Se capita la "sfortuna" di rimanere incinta comunque beh allora che si prenda le sue responsabilità.
L'hanno fatto a miglioni di donne.
Altra questione è se si è incinta e si scopre che il figlio ha gravi malformazioni o malattie ....... allora non posso dire nulla in merito. E' una situazione in cui ci si deve trovare prima di prendere posizioni.
"Un piccolo gatto trasforma il ritorno in una casa vuota nel ritorno a casa" (Pam Brown)
chiara Ha scritto:ì
Pensiero estremamente personale:
non mi interessa minimamente se venderanno o meno la pillola del giorno dopo. E' una cosa che non mi interessa. La pillola del giorno dopo la vendono, devi solo smadonnare per fartela prescrivere di tanto in tanto, ma non è la pillola abortiva (la RU486), son due cose completamente diverse. Se qualcuno vieta la somministrazione ANCHE della pillola del giorno dopo c'è da emigrare...
Martino
RC 2.0 Galaxy grey
alessandrogelsi Ha scritto:Rob72 Ha scritto:Intanto esprimo la mia opinione:
1) sono genericamente contrario all'aborto;
2) sono moderatamente favorevole all'aborto terapeutico (da valutare comunque caso per caso);
3) sono favorevole alla libera determinazione delle donne di poter decidere o meno il prosieguo della gravidanza (entro i già noti limiti di tempo entro cui possono farlo);
4) sono contrario ad eventuali proibizioni che vengono da chi ragiona solo entro determinati schemi;
5) sono favorevole a qualsiasi intervento legislativo, sociale, assistenziale che contribuisca a dare un'alternativa valida (ma valida in concreto e non solo a parole) alle donne che, per i più disparati motivi, intendono non portare a termine la gravidanza.
Quoto e straconcordo
Anche io sono assolutamente d'accordo !!!
ciao
Shark
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chiara Ha scritto:non mi interessa minimamente se venderanno o meno la pillola del giorno dopo. E' una cosa che non mi interessa.
Se una donna è abbastanza matura da sapere che non vuole figli provvede in altri modi (che esistono da decenni).
Se capita la "sfortuna" di rimanere incinta comunque beh allora che si prenda le sue responsabilità.
L'hanno fatto a miglioni di donne..
Provocazione (ma non troppo):
se una donna rimanesse incinta a seguito di una violenza, non sarebbe decisamente meglio una pillola entro 24 ore piuttosto che un aborto (che è comunque parecchio invasivo)?
Massimiliano
'02 1.6
Tein SS + FM sway bars
MiataMania
il Mamo Ha scritto:Provocazione (ma non troppo):
se una donna rimanesse incinta a seguito di una violenza, non sarebbe decisamente meglio una pillola entro 24 ore piuttosto che un aborto (che è comunque parecchio invasivo)? Oh, ma quella è in vendita eh, dietro prescrizione! E sant'iddio NON è un aborto. Scusate se insisto sull'argomento, ma tra pillola del giorno dopo e aborto (terapeutico o tramite somministrazione di RU486 che sia) a mio parere passa una differenza ABISSALE.
Martino
RC 2.0 Galaxy grey
Fiabeschi Ha scritto:il Mamo Ha scritto:Provocazione (ma non troppo):
se una donna rimanesse incinta a seguito di una violenza, non sarebbe decisamente meglio una pillola entro 24 ore piuttosto che un aborto (che è comunque parecchio invasivo)? Oh, ma quella è in vendita eh, dietro prescrizione! E sant'iddio NON è un aborto. Scusate se insisto sull'argomento, ma tra pillola del giorno dopo e aborto (terapeutico o tramite somministrazione di RU486 che sia) a mio parere passa una differenza ABISSALE.
Certo.
Rispondevo alla frase di Chiara "non mi interessa minimamente se venderanno o meno la pillola del giorno dopo. E' una cosa che non mi interessa."
Massimiliano
'02 1.6
Tein SS + FM sway bars
MiataMania
Io sono dell'idea che lo Stato debba dare alla donna tutti gli strumenti per poter decidere tra i vari metodi.
Mi sembra evidente che in questo momento ci sia un rimpallo tra vari organi che non vogliono prendersi le responsabilità visto l'argomento "scomodo" in un paese di tradizione cattolica come l'Italia.
Comunque anche le leggi che ci sono non sempre vengono rispettate, da persone che vogliono evitare "grane" o addirittura lucrarvi.
Mi ricordo in particolare due esempi, anche se non ricordo il programma tv in cui li avevo visti (uno tra report, le iene, striscia..)
1 A Ischia se cerchi aborto in ospedale tutti i medici sono obiettori, però se vuoi te lo fanno nel loro studio dietro pagamento, cosa VIETATA DALLA LEGGE
2 A Milano se ti si rompe il preservativo nel WE, quando non c'è un consultorio aperto, ti può capitare di girare tutti i pronto soccorso della città senza che neanche un medico ti prescriva la pillola del gg dopo. Tutti con una morale di ferro? Beh, io non ci credo...
il Mamo Ha scritto:Fiabeschi Ha scritto:[quote="il Mamo":1zah22fy]Provocazione (ma non troppo):
se una donna rimanesse incinta a seguito di una violenza, non sarebbe decisamente meglio una pillola entro 24 ore piuttosto che un aborto (che è comunque parecchio invasivo)? Oh, ma quella è in vendita eh, dietro prescrizione! E sant'iddio NON è un aborto. Scusate se insisto sull'argomento, ma tra pillola del giorno dopo e aborto (terapeutico o tramite somministrazione di RU486 che sia) a mio parere passa una differenza ABISSALE.
Certo.
Rispondevo alla frase di Chiara "non mi interessa minimamente se venderanno o meno la pillola del giorno dopo. E' una cosa che non mi interessa."[/quote:1zah22fy]
Si si scusate ho sbagliato a scrivere......intendevo al pillola per l'aborto.......
"Un piccolo gatto trasforma il ritorno in una casa vuota nel ritorno a casa" (Pam Brown)
SunriseLumy Ha scritto:2 A Milano se ti si rompe il preservativo nel WE, quando non c'è un consultorio aperto, ti può capitare di girare tutti i pronto soccorso della città senza che neanche un medico ti prescriva la pillola del gg dopo. Tutti con una morale di ferro? Beh, io non ci credo... Era Roma mi pare, praticamente sono da evitare gli ospedali con nomi di santi, marie e via dicendo. Lì l'è la morte. Al Sandro Pertini invece basta aspettare... Comunque non ci credo neanche io, sopratutto conoscendo dei medici obiettori che hanno la morale di un magnaccia.
Martino
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