giuino Ha scritto:@Vitt: non prenderla sul personale, e non pensare che non abbia fatto i miei conticini, la temp piú bassa é solo ed esclusivamente legata al fatto che in origine veniva misurata in un punto dal quale passava poca acqua (quella del riscaldamento abitacolo) e per giunta che scorreva dentro un radiatore prima di tornare al circuito principale... col reroute la temperatura viene letta nel punto in cui passa tutta l'acqua del circuito, che ovviamente é mediata, dato che é passata per tutti i cilindri... e complessivamente é piú fredda...
Io ho fatto i miei test e sono soddisfatto... e soprattutto non ho sfondato ne fuso nulla!
inviato con tappotalk!
...assolutamente niente di personale... non sto a giudicare quello che ognuno e' libero di pensare. Cerco solo di dare un contributo legato al fatto che su queste cose ci lavoro giornalmente da una vita. Chiaro che tu fai lo stesso, per questo e' utile il confronto.
Il circuito ha una fonte di calore (il motore) e una uscita di calore (il radiatore).
Se ho un problema di surriscaldamento, cioe' temperatura acqua troppo alta con tendenza a bollire, l'unico modo per abbassare la temperatura e' quello di aumentare l'uscita di calore, cioe' di incrementare la capacita' del radiatore.
Quello che potresti curare con una soluzione tipo il reroute e' un problema di eccessive temperature interne di alcune zone del motore che porterebbero a danni interni del motore (rottura testa, deformazione canne etc, problemi mai visti ne' documentati sulla MX5). Una soluzione di questo tipo, se davvero fosse necessaria e se realizzata in modo opportuno, porterebbe ad un aumento del calore che la fonte di calore (il motore) versa nell'acqua del circuito di raffreddamento, quindi della temperatura del circuito.
Se il reroute facesse davvero quello che tu dici, dovrebbe portare ad un aumento della temperatura dell'acqua, ad un aumento della tendenza della vettura ad andare in ebollizione... mi sono spiegato?