yuza Ha scritto:Si delocalizza per sopravvivere, i costi del lavoro (e dei materiali) in europa non permettono di essere competitivi sui mercati emergenti (india, brasile, vietnam...) che valgono oggi il 90% dei volumi moto nel mondo.....
Dobbiamo rassegnarci ad essere la periferia del mondo industriale. L'India sarà il nuovo giappone (con in più taaaanta manodopera a basso costo!)
Imho è una prassi normalissima che si perde nella notte dei tempi, si fa sia per questione di dazi che di logistica, le vecchie 600 sono state prodotte in qualsiasi parte del mondo Spagna, sud Africa, Russia, Sud America, così come le Lambretta, le stesse Mini, qui in Italia, ai tempi venivano assemblate dalla Innocenti per raggirare le restrizioni delle importazioni
Se si vogliono fare dei numeri si fà così