Pdor, mai dire mai! Vai in pista una volta, magari quando c'è poca gente e con qualcuno a fianco, se non l'hai già fatto, poi vedrai che ti convinci pure tu :-)
Ezio: io non vedo come un male il fatto di non avere un'organizzazione strutturata. Ci permette di destinare i soldi dei partecipanti esclusivamente a cose davvero utili (incluse le strappone che gestiscono il catering :-))
In UK le gare coi costi più bassi sono organizzate come il Challenge, semplicemente su dei forum. Poi non è da escludere che si regolarizzi il tutto con una partita IVA (cosa che faremo quest'anno), ma il principio deve rimanere lo stesso, cioè zero burocrazia. Puoi imporre delle misure di sicurezza, come le norme sui sorpassi e le quattro punti per le auto più performanti, ma non devi imporre un'esagerazione di norme che, nel caso specifico, non avrebbero un rapporto costi/benefici elevato. Un estintore a bordo è un'ottima cosa (ce l'hanno già praticamente tutti), ma un roll bar integrale ti impedisce di usare l'auto su strada e fa automaticamente entrare l'auto nel mondo dei mezzi prettamente da corsa.
Insomma... Se venite ad una data del Challenge, anche solo per vedere, vi rendete conto che è prima di tutto un incontro fra appassionati. Non è retorica, ma è proprio così! Poi, anche, è un modo per confrontarsi in pista e migliorare, certo, ma è secondario. Letteralmente decine di piloti non erano mai andati in pista prima per paura, perché nei turni misti non si sentono sicuri come in un ambiente "controllato" dove ci sono norme di comportamento e ci si conosce un po' tutti.
Nei forum, è un'altra storia, sembrano la Gazzetta dello Sport che parla del GP di Formula 1 che decide la stagione, ma fa parte pure questo del divertimento!
Ezio: io non vedo come un male il fatto di non avere un'organizzazione strutturata. Ci permette di destinare i soldi dei partecipanti esclusivamente a cose davvero utili (incluse le strappone che gestiscono il catering :-))
In UK le gare coi costi più bassi sono organizzate come il Challenge, semplicemente su dei forum. Poi non è da escludere che si regolarizzi il tutto con una partita IVA (cosa che faremo quest'anno), ma il principio deve rimanere lo stesso, cioè zero burocrazia. Puoi imporre delle misure di sicurezza, come le norme sui sorpassi e le quattro punti per le auto più performanti, ma non devi imporre un'esagerazione di norme che, nel caso specifico, non avrebbero un rapporto costi/benefici elevato. Un estintore a bordo è un'ottima cosa (ce l'hanno già praticamente tutti), ma un roll bar integrale ti impedisce di usare l'auto su strada e fa automaticamente entrare l'auto nel mondo dei mezzi prettamente da corsa.
Insomma... Se venite ad una data del Challenge, anche solo per vedere, vi rendete conto che è prima di tutto un incontro fra appassionati. Non è retorica, ma è proprio così! Poi, anche, è un modo per confrontarsi in pista e migliorare, certo, ma è secondario. Letteralmente decine di piloti non erano mai andati in pista prima per paura, perché nei turni misti non si sentono sicuri come in un ambiente "controllato" dove ci sono norme di comportamento e ci si conosce un po' tutti.
Nei forum, è un'altra storia, sembrano la Gazzetta dello Sport che parla del GP di Formula 1 che decide la stagione, ma fa parte pure questo del divertimento!