Location: Taranto
Regione/Stato: Puglia
Modello:
- ND 2.0 160cv (2015-...)
- Possiedo un'altra autovettura
Di Nokian ho sempre senti parlare bene. Si dice che siano LE gomme invernali.
Basta non far scaricare mai la batteria... mmhh scusate, è lo stress.
NBFL Starry Blue bye bye
Benvenuta ND Artic White!
ggcapp Ha scritto:il Mamo Ha scritto:Ste Ha scritto:Ragazzi d'accordo con voi che sul ghiaccio la gomma adatta in assoluto è la chiodata....ma da qui a dire che le termiche sul ghiaccio non facciano differenza rispetto alle estive non me la sento....per me la differenza c'è....anche solo per la diversa quantità di silice contenuta nelle termiche...per la consistenza della mescola e per il disegno del battistrada che pieno di lamelle "tenta di aderire" il più possibile anche al ghiaccio...
Poi ognuno ha la sui idea....e fa come crede....
Quoto. Le lamelle fanno un effetto simile a ventose. Ovvio che non siano come le chiodate, ma di sicuro moltomeglio delle estive.
Se poi voi avete le gomme termiche di Paperino non lo so..
le ventose come la Batmobile.....scherzi a parte le lamelle servono su fondo innevato e dilatandosi a contatto con la neve hanno due funzioni, una creare delle piccole zone che aiutano a creare attrito come tanti microtasselli e due servono a tenere attaccato alla gomma un piccolo starto di neve compatta che formando una corona contribuisce a dare trazione sul fondo bianco. Il ghiaccio vero e' liscio, non ci si attacca nemmeno uno stura lavandini, il cosiddetto ghiaccio nero e' terribile, e' uno specchio, spesso nemmeno le classiche catene fanno presa. Quando lo trovi e ci sei sopra son dolori. L'attrito e' prossimo allo zero e li influisce di piu' la trazione o l'inerzia che la tenuta della stessa gomma. Poi che intorno al lastrone ci sia un fondo innevato e le termiche funzionino e' un'altra cosa ma sul ghiaccio vero vero no.......non mi piace ma quoto da wikipedia tanto per citare una sola fonte:
parlando di gomme da neve...
Accorgimenti [modifica]
Per garantire la massima presa dello pneumatico e ridurre la possibilità di pattinare su neve o acqua è consigliabile montare pneumatici che abbiano la minor impronta trasversale possibile, ovvero più stretti.
Inoltre è da tenere presente che per la particolarità di questo pneumatico:
L'usura dello pneumatico diventa più veloce in assenza di neve e temperature miti
Non garantisce l'aderenza sul solo ghiaccio, costringendo ad adoperare altri accorgimenti (catene del tipo rompighiaccio o pneumatici chiodati).[4]
Con anche le catene a maglia tonda montate ho visto delle scivolate di decine di metri e macchine fare strike......il ghiaccio e' davvero terribile. Per le lamelle ricordatevi che l'effetto ventosa non c'entra niente, le lamelle si riempiono di neve e sfruttando la caratteristica tendenza a compattarsi dei cristalli di neve fanno questo effetto :
http://www.canicattiweb.com/wp-content/ ... /ruota.jpg
concedo che su certi tipi di "ghiaccio" a superficie particolare le termiche sicuramente un minimo di attrito lo possono trovare mentre le estive con mescola in crisi no.
Ma mai fidarsi delle termiche o gomem da neve su ghiaccio.
Vorrei completare dicendo che il maggior atrito si ottiene neve su neve e le lamelle nelle invernali hanno il fine ultimo di trattenere + neve ... poi sul ghiaccio i discorsi cambiano un poco
NB FL 1.6 2002 - starry blue -
segni particolari bellissima :D
Quoto ggcapp: le termiche sul ghiaccio vero non hanno effetto: due volte con la Subaru mi è capitato di perdere il controllo su lastre di ghiaccio: la prima volta facevo il pirla in montagna, aveva nevicato tutta la notte, in leggera discesa, affronto una semicurva a sinistra dopo un dosso, sarò stato sui 60 all'ora, mi è andata dritta come un fuso, ho mantenuto lo sterzo nell'angolazione necessaria per fare la curva, alleggerito leggermete il gas: la macchina ha girato quando ha voluto lei, cioè quando è arrivata a 5 centimetri dal muretto e ha trovato la neve fresca a bordo strada.
Un'altra volta, sempre in leggera discesa, stessa situazione, alle cinque del mattino, stesso comportamento. La seconda volta avevo una decina di metri avanti un'amico con le estive e catene, lui la curva non l'ha conclusa, si è girato di 180° a metà curva, ritrovandosi nell'altra corsia in direzione di marcia: da come ero disperato nel tenere la macchina e immaginandomela già spalmata sul rail mi sono accorto di averlo "sorpassato" dopo un centinaio di metri :haha: .
Tengo a precisare che in entrambi i casi non avrei potuto fare nulla e che la macchina, con le termiche nuove, ha sterzato quando è finito il ghiaccio (neve fresca a bordo strada).
'92 NAClassicRed
io ne ho vissuta una da schiantare dalle risate. Val di luce, andiamoa sciare con un amico e la sua Toyota Rav4....per la strada decanta le doti di tenuta confondendole con le doti di trazione, arriviamo a destinazine e il parcheggio e' davvero intasato da paura. Accanto ad una casa in costruzione c'e' un piccolo piazzale circa 150mt x 100mt vuoto. E' vuoto perche' sembra una pista di pattinaggio, una unica lastra di ghiaccio lucida. Lui confidando nel mezzo e nelle gomme da suv si infila dentro contro il mio consiglio....avanza e con soddisfazione mi fa notare che mi sbagliavo e comincia a salire la poca pendenza che fa il piazzale. Fa anche lentamente manovra mettendo il ***** della macchina verso il bordo. Spegne e mi spiega che le sue gomme son tassellate di piu' etc etc...intanto per scendere non vi dico, quasi non si sta in piedi......strisciando i piedi ce la facciamo ad arrivare al manto nevoso, facciamo due passi e da dietro si sente un tonfo sordo! Ci giriamo e c'era il suo Rav che aveva deciso di andarsene e stava pianissimo scivolando sulla poca pendenza a ruote ferme ed era andato a battere il dietro sul cumulo di neve a bordo piazzale, poi si era girato di muso e cosi' tipo slitat e' arrivato fino in fondo. Da morire dal ridere. Danni quasi niente, solo la vernice crepata o quasi.....per uscire da quel cavolo di piazzale e' stata durissima. L'amico adesso ha chiaro il concetto di ghiaccio e tenuta zero.