mercato dell'usato e i bidoni di akerlof

[AndreaNobile]

[quote="nitro-ale":1lklgqof]mi sembra strano che non l'abbia mai detto, quindi apro un topic apposta.
spesso parliamo delle quotazioni delle miatine usate, come quella costi troppo, la mia non riesco a venderla a quel prezzo etc.
chi è pratico di economia conosce benissimo la teoria dei bidoni di akerlof:
sul mercato dell'usato sono presenti 50% di auto di buona qualità e 50% di bidoni. Chi vende l'auto di buona qualità richiede un prezzo di 1000, mentre chi vende l'auto di cattiva qualità richiede un prezzo di 400.
chi compra non ha modo di sapere se l'auto è di buona o cattiva qualità, e tenderà a scontare il prezzo per far fronte al cattivo affare, dunque il prezzo medio delle auto usate è:
1000*0.5+400*0.5=700
ma chi vende un auto di buona qualità non ha interesse a venderla al prezzo di 700 perchè ci perderebbe, dunque sul mercato rimango progressivamente solo le auto di cattiva qualità vendute a un prezzo superiore al loro valore.
Questo è un esempio di asimmetria informativa che porta a una selezione avversa, ovvero quando una parte ha più informazioni rispetto a un'altra l'acquirente tenderà a scontare dal prezzo il valore dell'informazione di cui non è in possesso, ma questo fa uscire dalmercato chi vende auto di buona qualità.
QUINDI QUANDO VOLETE VENDERE
dovete fornire iniformazioni quanto più possibile dettagliate e verificabili sullo stato dell'auto, quanto più bassa è l'asimmetria informativa, tanto più potrete far valutare l'auto al suo reale prezzo.
se la vostra auto è un rottame non fornite informazioni invece
:chessygrin:

no.. errore. perchè il venditore di un gabinetto, quando sente un offerta lievemente minore, avendo a disposizione le informazioni maggiori, la cede.
quindi sul mercato rimangono progressivamente gli esemplari MIGLIORI. a prezzi normali.
solo che poi chi compra i bidoni spende di più del prezzo normale.

l'unico problema è che in genere il venditore ha fretta, percui accade che a volte si svendano auto di otttima qualità. non è il mio caso, infatti ho alzato pure il prezzo

ti sbagli nel senso che il prezzo medio di mercato è 700.
ovvero tutti sanno che il prezzo medio di mercato per una na 1,8 è 5000, mentre ci sono esemplari che valgono 7000 e altri che valgono 3000. un'acquirente quando viene da te e vede 7000, non si fida e chiede uno sconto, ma tu non hai interesse a venderla a 5000 e non la vendi.
l'acquirente magari compra un bidone a 5000 ed è contento, non sapendo che il motore tra 1000 km esplode.
dato che gli acquirenti sanno che non possono vendere l'auto a 7000 o più non la venderanno, tenerla in vendita 2 anni e non venderla equivale a non venderla :chessygrin:
se io compro un auto di miata.tuning so chi è e so che il maggior valore è ampiamente dimostrabile, se la compro da uno che non conosco non ho accesso a molte informazioni, la mancanza di informazioni dimostrabili crea uno sconto nel prezzo che il compratore è disposto a pagare.
per chi volesse approfondire, lemons principle[/quote:1lklgqof]

appunto. percui dato che tutti vendono a 700, ma chi ha un auto buona non scende a 500, mentre chi ha un cesso si, appunto per asimmetria informativa.
questo fa si che sul mercato, teoricamente, in vendita rimangano progressivamente solo i modelli migliori (però si aggiunge la pratica, auto buone svendute per fretta, nuove vendite dettate da 1000 ragioni).
l'unica cosa che influenza ancora di più il mercato è che per un nb, fl o nc, tenere una vettura 1 anno in vendita equivale a perdere tempo. conviene scendere prima e levarsela di dosso.
per un na tipo la mia che è già in rivalutazione ed in condizioni impeccabili... posso tranquillamente lasciare l'annuncio a 7000 per 3 o 4 anni fino a quando il mercato non matcherà il prezzo richiesto. ma ovviamente è un caso particolare.