Clarence Ha scritto:ahhh ora mi è tutto + chiaro: il perchè voi concepiate stare a tampone come pericoloso.. leggete una cosa e ne capite un'altra!!!
carico e l'ammortizzatore a un certo punto sbatte sul tampone e quindi non ho + la costante elastica della molla ma del tampone...ok...ma io sto parlando d'altro:questo è ANDARE a tampone non STARE a tampone. se STO a tampone so che la rigidità è data dal mio tampone come se avessi una molla dura fine.
poi io ho montato i RL senza il "centra molla" l'anellino nero svasato che non ci azzecca per niente con la forma del topmount NA e senza il bumpstop fornito ma usando il bumpstop/parapolvere originale NA che è morbido e progressivo.
http://sphotos.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-a...5541_n.jpg
mi pare che si faccia a non capirsi....io avevo la vettura a tampone ed era pressoche' inguidabile, come non avere ammortizzatori, gran botte sul telaio etc......poi ho alzato per rigadagnare spazio tra tampone e top....ma arrivavo facilmente a toccare il fondo corsa e quindi ancora gran botte con la variabile del non sapere quando e come.....
I tamponi sono parte dell'ammortizzatore ma non sono ammortizzanti, sono duri e parecchio e non li puoi usare come fossero una molla. I piu' progressivi, posto che ce ne siano davvero di cosi' definibili per l'esponenzialita' dell'indurimento, sono cmq duri da non garantire un comportamento ammortizzante utilizzabile come sospensione.....non dimenticate che la "durezza" del tampone si somma alla molla.....cmq riporto un discorsetto comprensibile, non mi va di scrivere:
Effetti sul comportamento della vettura
Normalmente la scelta della rigidezza delle sospensioni richiede un compromesso: sospensioni troppo dure riducono l'aderenza degli pneumatici, mentre sospensioni troppo morbide si comprimono molto e richiedono altezze da terra elevate. L'utilizzo dei tamponi e degli spaziatori permette di aggirare parzialmente questo compromesso, in quanto è possibile utilizzare molle morbide che permettano un'elevata aderenza delle gomme, e limitare la compressione della sospensione proprio attraverso l'utilizzo dei tamponi, posizionati opportunamente inserendo eventuali spaziatori.
La rigidezza dei tamponi e la corsa libera da lasciare alla sospensione (quindi il numero degli spaziatori da inserire) vanno decise opportunamente: in caso si mantenga una certa corsa libera, tamponi troppo rigidi causeranno un brusco cambiamento del comportamento della vettura, che potrebbe essere imprevedibile e ingestibile da parte del pilota e provocare errori nella guida, mentre tamponi troppo morbidi non limiteranno a sufficienza la compressione della sospensione;in quest'ultimo caso può accadere che per cercare di limitare la compressione senza cambiare tamponi si decida di inserire molti spaziatori, ottenendo così una sospensione senza sufficiente corsa libera, che inizia quasi subito ad andare a tampone e ad indurirsi, annullando il vantaggio di aver montato molle più morbide e risultando poco prevedibile
ergo, se sei a tampone hai la reazione di una vettura con un assetto panchetto che a seconda dello scaricarsi in occasione magari di asfalto irregolare puo' variare improvvisamente caratteristiche di tenuta e guidabilita'....hai voglia ad usare tamponi morbidi.....i fine corsa devono servire appunto da fine corsa. Ovviamente io non sono la bibbia percui se ho detto bischerate parliamone. Sempre disposto ad imparare.
saresti sorpreso di sapere la resistenza della somma di molla e tampone e in quanti mm di escursione smette di ammortizzare del tutto....
Sulla compressione della sospensione, l'effetto del tampone è il seguente: dalla posizione di tutto esteso fino a quando il tampone non viene compresso, la rigidezza della sospensione rimane invariata; appena il tampone inizia a venire compresso, la sua rigidezza si somma a quella della molla; con il progredire della compressione, il tampone diventa sempre più rigido fino a quando non raggiunge una dimensione oltre il quale non è praticamente più possibile comprimerlo, così da causare un indurimento progressivo della sospensione e da limitare la corsa massima di compressione, che risulta inferiore.
Forza che la sospensione esercita per contrastare una compressione:
A: tampone non compresso: la forza dipende solo dalla molla, aumenta quindi linearmente
B: inizio della compressione del tampone: la forza aumenta esponenzialmente
C: il tampone diventa talmente rigido da arrestare la compressione
Tamponi di lunghezza, materiale e geometria differente si diversificano anche per quanto riguarda la rigidezza iniziale, il suo incremento e quindila compressione massima raggiungibile.
Le linee rappresentano la forza esercitata in funzione della compressione da sospensioni che montano tamponi con caratteristiche differenti.
ovvio che se monto molle morbide non adeguate al tampone avro' un grafico credo ancora piu' "squadrato"......tampone compresso fino ad 1 cm aggiunge 50lbs/inch , ad 1.5 cm le lbs sono 100 e poi abbiamo di colpo l'aumento esponenziale dato dalla non ulteriore comprimibilita' e il fondo corsa conseguente.