D'accordissimo con te ma...
Tu genitore che regali 40.000 euro di auto al figlio (anzi no, solo la meta'), che razza di educazione dai a sto ragazzo 25enne riguardo al valore dei soldi?
Gli insegni che deve sempre vivere al di sopra delle SUE possibilita', tanto ci pensa papino?
Che deve fare il bamboccione in casa con mamma e papa' che gli preparano la colazione e gli rifanno il letto?
Un caro amico e' di una famiglia di grossissimi industriali, gia' a partire dal nonno che e' stato uno dei primi ad aprire fabbriche per Fiat, amico personale della famiglia Agnelli. Ovviamente si possono permettere ben piu' di 40.000 euro di auto (considerando che possiedono alcune auto che sono esemplari unici sparsi in vari musei...).
Al ragazzo e' stata presa una Polo 1.2 benzina usata, accompagnata dalla frase "noi ti diamo questa ed impari a mantenertela, quando avrai soldi ti comprerai quel che vuoi". Cattiveria? Esagerazione? Secondo me e' solo rispetto per il lavoro fatto dal nonno (e ora dal padre, e dal ragazzo tra poco -che ha cominciato in una ditta in un ambito che non c'entra nulla con quello di famiglia, e senza raccomandazioni-)
Tu genitore che regali 40.000 euro di auto al figlio (anzi no, solo la meta'), che razza di educazione dai a sto ragazzo 25enne riguardo al valore dei soldi?
Gli insegni che deve sempre vivere al di sopra delle SUE possibilita', tanto ci pensa papino?
Che deve fare il bamboccione in casa con mamma e papa' che gli preparano la colazione e gli rifanno il letto?
Un caro amico e' di una famiglia di grossissimi industriali, gia' a partire dal nonno che e' stato uno dei primi ad aprire fabbriche per Fiat, amico personale della famiglia Agnelli. Ovviamente si possono permettere ben piu' di 40.000 euro di auto (considerando che possiedono alcune auto che sono esemplari unici sparsi in vari musei...).
Al ragazzo e' stata presa una Polo 1.2 benzina usata, accompagnata dalla frase "noi ti diamo questa ed impari a mantenertela, quando avrai soldi ti comprerai quel che vuoi". Cattiveria? Esagerazione? Secondo me e' solo rispetto per il lavoro fatto dal nonno (e ora dal padre, e dal ragazzo tra poco -che ha cominciato in una ditta in un ambito che non c'entra nulla con quello di famiglia, e senza raccomandazioni-)
Alberto