lista ACI storico

[Fly Lemon]

Fly, qui da me non vedo una 131, una duna, una BX.....da quando avevo 10 anni....

Vederle sgravate di bollo e assicurazione mi renderebbe solo felice....

Diverso è il discorso di tante utilitarie anni 90 che , in condizioni magari pessime, ad oggi sono impiegate ancora come utilitarie da 25 mila km annui...magari (anzi sicuro) con gli sgravi!

E li torniamo al discorso 20-30....

Ok, ma per sgravi cosa intendi...il bollo? In un'utilitaria e' il bollo che manda in fallimento lo stato o il proprietario? Non credo, perche' la mia twingo con 58cv paga 120€ di bollo/annuo e se fosse 20ennale ne pagherebbe 60. Non sono i 60€ che mi cambiano la vita in un anno!
Del resto sono solo quelle che possono al limite fare la differenza, anche perche' 25.000km/anno con un 1.8-2.0-3.0 benzina o un 2.0 turbo di 20/25 anni fa, anche se a Gpl/metano non li fai perche' diventi povero da quanto consuma!

Che sgravio hai quindi? La Polizza RCA? Ti metto una scatola nera che mi dice quanti km fai e se mi dichiari che ne fai 5000 ed invece ne fai 25000, ti faccio pagare di piu'...come scattano i 5000km canonici ti mando una raccomandata in cui ti dico che se non paghi la differenza entro un certo tot ti annullo la polizza e mando segnalazione tramite ANIA alle forze dell' ordine!

Gia' ad oggi ci sono compagnie che non assicurano auto 20ennali con polizze storiche nemmeno se iscritte asi, alcune nemmeno se hanno 30 anni: una compagnia con cui collaboro addirittura non assicura bmw/mercede/audi con meno di 30 anni, siano esse normali berline o M3/M5/AMG/S/RS, nemmeno iscritte o omologate ASI perche' a loro avviso sono auto che sono spesso in mano a stranieri che le usano quotidianamente, indipendentemente dal fatto che siano delle sportive con 20.000km in condizioni perfette intestate a persone in là con l'eta' ...serve quindi veramente un registro per fare una selezione di questo genere?

[smoke]

Dunque,
il bollo e' 25 euro.
Per un auto il cui valore e' 600 euro (twingo di 20 anni ), risparmiarne quasi 100 all' anno non mi pare cosi' poco.
http://www.rivs.it/bollo-auto-storiche.php#pagamento

E il boom dell'ASI si spiega bene...


Il passaggio di proprieta'poi...
http://www.calcolocosto.it/costo-passagg...to/depoca/

comunque se si vuole preservare un "discreto numero" allora bene cosi'.
Temo che pero' con questi grandi numeri in gioco lo Stato si accorge della perdita secca e cambia le regole del gioco...

[Fly Lemon]

Il bollo in Toscana 126€ ed e' il piu' alto d'italia insieme ad Emilia Romagna, ma a 20 anni e' 63€ ed e' svincolato da qualsiasi iscrizione all' Asi, mentre e' 25€ in Lombardia (ed in poche altre regioni), ma e' comunque vincolato all' iscrizione ASI che costa dai 250 ai 350€ a seconda dei clubs e dei balzelli che mettono su, senza considerare qualche "ladro" che obbliga all' iscrizione annuale al club (che va dai 50€ in su) minacciando di cancellare l'auto dai registri in caso di mancato rinnovo (cosa che non possono fare, ma che di fatto fanno!).

Ergo non so quanto convenga per delle utilitarie visto che per riprendere il costo dell'iscrizione ASI e di quello annuale al club alla fine si spende quanto a non avere agevolazioni.

Per l'assicurazione mi sono gia' pronunciato sopra.

Per i passaggi idem: Dai 20 ai 30 anni l'auto deve essere iscritta ASI, ma anche lì se consideri che il passaggio normale si paga una parte in kw ed una con costi fissi + IPT che varia da provincia a provincia, non e' che su un'utilitaria si risparmia chissa' quanto...e comunque ne giova chi acquista e sempre che l'auto sia gia' iscritta perche' altrimenti non e' retroattivo.

Continuo a non vedere tutta 'sta convenienza per le utilitarie (intendo auto con cilindrate medio piccole) 20ennali in uso quotidiano: per qualche auto piu' grande ovviamente i vantaggi sono maggiori, ma chi e' che fa 15-20.000km con un 1.8-2.0 benzina di 20 anni fa che consuma come una petroliera?


Concludo dicendo che il problema semmai non e' dei collezionisti, ma delle istituzioni: Asi, Aci ecc. dovrebbero cercare di garantire A QUALSIASI auto la possibilita' di diventare storica o d'epoca non semplicemente facendo una "lista chiusa", ma semmai cercando un modo "non classista" per arginare il problema delle auto ventennali usate quotidianamente.
Troppo facile fare le liste chiuse! Senza considerare che limitando il tipo di auto pian piano si uccide un mercato fatto di ricambi, restauri, specialisti, meccanici, artigiani ecc. che invece potrebbe fiorire.

Guardiamo sempre all' UK per il motorismo e poi non ci accorgiamo che da loro la situazione e' pure peggio perche' non solo circolano liberamente con mezzi d'epoca per risparmiare sui costi di gestione, ma per di piu' girano "aggeggi con telai di una macchina e maccanica di un'altra", ibridi strani ecc....pero' da loro fiere, mercatini, ricambisti e specialisti abbondano, i prezzi di mezzi e ricambi sono abbordabilissimi, il mercato delle storiche smuove un sacco di soldi, non hanno minchiate tipo ASI e ACI e tutti vivono felici e contenti, mentre da noi i ricambisti chiudono, le fiere di settore sono sempre piu' deludenti, di specialisti tolti un paio di nomi non ce ne sono ed il settore e' in fase stagnante ormai da tempo!

[Fly Lemon]

L'alternativa potrebbe essere quella di passare per un'iscrizione ASI o ACI, VERA e non come quella pantomima che fanno ora, in cui l'auto viene controllata per davvero e se entro certi parametri, iscrivere l'auto.

Ovviamente pero' dovrebbero essere rivisti un po' i parametri: non troppo restrittivi come per le omologazioni, ma nemmeno troppo blandi come avviene in qualche caso in questo momento.

In questo modo elimini i cosiddetti "blocchi di ruggine" raffazzonati in qualche modo, ma al contempo preservi gli oggetti ben mantenuti o restaurati (magari con qualche licenza tipo assetto ribassato o cerchi non originali).

[giagiu]

) minacciando di cancellare l'auto dai registri in caso di mancato rinnovo (cosa che non possono fare, ma che di fatto fanno!).

Dritto filato dai Carabinieri.

[smoke]

Una precisazione:
Le tariffe che ho citato sono valide in tutta Italia,
dopo 30 anni per tutte le auto, per le 20 enni se ASI.
le regioni se vogliono possono far pagare meno anche prima.
la parte che va con i kw e che può avere maggiorazione provinciale è proprio l'IPT che per le storiche è fissa, come riportato.

l iscrizione ASI è indispensabile solo il primo anno.


la convenienza c è, è chiara a decine di migliaia di italiani che hanno l'auto ASI (torta dove l'ACI vuole infilarsi).
e non è in discussione direi. Se tu non la vedi fai, evidentemente, eccezione.
per non parlare che molti hanno un'auto vecchia semplicemente perchè non possono averne una più recente.
e in provincia non ci sono eurox limitazioni a obbligarti a buttare soldi nel nuovo.
è anche vero che una buona parte del risparmio - come hai detto- era nelle assicurazioni che però sono state le prime a "svegliarsi". Chi le ha stipulate anni fa ha ancora tariffe da suogno... adesso magari il risultato non sarebbe così eclatante.

riguardo i criteri che i vari club adottano, sono perfettamente d'accordo.
molti ASI però sono di già seri e restrittivi.

PS:
un plus aggiuntivo
in caso di bel botto se auto è ASI te la rimettono a nuovo anche se è " non economico" (supera il valore dell'auto).
se no, la bella tipo del nonno la impacchettano e ti danno 200 euro.

[-malleus-]

Piccolo appunto: in Lombardia qualsiasi vettura ventenne, a prescindere dalle condizioni di mantenimentoe dall'uso che uno voglia farne, paga 30 euro di bollo. E non serve alcuna iscrizione a clubs, ne tantomeno all'ASI. Lo sgravio e' automatico.

[smoke]

Fortunelli...


...approccio alla belga....

[Fly Lemon]

Una precisazione:
Le tariffe che ho citato sono valide in tutta Italia,
dopo 30 anni per tutte le auto, per le 20 enni se ASI.
le regioni se vogliono possono far pagare meno anche prima.
la parte che va con i kw e che può avere maggiorazione provinciale è proprio l'IPT che per le storiche è fissa, come riportato.

l iscrizione ASI è indispensabile solo il primo anno.


la convenienza c è, è chiara a decine di migliaia di italiani che hanno l'auto ASI (torta dove l'ACI vuole infilarsi).
e non è in discussione direi. Se tu non la vedi fai, evidentemente, eccezione.
per non parlare che molti hanno un'auto vecchia semplicemente perchè non possono averne una più recente.
e in provincia non ci sono eurox limitazioni a obbligarti a buttare soldi nel nuovo.
è anche vero che una buona parte del risparmio - come hai detto- era nelle assicurazioni che però sono state le prime a "svegliarsi". Chi le ha stipulate anni fa ha ancora tariffe da suogno... adesso magari il risultato non sarebbe così eclatante.

riguardo i criteri che i vari club adottano, sono perfettamente d'accordo.
molti ASI però sono di già seri e restrittivi.

PS:
un plus aggiuntivo
in caso di bel botto se auto è ASI te la rimettono a nuovo anche se è " non economico" (supera il valore dell'auto).
se no, la bella tipo del nonno la impacchettano e ti danno 200 euro.

Ma non e' vero che le tariffe citate sono valide in tutta Italia! Proprio guardando il siti del Rivs da te citato vedi le differenze di costo del bolo a partire dai 20 anni ed i vincoli che ci sono, regione per regione, per poter accedere agli sgravi!

Se poi per tutta italia di legge e' 25€ e poi la regione toscana (prendo la mia regione) mette dei surplus che ti fanno arrivare il bollo a 63€ conta poco, sempre 63€ paghi in toscana! A voglia te a dire che il costo e' 25€!!!

Per i passaggi le tariffe sono quelle per le storiche: per le NON storiche invece l' IPT varia da regione a regione e nelle regioni in cui non ci sono maggiorazioni la differenza di prezzo per il passaggio di proprieta' di un'utilitaria non e' esagerato!

Non lo dico tanto per dire, ma perche' per una vita ho lavorato a stretto contatto con le agenzie di pratiche auto, motorizzazione, PRA e compagnie di assicurazione, ed anche adesso mi capita spessissimo di avere a che fare con tali organi dato che per lavoro mi occupo del settore delle storiche e che collaboro molto strettamente con vari clubs di auto d'epoca, sia federati ASi che non, curando spesso per loro gli accordi con le compagnie di assicurazione (avendo lavorato nel settore proprio in ambito di auto storiche).

Sul fatto che l'iscrizione all' ASI avvenga una sola volta nella vita e che tu non sia obbligato a pagare il club come sodalizio tutti gli anni per avere gli sgravi fiscali del bollo siamo d'accordo pero' probabilmente non sai che qualche club minaccia di cancellare le auto dai registri in caso di mancato pagamento della quota associativa: cosa che non possono fare, ma l'utente medio non lo sa e quindi abbocca...mi e' successo in passato di imbattermi in clubs di questo tipo (da cui ne sto molto alla lontana e se posso mi impegno anche a sputtanarli nella piazza) pero' evidentemente hanno qualche operatore in sede ASI che si presta a fare queste porcherie, quindi devi mettere in conto anche questo.

Aggiungo anche che sempre piu' spesso le compagnie di assicurazione chiedono OBBLIGATORIAMENTE l'iscrizione dell' auto all' asi ED IL TESSERAMENTO ANNUALE dell' intestatario della polizza/dell' auto al club federato ASI...ed ecco che torni comunque a pagare l'iscrizione all' asi!

La convenienza ovviamente c'e', ma questa non e' tanto SULLE PICCOLE UTILITARIE USATE QUOTIDIANAMENTE, quanto su auto di grossa cilindrata e con potenze elevate che al contrario difficilmete vengono usate quotidianamente per un problema di consumi.

Ah, aggiungo che spesso le assicurazioni NON ASSICURANO AUTO STORICHE CON IMPIANTI GPL/METANO ANCHE SE QUESTI SONO D'EPOCA proprio per disincentivare l'uso quotidiano di grosse auto.
E sempre parlando di assicurazioni, non sempre e' vero che una polizza in corso viene rinnovata "ad libidum" perche' sempre piu' spesso le tariffe delle storiche sono legate ad accordi con dei clubs che vengono rinnovati anno per anno...se a fine anno l'accordo non viene rinnovato (e spesso e' la compagnia che non rinnova, non il club, che anzi, si trova spiazzato con i propri soci) o vengono cambiate le clausole contrattuali (tipo anno minimo di immatricolazione dell' auto o altre cose) la compagnia disdice il contratto e chi si e' visto si e' visto, a maggior ragione oggi che non esiste piu' il tacito rinnovo (per onor di cronaca quasi mai applicato anche in passati dalla maggior parte delle compagnie)

Ovvio, negare che ci siano dei vantaggi non si puo', ma da qui a dire che questi sulle piccole utilitarie sono enormi beh, ce ne passa

Concludo con un'ultima cosa: in caso di incidente se l'auto e' asi si ha diritto al rimborso od alla riparazione del danno ENTRO I VALORI INDICATI DA RUOTECLASSICHE e non finche' l'auto non torna come nuova o come prima del danno anche se questo supera il valore dell' auto! Che e' ben diverso!
Per fare cio' che dici tu devi far fare una perizia dell' auto da un perito iscritto all' albo ed operante per la compagnia di assicurazione(che paghi sonoramente! Si parla spesso di cifre anche superiori ai 1000€! Quindi non la fai per la Tempra del nonno) con la quale ti stai assicurando, dopodiche' con questa perizia in mano chiedi alla compagnia di formulare una quotazione del premio ed in base a quello paghi il premio. La stessa quotazione ha valore per un eventuale polizza incendio e furto...va da se che il costo della polizza a quel punto non sarà piu' di 100-150-200-250€/anno!

[Fly Lemon]

Piccolo appunto: in Lombardia qualsiasi vettura ventenne, a prescindere dalle condizioni di mantenimentoe dall'uso che uno voglia farne, paga 30 euro di bollo. E non serve alcuna iscrizione a clubs, ne tantomeno all'ASI. Lo sgravio e' automatico.

Anche da voi e' così? Mi risultava diversamente, anche controllando il sito del Rivs postato da Smoke.

Grazie della dritta