Nasco con la "velocità" nel sangue.
Da piccolo mio padre era prima Alfista (GT Junior, 1750, 2000 Veloce...)
poi Porschista (924 - 944 - 911) e quando guidava sportivamente ero
più eccitato di un toro in un recinto di vacche in calore!!!
Primi approcci con la pista: appena imparato ad andare in bici senza ruotine
con gli amichetti del quartiere disegnavo nel piazzale asfaltato i primi tracciati
con il gesso, traguardo, box, cordoli...
Risultato? Tutti i giorni rientravo in casa con gomiti e ginocchia sanguinanti!!!
Arrivati 14 anni, via con la moto da cross nelle varie piste improvvisate tra campi
e cantieri edili (30 anni fa non erano recintati dalle mie parti...).
A 16 anni con la mia "Cagiva Freccia C9 125cc" opportunatamente elaborata con
gruppo termico 168cc, scarico Arrows completo e carburatore da 34
andavamo a fare "i passi di montagna/collina" con gli amici fino a che incappai un
giorno in Gigi Scassa, il padre di Luca Scassa (ora campione europeo di motociclismo,
ha corso in diverse categorie...) che mi vide "all'opera" invitandomi a fare un provino
a Misano (in quei tempi si girava al contrario...) per il Campionato Italiano Velocità
Sport Production 125.
Mi avrebbero preso, ma i miei genitori in quanto minorenne, non firmarono la liberatoria
per l'iscrizione ed i miei sogni finirono presto. Era il 1988, in quel periodo c'era un
certo Massimiliano Biaggi che avrei dovuto sfidare...
Alla maggiore età volevo riprovare con una Suzuki RGV Gamma 250cc ma il mio amico
Paolo Caselli morì all'età di 22 anni sul "Passo dello Scopetone" alle porte di Arezzo
e lasciai perdere tutto. Venduto la moto, passato alle quattro ruote.
Per tornare alla pista devo arrivare al 1992, precisamente in Gennaio quando con i miei
amici, tutti appassionatissimi, ci appoggiamo alla "Italcar Racing"
(oggi officina assistenza Ferrari/Maserati per Arezzo e Perugia)
che affittava il circuito di Magione (PG) per qualche Sabato invernale, a dei costi
proibitivi!!!!!!!!! Ed il circuito era addirittura in versione "corta", misurando circa la
metà di adesso...
Per anni siamo andati avanti così, intanto sfruttavamo anche le giornate tipo quella
dell'Etruria Day ed altre scuderie sportive che affittavano la pista "vendendo" turni
ad amici e conoscenti.
Credo che i primi trackday nacquero intorno a metà degli anni '90...
In questo frattempo mi son dilettato anche come "colladautore alla buona"
visto che tutti mi dicevano che avevo la dote di salire in qualunque tipo di veicolo
con le ruote, farci 1km e trovargli limite/pregi/difetti in tempo "zero".
In quelle occasioni ho testato di tutto: Opel Corsa GSI, Kadett ed Astra GSI,
VW Golf GTI, Peugeot 205 Rallye, GTI 1.6-1.9, Fiat Uno Turbo i.e., Punto GT, Coupè,
Barchetta, Tipo 16v, Delta Integrale, Montecarlo, Renault 5 GT Turbo, Clio 16v, Alfa 33 QV,
Bmw 320is, M3 E30/E36/E46, Lotus di ogni tipo e Speedster, Porsche 944 Turbo e 964 Carrera 2.
Fantastiche le numerose Ford sportive: Escort XR3, Escort e Fiesta Turbo, Sierra Cosworth 2 e 4
ruote motrici e la spettacolare RS due porte (pinnone).
Seguono Subaru Impreza 2.0 GT e Mitsu Evo VI.
Ma anche Nissan 200SX e Silvia, Honda Civic VTI '94, Integra '98 oppure Toyota Celica GT Four
e la vecchia Carlos S. del 1992.
Nel frattempo ho partecipato ad un paio di corse in salita valide per il Campionato Italiano Velocità (Peugeot 106 Rally - Clio 1.8 16v)
e parecchie garette di regolarità (ma quelle non c'entrano nulla!)
A parte una breve pausa (dal 2002 al 2006), ho sempre frequentato le piste italiane
ad ogni occasione di trackday o presentazione di auto sportiva in cui venivo invitato
grazie anche alle numerose conoscenze di mio padre.
Partecipato a n.2 corsi di guida sportiva/sicura fatti entrambi nel circuito di Magione.
In uno di questi, il mio tutor si chiamava Alessandro Nannini.
Nel 2011 ho partecipato al Challenge LLCC dove venivano accettate le MX-5.
Su una decina di concorrenti sono arrivato 3^ assoluto con la mia V-Special del 1991.
Attualmente partecipo alla stagione 2012 riservato alle MX-5.
Disputata una gara soltanto, Vallelunga.
4^ assoluto, 1^ di categoria.
Quasi ogni anno mi reco in Germania per 4-5 giorni, dove un paio li trascorro a "rischiare"
il portafoglio nel Nordschleife del Nurburgring.
Imparato a memoria dopo oltre 1.000 giri alla Playstation ed altri 2.000 giri alla Xbox360.
"Dal vero" ho all'attivo una 30 di giri.
Nel 2009 ho segnato un ottimo BTG in soli 9'20" con una Suzuki Ignis 1.5 Sport 110cv.
Altri tracciati che conosco:
- Magione
- Varano
- Misano
- Imola
- Mugello
- Vallelunga
- Adria
- Rijeka (Croazia)
- Ledenon (Francia)
FINE!!!
;-)
Da piccolo mio padre era prima Alfista (GT Junior, 1750, 2000 Veloce...)
poi Porschista (924 - 944 - 911) e quando guidava sportivamente ero
più eccitato di un toro in un recinto di vacche in calore!!!
Primi approcci con la pista: appena imparato ad andare in bici senza ruotine
con gli amichetti del quartiere disegnavo nel piazzale asfaltato i primi tracciati
con il gesso, traguardo, box, cordoli...
Risultato? Tutti i giorni rientravo in casa con gomiti e ginocchia sanguinanti!!!
Arrivati 14 anni, via con la moto da cross nelle varie piste improvvisate tra campi
e cantieri edili (30 anni fa non erano recintati dalle mie parti...).
A 16 anni con la mia "Cagiva Freccia C9 125cc" opportunatamente elaborata con
gruppo termico 168cc, scarico Arrows completo e carburatore da 34
andavamo a fare "i passi di montagna/collina" con gli amici fino a che incappai un
giorno in Gigi Scassa, il padre di Luca Scassa (ora campione europeo di motociclismo,
ha corso in diverse categorie...) che mi vide "all'opera" invitandomi a fare un provino
a Misano (in quei tempi si girava al contrario...) per il Campionato Italiano Velocità
Sport Production 125.
Mi avrebbero preso, ma i miei genitori in quanto minorenne, non firmarono la liberatoria
per l'iscrizione ed i miei sogni finirono presto. Era il 1988, in quel periodo c'era un
certo Massimiliano Biaggi che avrei dovuto sfidare...
Alla maggiore età volevo riprovare con una Suzuki RGV Gamma 250cc ma il mio amico
Paolo Caselli morì all'età di 22 anni sul "Passo dello Scopetone" alle porte di Arezzo
e lasciai perdere tutto. Venduto la moto, passato alle quattro ruote.
Per tornare alla pista devo arrivare al 1992, precisamente in Gennaio quando con i miei
amici, tutti appassionatissimi, ci appoggiamo alla "Italcar Racing"
(oggi officina assistenza Ferrari/Maserati per Arezzo e Perugia)
che affittava il circuito di Magione (PG) per qualche Sabato invernale, a dei costi
proibitivi!!!!!!!!! Ed il circuito era addirittura in versione "corta", misurando circa la
metà di adesso...
Per anni siamo andati avanti così, intanto sfruttavamo anche le giornate tipo quella
dell'Etruria Day ed altre scuderie sportive che affittavano la pista "vendendo" turni
ad amici e conoscenti.
Credo che i primi trackday nacquero intorno a metà degli anni '90...
In questo frattempo mi son dilettato anche come "colladautore alla buona"
visto che tutti mi dicevano che avevo la dote di salire in qualunque tipo di veicolo
con le ruote, farci 1km e trovargli limite/pregi/difetti in tempo "zero".
In quelle occasioni ho testato di tutto: Opel Corsa GSI, Kadett ed Astra GSI,
VW Golf GTI, Peugeot 205 Rallye, GTI 1.6-1.9, Fiat Uno Turbo i.e., Punto GT, Coupè,
Barchetta, Tipo 16v, Delta Integrale, Montecarlo, Renault 5 GT Turbo, Clio 16v, Alfa 33 QV,
Bmw 320is, M3 E30/E36/E46, Lotus di ogni tipo e Speedster, Porsche 944 Turbo e 964 Carrera 2.
Fantastiche le numerose Ford sportive: Escort XR3, Escort e Fiesta Turbo, Sierra Cosworth 2 e 4
ruote motrici e la spettacolare RS due porte (pinnone).
Seguono Subaru Impreza 2.0 GT e Mitsu Evo VI.
Ma anche Nissan 200SX e Silvia, Honda Civic VTI '94, Integra '98 oppure Toyota Celica GT Four
e la vecchia Carlos S. del 1992.
Nel frattempo ho partecipato ad un paio di corse in salita valide per il Campionato Italiano Velocità (Peugeot 106 Rally - Clio 1.8 16v)
e parecchie garette di regolarità (ma quelle non c'entrano nulla!)
A parte una breve pausa (dal 2002 al 2006), ho sempre frequentato le piste italiane
ad ogni occasione di trackday o presentazione di auto sportiva in cui venivo invitato
grazie anche alle numerose conoscenze di mio padre.
Partecipato a n.2 corsi di guida sportiva/sicura fatti entrambi nel circuito di Magione.
In uno di questi, il mio tutor si chiamava Alessandro Nannini.
Nel 2011 ho partecipato al Challenge LLCC dove venivano accettate le MX-5.
Su una decina di concorrenti sono arrivato 3^ assoluto con la mia V-Special del 1991.
Attualmente partecipo alla stagione 2012 riservato alle MX-5.
Disputata una gara soltanto, Vallelunga.
4^ assoluto, 1^ di categoria.
Quasi ogni anno mi reco in Germania per 4-5 giorni, dove un paio li trascorro a "rischiare"
il portafoglio nel Nordschleife del Nurburgring.
Imparato a memoria dopo oltre 1.000 giri alla Playstation ed altri 2.000 giri alla Xbox360.
"Dal vero" ho all'attivo una 30 di giri.
Nel 2009 ho segnato un ottimo BTG in soli 9'20" con una Suzuki Ignis 1.5 Sport 110cv.
Altri tracciati che conosco:
- Magione
- Varano
- Misano
- Imola
- Mugello
- Vallelunga
- Adria
- Rijeka (Croazia)
- Ledenon (Francia)
FINE!!!
;-)