Premetto ognuno è responsabile del pagamento delle tasse automobilistiche della propria vettura e che questa guida vuole solo riportare la mia esperienza nel processo di richiesta di applicazione del bollo auto in misura ridotta. I dati riportati si basano su 2 giorni di ricerche sui siti regionali dell'Ufficio Tributi e della Motorizzaizone Civile e sulle mie visite presso i vari uffici dei due enti, pertanto mi aspetto che, vista la complessità della materia, verifichiate personalmente la procedura prima di applicarla.
In ultimo vi segnalo che le norme relative al bollo auto cambiano molto molto spesso, quindi usate la guida alla stregua di una serie di suggerimenti utili.
Innanzitutto sfatiamo qualche mito:
1- il bollo ridotto si paga a partire dal compimento del 20° anno dalla COSTRUZIONE del veicolo
2- l'ufficio tributi in assenza di prova contraria fa coincidere l'anno di costruzione con quello di immatricolazione
3- la motorizzazione non ha in database la data di costruzione del veicolo (mi sembra incredibile ma oggi me l'hanno ripetetuto 4 impiegati di uffici diversi guardando le schede della mia vettura sui loro computer)
4- il bollo ridotto scatta automaticamente ed equivale a 30 euro all'anno
5- per avere l'esenzione totale dal bollo bisogna essere iscritti ad un registro storico, ad oggi in lombardia è riconosciuto solo l'ASI
Il Tariffario 2013 Tasse Automobilistiche Regione Lombardia (lo trovate qui
Tariffario 2013.pdf (Dimensione: 127.34 KB) ) cita testualmente:
VEICOLI ULTRAVENTENNALI
Gli autoveicoli ed i motoveicoli ultraventennali, ad uso privato, destinati
esclusivamente al trasporto di persone, sono assoggettati al pagamento
della tassa di circolazione regionale, in misura fissa, a decorrere dall’anno in
cui si compie il ventesimo anno dalla loro costruzione.
Salvo prova contraria, si presume che l’anno di costruzione coincida con
quello della prima immatricolazione in Italia o all’estero.
L’agevolazione è concessa solo ai veicoli adibiti ad uso non professionale;
sono pertanto esclusi i veicoli intestati a soggetti che non siano persone
fisiche ovvero intestati a persone fisiche che utilizzino i veicoli nell’esercizio di
attivitàdi impresa, arti e professioni.
Gli importi fissi sono:
• € 30,00 per le autovetture
• € 20,00 per i motoveicoli
Vi riporto i dati del mio caso specifico:
1° immatricolazione: febbraio 1995
data di costruzione in database ufficio tributi lombardia: 1 gennaio 1995
data reale di costruzione: ottobre 1993
primo bollo ridotto: bollo anno 2013
Non volendo iscrivere la macchina ASI il mio obiettivo è stato quello di fornire all'ufficio tributi la "prova contraria" che certifichi la data di costruzione corretta.
La procedura è stata:
1- prendete il vin code della macchina e verificate sul sito russo la data di costruzione, verificando che sia già scattato il 20° anno dalla costruzione
2- chiedete un nullaosta a Mazda Italia (tramite gli uffici del CETOC) dichiante la data di produzione della vettura (per sicurezza ho inserito sia numero di telaio che vin code) - ATTENZIONE: se la macchina è stata importata dovrete pagare questo documento circa 95 euro, per le MX5 italiane invece è gratuito.
3- andate allo sportello dell'ufficio tributi della vostra regione (a milano e' in via melchiorre gioia 39 a milano) e vi mettete in coda per lo sportello relativo al bollo e alle tasse automobilistiche. arrivato il vostro turno dite che avete un veicolo che ha compiuto 20 anni dalla data di costruzione e quindi chiedete che venga applicata la riduzione del bollo. L'impiegato verifichera' la data di prima immatricolazione e data di costruzione riportate sulla loro scheda veicolo presente nel loro archivio informatico e se necessario (come nel mio caso) aggiornera' i dati presenti con quelli forniti dal cetoc/mazda italia.
4- per sicurezza fatevi stampare dall'impiegata dell'ufficio tributi la scheda contenente tutti i dati della vostra macchina, dovete vedere la data di costruzione aggiornata, riportante quella indicata sul nullaosta mazda.
Da questo momento pagherete automaticamente il bollo in misura ridotta senza aver sborsato un solo euro!
5- prima di uscire prendete il modulo per richiesta di rimborso per pagamento eccessivo del bollo. Se infatti avete gia' pagato il bollo del 20esimo anno potrete chiedere il rimborso parziale segnando come dicitura "pagamento eccessivo"
In ultimo vi segnalo che le norme relative al bollo auto cambiano molto molto spesso, quindi usate la guida alla stregua di una serie di suggerimenti utili.
Innanzitutto sfatiamo qualche mito:
1- il bollo ridotto si paga a partire dal compimento del 20° anno dalla COSTRUZIONE del veicolo
2- l'ufficio tributi in assenza di prova contraria fa coincidere l'anno di costruzione con quello di immatricolazione
3- la motorizzazione non ha in database la data di costruzione del veicolo (mi sembra incredibile ma oggi me l'hanno ripetetuto 4 impiegati di uffici diversi guardando le schede della mia vettura sui loro computer)
4- il bollo ridotto scatta automaticamente ed equivale a 30 euro all'anno
5- per avere l'esenzione totale dal bollo bisogna essere iscritti ad un registro storico, ad oggi in lombardia è riconosciuto solo l'ASI
Il Tariffario 2013 Tasse Automobilistiche Regione Lombardia (lo trovate qui
Tariffario 2013.pdf (Dimensione: 127.34 KB) ) cita testualmente:
VEICOLI ULTRAVENTENNALI
Gli autoveicoli ed i motoveicoli ultraventennali, ad uso privato, destinati
esclusivamente al trasporto di persone, sono assoggettati al pagamento
della tassa di circolazione regionale, in misura fissa, a decorrere dall’anno in
cui si compie il ventesimo anno dalla loro costruzione.
Salvo prova contraria, si presume che l’anno di costruzione coincida con
quello della prima immatricolazione in Italia o all’estero.
L’agevolazione è concessa solo ai veicoli adibiti ad uso non professionale;
sono pertanto esclusi i veicoli intestati a soggetti che non siano persone
fisiche ovvero intestati a persone fisiche che utilizzino i veicoli nell’esercizio di
attivitàdi impresa, arti e professioni.
Gli importi fissi sono:
• € 30,00 per le autovetture
• € 20,00 per i motoveicoli
Vi riporto i dati del mio caso specifico:
1° immatricolazione: febbraio 1995
data di costruzione in database ufficio tributi lombardia: 1 gennaio 1995
data reale di costruzione: ottobre 1993
primo bollo ridotto: bollo anno 2013
Non volendo iscrivere la macchina ASI il mio obiettivo è stato quello di fornire all'ufficio tributi la "prova contraria" che certifichi la data di costruzione corretta.
La procedura è stata:
1- prendete il vin code della macchina e verificate sul sito russo la data di costruzione, verificando che sia già scattato il 20° anno dalla costruzione
2- chiedete un nullaosta a Mazda Italia (tramite gli uffici del CETOC) dichiante la data di produzione della vettura (per sicurezza ho inserito sia numero di telaio che vin code) - ATTENZIONE: se la macchina è stata importata dovrete pagare questo documento circa 95 euro, per le MX5 italiane invece è gratuito.
3- andate allo sportello dell'ufficio tributi della vostra regione (a milano e' in via melchiorre gioia 39 a milano) e vi mettete in coda per lo sportello relativo al bollo e alle tasse automobilistiche. arrivato il vostro turno dite che avete un veicolo che ha compiuto 20 anni dalla data di costruzione e quindi chiedete che venga applicata la riduzione del bollo. L'impiegato verifichera' la data di prima immatricolazione e data di costruzione riportate sulla loro scheda veicolo presente nel loro archivio informatico e se necessario (come nel mio caso) aggiornera' i dati presenti con quelli forniti dal cetoc/mazda italia.
4- per sicurezza fatevi stampare dall'impiegata dell'ufficio tributi la scheda contenente tutti i dati della vostra macchina, dovete vedere la data di costruzione aggiornata, riportante quella indicata sul nullaosta mazda.
Da questo momento pagherete automaticamente il bollo in misura ridotta senza aver sborsato un solo euro!
5- prima di uscire prendete il modulo per richiesta di rimborso per pagamento eccessivo del bollo. Se infatti avete gia' pagato il bollo del 20esimo anno potrete chiedere il rimborso parziale segnando come dicitura "pagamento eccessivo"