313x Ha scritto:condivido la tua prudenza... ma dici anche che comunque vedi gli estremi per vincere un eventuale ricorso
Gli estremi ci sono e alcuni hanno vinto, però mi sento di consigliarlo se uno è mio cliente o se si rivolge ad un avvocato.
Pagare il bollo ridotto pensando di poter sbandierare, al momento opportuno, le circolari dell'Agenzia delle Entrate non è di sicuro il consiglio che do nè che condivido, perchè potrebbe essere contro producente.
Citazione:mi permetti un'osservazione (da profano)?
ci sono altri contesti in cui ottieni qualcosa da un ente pubblico solo previa sottoscrizione di un ente privato
penso ad esempio alla firma di un geometra per ottenere una concessione edilizia
non rischiamo di rientrare anche noi con le nostre ventennali in un contesto simile, e che la "firma" dell'ASI sia legittima?
E' proprio su questo punto che sto lavorando, ma, secondo me, siamo in un contesto differente.
Un geometra è un professionista che, a seguito di un'esame di abilitazione, può esercitare legittimamente la propria professione. In quel caso ci troviamo di fronte ad un privato, che ottiene dallo Stato il potere di firma su determinati atti, assumendosene le responsabilità penali e civili derivanti.
Questo non è il caso dell'ASI che, invece, è un club privato, a cui la legge riconosce una sua competenza in campo di auto storiche. Come già citato in precedenza, la legge non dice che l'ASI deve certificare che l'auto abbia i requisiti di legge per accedere al pagamento del bollo ridotto, ma dice che l'ASI deve stilare ogni anno una lista di veicoli di interesse storico. La legge prevede (c'è da ammettere in maniera poco chiara) che è il cittadino che, sulla base di tale lista, verifica che la propria autovettura risponda ai requisiti di conservazione richiesti.
La legge riconosce, però, che chi ha le certificazioni ASI è sicuro che non possa subire alcun tipo di contestazione, perchè la valutazione del club viene fatta caso per caso.
Pertanto, a mio parere, non siamo nella stessa ratio di potere di firma.
Flex Ha scritto:Guardate che in Lombardia mi risulta che qualsiasi auto dopo il 20o anno di eta' sia esentata dalla tassa di possesso (paghera' quella di circolazione molto piu' bassa). Ho un amico con Fiat 500 e Peugeot 205 e per entrambe infatti paga bollo ridotto, da anni (nessuna iscrizione a nessun club ne' tantomeno all'ASI).
Se è per questo anche in Toscana, se non erro, le auto dopo 25 anni sono esentate e in Umbria, finalmente, basta l'autocertificazione.
Ogni regione può, in questa materia, legiferare come vuole, però la maggioranza si attiene alla legge nazionale.