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Shoya Tomizawa
#61
Gyu71 Ha scritto:Non saprei dire...

...mi pare che il Gelsi NON abbia torto, legalmente parlando...

...ma se Brunix, ne è sicuro, non mi permetto di replicare.
Certo che le situazioni sono delicatissime, forse ci vorrebbe più chiarezza in generale.

IMHO è un problema di incongruenze tra legge e svolgimento dei soccorsi.
Matteo "Brunix"

NBFL 1.6 Icon:BMC CDA,RollBar GPV+HarnessBar TRLane,Cinture OMP 4punti,Duomi OMP,EBC Yellow+Tubi in treccia+Ferodo SuperFormula,R888.

"Racing is something that most people will never understand. It's not just a sport or something to do on Sunday. It's a way of life. Once your in it, it's in your blood. The track or paddock is home away from home. You smell that race fuel, rubber, and when you hear those engines scream it's music to your ears".
58 - Race your Life.
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#62
Questo topic sta diventando straziante, e non può essere diversamente visto ciò che è accaduto.
La magistratura sta facendo quanto previsto e dovuto.
Mi meraviglio di chi addita questo come spreco di denaro pubblico o perdita di tempo, se vostro figlio fosse stato su quella moto pensereste lo stesso?
Quanto ad aver tentato di soccorrerlo, allo stesso modo, penso che ne avesse diritto.

Nessuna incongruenza, è una tragedia.
.
'92 NAClassicRed


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#63
a me sembra si stia parlando tranquillamente, non vedo niente di straziante nel discutere di un fatto (quello sì) straziante.
tra le altre cose, la discussione ha preso una piega (per me) interessante, l'aspetto puramente legale ha la sua importanza
cos'é l'acciaio in confronto alla mano che lo brandisce?
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#64
skylineeeeee Ha scritto:a me sembra si stia parlando tranquillamente, non vedo niente di straziante nel discutere di un fatto (quello sì) straziante.
tra le altre cose, la discussione ha preso una piega (per me) interessante, l'aspetto puramente legale ha la sua importanza


Ottimo Sky.

Ho aperto il topic solo ed esclusivamente all'insegna della procedura legale.

Le bandiere rosse che avete citato, nn fottono un caxxo a nessuno, sono polemiche create a sviare quello che nn vogliono che venga notato, ovvero un morto nn morto portato via e nn dichiarato e viceversa.

Io avrei imposto il fermo della piusta gia' dalle libere causa tombini pericolosi, ma anche il tombino fa spettacolo.

ecc.....

Tigo se succedesse una cosa cosi a tuo figlio ( e mai lo augurerei a nessuno ) saresti il primo ad impazzire per tutto .,
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#65
Brunix Ha scritto:Non è un reato,non lo è assolutamente!
Allora dovrei avere gia pacchi di denunce alle spalle in quanto spesso capita che persone gia decedute vengano trasportate in ambulanza in codice rosso...!

Persone decedute a seguito di incidente nn penso che le carichi senza autorizzazione. Al massimo sei autorizzato ad una rianimazione, ma quando il corpo cessa di vivere tu NN lo tocchi davvero senza l'autorizzazione dovuta.

Quindi in caso di morte per cause non naturali solo l'autorità giudiziaria può far spostare il cadavere e solo dopo l'intervento di un medico che ne verbalizza il decesso a questo si aggiunge la necessità dei rilievi e della conservazione dello stato dei luoghi a fini probatori da qui il sequestro del circuito e dei mezzi in caso di incidente.
ovviamente il povero giapponese DOVEVA morire in ospedale alle 14.29 e non sulla pista o all'interno del circuito.
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#66
Assodato che sia morto subito, che abbiano "ritardato" il decesso per lo spettacolo resta il fatto che un incidente in una gara non è assimilabile ad un incidente su strada pubblica.
Penso che l'indagine dovrà accertare che le moto coinvolte erano in condizioni ottimali, che i piloti non erano drogati, che la pista non era pericolosa in quel punto (causa olio o altro), che quel povero barelliere non lo ha buttato in terra apposta.
Spero insomma in un po' di buon senso (lo so sono un illuso sognatore)
Circa invece il povero ragazzo credo che sia difficile dimostrare che lo hanno tenuto in vita (almeno col cuore che batteva) "al di là di ogni ragionevole dubbio" per lo spettacolo, un medico penso possa affermare che ha dovuto fare il possibile per tenerlo in vita fino all'ospedale. Vedendo la faccia del dot. Costa penso che abbia provto di tutto e di più.
Una cosa di cui nessuno ha parlato è la condizione di De Angelis, anche se razionalmente non ha colpe sa di aver ammazzato una persona, io ho avuto l'esperienza di investire un gatto di notte e vi garantisco che sono stato male per un bel po', se fosse stato un essere umano non so come avrei reagito. Per questo ha tutta la mia solidarietà.
Ultimo pensiero, Clay Regazzoni nel suo libro "questione di cuore" dice "Quando vedevi un'auto uscita di strada il primo pensiero era -ok uno in meno-, solo dopo pensavi -chissà se si è fatto male-" è così, sono piloti.
"Se hai tutto sotto controllo vuol dire che stai andando piano" Mario andretti
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#67
flavio Ha scritto:Assodato che sia morto subito, che abbiano "ritardato" il decesso per lo spettacolo resta il fatto che un incidente in una gara non è assimilabile ad un incidente su strada pubblica.
Penso che l'indagine dovrà accertare che le moto coinvolte erano in condizioni ottimali, che i piloti non erano drogati, che la pista non era pericolosa in quel punto (causa olio o altro), che quel povero barelliere non lo ha buttato in terra apposta.
Spero insomma in un po' di buon senso (lo so sono un illuso sognatore)
Circa invece il povero ragazzo credo che sia difficile dimostrare che lo hanno tenuto in vita (almeno col cuore che batteva) "al di là di ogni ragionevole dubbio" per lo spettacolo, un medico penso possa affermare che ha dovuto fare il possibile per tenerlo in vita fino all'ospedale. Vedendo la faccia del dot. Costa penso che abbia provto di tutto e di più.
Una cosa di cui nessuno ha parlato è la condizione di De Angelis, anche se razionalmente non ha colpe sa di aver ammazzato una persona, io ho avuto l'esperienza di investire un gatto di notte e vi garantisco che sono stato male per un bel po', se fosse stato un essere umano non so come avrei reagito. Per questo ha tutta la mia solidarietà.
Ultimo pensiero, Clay Regazzoni nel suo libro "questione di cuore" dice "Quando vedevi un'auto uscita di strada il primo pensiero era -ok uno in meno-, solo dopo pensavi -chissà se si è fatto male-" è così, sono piloti.

pensa anche al povero redding che ha 17 anni..
Filippo, Parma
NBFL 1.6 2001
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#68
Questa sera verrà trasmessa un'intervista a de Angelis,mi sembra dopo mezzanotte,su studiosport XXL,ho visto prima l'anticipazione,non auguro a nessuna una situazione come la sua.

Per tutto il resto secondo me è meglio chiuderla qui,come è stato scritto la faccia e la voce del dottor Costa valgono come 10 indagini giudiziarie secondo me,Costa non è un attore...è un uomo innamorato delle corse,e ogni volta che viene intervistato trasmette all'italia intera dei sentimenti veri.
Io rimango del mio parere,è stato fatto tutto senza magheggi...può comunque darsi che io venga smentito.

Edit: Definire questo topic straziante mi lascia un po cosi',ne ho letti altri su altri forum,e questo è l'unico in cui ho scritto perche IMHO è l'unico che è stato trattato con il dovuto rispetto.
Matteo "Brunix"

NBFL 1.6 Icon:BMC CDA,RollBar GPV+HarnessBar TRLane,Cinture OMP 4punti,Duomi OMP,EBC Yellow+Tubi in treccia+Ferodo SuperFormula,R888.

"Racing is something that most people will never understand. It's not just a sport or something to do on Sunday. It's a way of life. Once your in it, it's in your blood. The track or paddock is home away from home. You smell that race fuel, rubber, and when you hear those engines scream it's music to your ears".
58 - Race your Life.
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#69
In effetti, se pur argomento doloroso, è anche interessante e trattato in maniera abbastanza intelligente.

Merce rara ai giorni nostri...
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#70
tra l'altro é una brutta moda dei nostri tempi quella di non affrontare discorsi di questo tipo, adducendo un sacco di scuse.
comunque la morte fa parte dell'esistenza dell'umanità, parlando della morte non si manca di rispetto ai defunti, tantomeno ai vivi (anche se amici, parenti del trapassato).
cos'é l'acciaio in confronto alla mano che lo brandisce?
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