ggcapp Ha scritto:ispirazione...una molla lineare come hai detto te si comprime mettiamo di 1 cm al kg....e mettiamo che sia costruita per arrivare a chiudersi o a pacco con 10 kg applicati. Se precarico la molla il totale dei kg supportati non puo' variare......percui se precarico la molla di due kg ovvero la presso o comprimo di due centimetri cosa ottengo secondo il tuo modello un sistema che sopportera' un toatale di 12 kg in tutto? Ovvero 10kg reali oltre ai due di precarico?No. Una volta che sei a pacco non lavori piu' sulla caratteristica, come ti ho gia' detto.
Una volta che sei a pacco, e' come se avessi un cilindro solido, ergo la rigidezza e' quella di un tondino di acciaio, ossia 2.100.000 kg/mm. Percui si sposta coi 10 kg, poi arriva a pacco e non si sposta piu'
Citazione:La bilancia di prima se la precarichi vuol dire che la setti per pesare solo oltre una certa soglia.....pesera' sempre gli 80 kg totali ma se e' precaricata a 20 kg buttandoci sopr ail disco da 10 kg da palestra non si muoverebbe.....cambai solo la soglia di sensibilita' e intervento.......ripeto e' una limitazione in estenzione...la molla oppone forza in estenzione e compressione.no, se la tari cambi solo il riferimento, non la lunghezza della molla. In questo caso fai lo stesso procedimento che usi per spostare il centimetro per misurare una linea.
Se metto 20 kg sulla bilancia, e poi ne aggiungo altri 10, misuro 30 kg in tutto. La sensibilita' non cambia, cambia il punto di zero (offset)
Alberto