cari amichetti vi racconto quanto accadutoci due domeniche fa, quando ancora nella bassa brianza pioveva.
invitati da un amico per la festa di compleanno, ci dirigiamo alla volta di mariano comense e colà consumiamo una simpatica festicciuola.
al ritorno, saranno state le mezzanottemmezzaluna, uscendo dal paese metto la mia signora sul sedile del passeggero e io, uomo maschiale dal piede palmato, già pregusto qualche sculettata sul viscido asphalto.
una rotonda! una rotonda! la vedo e penso di farla mia. punto deciso con la terza innestata, basso numero di giri, scalo la seconda e appoggio il mio fettone quarantacinque sull'acceleratore.
unduettrè mi trovo completamente girato, praticamente senza preavviso alcuno (almeno mi è sembrato). metto la prima, pian pianino faccio manovra e torno a milano fischiettando "amanda è libera".
vi risparmio i commenti della mia passeggera : zip :
prima che mi insultiate per aver fatto una roba simile in strada aperta al pubblico e tutto il resto, dico a mia parziale discolpa che la strada era veramente deserta. ho fatto in tempo a girarmi, rigirarmi e riprendere il cammino senza vedere nemmeno un fanale in lontananza. anche la strada era bella ampia, prova di scarpate o fossi pericolosi. al massimo ci saremmo infangati la macchinina, ma nulla più.
adesso, mi domando e dico, a parte la giornata di sabato scorso per i driftaioli, come si impara a controllare le sbandate di questa simpatica vetturetta?
invitati da un amico per la festa di compleanno, ci dirigiamo alla volta di mariano comense e colà consumiamo una simpatica festicciuola.
al ritorno, saranno state le mezzanottemmezzaluna, uscendo dal paese metto la mia signora sul sedile del passeggero e io, uomo maschiale dal piede palmato, già pregusto qualche sculettata sul viscido asphalto.
una rotonda! una rotonda! la vedo e penso di farla mia. punto deciso con la terza innestata, basso numero di giri, scalo la seconda e appoggio il mio fettone quarantacinque sull'acceleratore.
unduettrè mi trovo completamente girato, praticamente senza preavviso alcuno (almeno mi è sembrato). metto la prima, pian pianino faccio manovra e torno a milano fischiettando "amanda è libera".
vi risparmio i commenti della mia passeggera : zip :
prima che mi insultiate per aver fatto una roba simile in strada aperta al pubblico e tutto il resto, dico a mia parziale discolpa che la strada era veramente deserta. ho fatto in tempo a girarmi, rigirarmi e riprendere il cammino senza vedere nemmeno un fanale in lontananza. anche la strada era bella ampia, prova di scarpate o fossi pericolosi. al massimo ci saremmo infangati la macchinina, ma nulla più.
adesso, mi domando e dico, a parte la giornata di sabato scorso per i driftaioli, come si impara a controllare le sbandate di questa simpatica vetturetta?