05-10-2013, 11:23
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 05-10-2013, 11:34 da TIGO.)
E' interessante rilevare che pistolettate per strada, omicidi, violenze e altri comportamenti diversamente civili si manifestano ugualmente nelle nazioni blu, verdi, rosse e arancioni. Sto considerando l'acquisto di un appezzamento in Antartide.
Dangerfield78 Ha scritto:Non capisco però cosa intendi dire postando quel link... spiega meglio la critica che ne fai.
Tu dici " in america sono civili perché... " applicano la pena di morte. Allora vale la pena ricordare altri paesi civili come la Korea del Nord, la Siria, l'Iran...
Questa e la mappa...
In rosso :Utilizzata come forma di punizione legale
in arancione: Non utilizzata da molto tempo
in verde: Riservata a circostanze eccezionali (come crimini commessi in tempo di guerra);
in blu: Gli incivili 
![[Immagine: Death_Penalty_World_Map_according_to_Amn...tional.svg]](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/0/05/Death_Penalty_World_Map_according_to_Amnesty_International.svg)
'92 NAClassicRed
Location: Torino
Regione/Stato: Piemonte
Modello:
- NBFL 1.8 146cv (2001-2005)
"Ha fatto bene a stenderne un paio"
"Doveva fare più male"
"Giustizia è fatta"
A me sembrano tutte stronzate da solita opinione pubblica che guarda un video e giudica.
Il comportamento del tizio sul suv ricade nella fattispecie dell'eccesso colposo di legittima difesa, potrebbe essere un caso di scuola.
I tizi con le moto hanno provocato e poi aggredito a loro volta.
Questa è insomma una situazione in cui, come spesso in strada, si parte avendo ragione entrambi e si finisce avendo torto. Non sapendo gli avvenimenti precedenti, io non sbilancerei così tanto.
omermon Ha scritto:"Ha fatto bene a stenderne un paio"
"Doveva fare più male"
"Giustizia è fatta"
A me sembrano tutte stronzate da solita opinione pubblica che guarda un video e giudica.
Il comportamento del tizio sul suv ricade nella fattispecie dell'eccesso colposo di legittima difesa, potrebbe essere un caso di scuola.
I tizi con le moto hanno provocato e poi aggredito a loro volta.
Questa è insomma una situazione in cui, come spesso in strada, si parte avendo ragione entrambi e si finisce avendo torto. Non sapendo gli avvenimenti precedenti, io non sbilancerei così tanto.
come dice un mio amico: meglio un brutto processo che un bel funerale (questo ovviamente quando non ci sono alternative, e questo mi pare proprio il caso: che altre possibilità aveva l'automobilista?)
cit: "beh certo che fare un turbo per girare a meno di un bar è come andare a letto con Selen e non trombarsela..."
Location: Torino
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x-vas Ha scritto:come dice un mio amico: meglio un brutto processo che un bel funerale (questo ovviamente quando non ci sono alternative, e questo mi pare proprio il caso: che altre possibilità aveva l'automobilista?)
Ma sì, più che altro bisogna sempre immedesimarsi nelle parti: il "branco" è sempre pericoloso, e avere la famiglia a bordo rischia di scatenare un panico incontrollabile che spesso sfocia nella tragedia.
In un processo del genere, se l'automobilista avesse ucciso qualcuno avrebbe tutte le attenuanti possibili immaginabili, ma certo sarebbe condannato. Da lì a dire "ha fatto bene", per me è un passo davvero esagerato, anche da scrivere su un forum.
omermon Ha scritto:Ma sì, più che altro bisogna sempre immedesimarsi nelle parti: il "branco" è sempre pericoloso, e avere la famiglia a bordo rischia di scatenare un panico incontrollabile che spesso sfocia nella tragedia.
In un processo del genere, se l'automobilista avesse ucciso qualcuno avrebbe tutte le attenuanti possibili immaginabili, ma certo sarebbe condannato. Da lì a dire "ha fatto bene", per me è un passo davvero esagerato, anche da scrivere su un forum. perfettamente d'accordo
cit: "beh certo che fare un turbo per girare a meno di un bar è come andare a letto con Selen e non trombarsela..."
Gagio Ha scritto:Questa cosa del "senno di poi" e' fantastica.
Allora col senno di poi i Giapponesi hanno fatto bene ad attaccare gli USA a Pearl Harbour.
AHAHHAHA
I jappo hanno sempre ragione.
Membro
Grosso
Team
Ciocapiàt
Sposato con Pdor, amante di omermon e alessioattorresi a tempo perso.
Ma Mrk è tutta un'altra cosa...
Fracrist approved!
omermon Ha scritto:Ma sì, più che altro bisogna sempre immedesimarsi nelle parti: il "branco" è sempre pericoloso, e avere la famiglia a bordo rischia di scatenare un panico incontrollabile che spesso sfocia nella tragedia.
In un processo del genere, se l'automobilista avesse ucciso qualcuno avrebbe tutte le attenuanti possibili immaginabili, ma certo sarebbe condannato. Da lì a dire "ha fatto bene", per me è un passo davvero esagerato, anche da scrivere su un forum.
E' quello che cerco di far capire da un po'. Tra l'altro l'idea che su altri forum di motociclisti si consolidi una posizione diametralmente opposta mi fa rabbrividire.
Preciso che il mio "giustizia è fatta" era più che sarcastico. Per me è una vicenda in cui non c'è un solo comportamento che condivido.
omermon Ha scritto:Ma sì, più che altro bisogna sempre immedesimarsi nelle parti: il "branco" è sempre pericoloso, e avere la famiglia a bordo rischia di scatenare un panico incontrollabile che spesso sfocia nella tragedia.
In un processo del genere, se l'automobilista avesse ucciso qualcuno avrebbe tutte le attenuanti possibili immaginabili, ma certo sarebbe condannato. Da lì a dire "ha fatto bene", per me è un passo davvero esagerato, anche da scrivere su un forum.
Quoto tutto: facile parlare col ***** seduto sul divano.
Tanto più che abbiamo una visione parziale della cosa.
Inquietante che molti motociclisti difendano il comportamento di quelli in moto a prescindere....così come il creatore del topic .
Mi sembra decisamente un comportamento da clan.
NC->S2000: COMPLETED
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