Disastro in Giappone,polemiche sul nucleare ma un aiuto concreto?

[Phreno]

:cry2:

Ogni tanto in mezzo alla disgrazia una buona notizia ci vuole!

[aircooled]

credo che il popolo giapponese meriti tutta la solidarietà del caso e tutta la massima ammirazione per come sta reagendo ad una catastrofe di tali immani proprozioni.

Per quel che riguarda la produzioni di energia dall'atomo, ricordo che il popolo italiano si è già pronunciato in passato per via referendaria e credo anche che il "sistema Italia" non sia in grado di garantire il minimo indispensabile,sotto molteplici aspetti, per poter riaprire una nuova fase nucleare nel Bel Paese.

Spero di non essere OT e chiedo scusa se ho violato alcune regole.

[Flex]

1 euro per operazioni soccorso Croce Rossa in Giappone

http://www.groupon.it/deals/deal-naziona...one/287239

http://www.jrc.or.jp/english/relief/l4/V...02063.html

[Fiabeschi]

Se mi è permesso, io gradirei che si aspettasse perlomeno di capire cosa succederà a Fukushima, prima di sparare a 0 sulla sicurezza di un impianto. Sopratutto dopo un 8.9.

[Brunix]

Se mi è permesso, io gradirei che si aspettasse perlomeno di capire cosa succederà a Fukushima, prima di sparare a 0 sulla sicurezza di un impianto. Sopratutto dopo un 8.9.

Sono tutti fisici nucleari.

[Rob72]

io se stessi per qualsiasi motivo in giappone, me ne verrei via a gambe levate.

[Rob72]

Per quel che riguarda la produzioni di energia dall'atomo, ricordo che il popolo italiano si è già pronunciato in passato per via referendaria e credo anche che il "sistema Italia" non sia in grado di garantire il minimo indispensabile,sotto molteplici aspetti, per poter riaprire una nuova fase nucleare nel Bel Paese.

L'italia ha detto NO al nucleare che è uscito dalla porta, ma è presto rientrato dalla finestra sotto forma di acquisto di energia dai paesi a noi vicini che la producono sempre con il nucleare. Così siamo cornuti e mazziati perchè la paghiamo più di quanto ci costerebbe a produrla direttamente ed in caso di incidente nucleare, abbiamo le centrali a due passi da casa nostra.
Detto quanto sopra, il problema del nucleare non è il sistema in se, ma a chi sta in mano. In un paese dove per le costruzioni pubbliche si utilizza cemento armato di bassa qualità o fatto addirittura con acqua di mare corrosiva (che crolla in testa agli occupanti alla minima scossa), avrei il terrore di sapere che si sta costruendo una centrale atomica.
Meglio avercela al di la delle frontiere, almeno occhio non vede, protone non duole.

[aircooled]

L'italia ha detto NO al nucleare che è uscito dalla porta, ma è presto rientrato dalla finestra sotto forma di acquisto di energia dai paesi a noi vicini che la producono sempre con il nucleare. Così siamo cornuti e mazziati perchè la paghiamo più di quanto ci costerebbe a produrla direttamente ed in caso di incidente nucleare, abbiamo le centrali a due passi da casa nostra.
Detto quanto sopra, il problema del nucleare non è il sistema in se, ma a chi sta in mano. In un paese dove per le costruzioni pubbliche si utilizza cemento armato di bassa qualità o fatto addirittura con acqua di mare corrosiva (che crolla in testa agli occupanti alla minima scossa), avrei il terrore di sapere che si sta costruendo una centrale atomica.
Meglio avercela al di la delle frontiere, almeno occhio non vede, protone non duole.

Condivido la tua posizione in merito alle centrali all'estero e sui nostri confini,ieri sera Bruno Vespa disse:Non è che la Guardia di Finanza blocca le radiazioni al confine!!!! Però è giusto sapere anche che tutti gli Stati europei stanno rivedendo il loro programma nucleare e noi tutt'altro. Teniamo conto che insistiamo su un terrotorio prevalentemente sismico e a rischio idrogeologico. E poi adesso che siamo in contro tendenza ci prendono per pazzi,soprattutto alla luce del fatto che possiamo sfruttare meglio di ogni altro le rinnovabili (sole e vento)...per giunta bloccate e di fatto affondate dalla sospensione degli incentivi statali, proprio pochi giorni fa per decreto.
Quando mi riferivo al "Sistema Italia" intendevo proprio quel che hai esplecitamente scritto tu.

[axet]

L'italia ha detto NO al nucleare che è uscito dalla porta, ma è presto rientrato dalla finestra sotto forma di acquisto di energia dai paesi a noi vicini che la producono sempre con il nucleare. Così siamo cornuti e mazziati perchè la paghiamo più di quanto ci costerebbe a produrla direttamente ed in caso di incidente nucleare, abbiamo le centrali a due passi da casa nostra.
Detto quanto sopra, il problema del nucleare non è il sistema in se, ma a chi sta in mano. In un paese dove per le costruzioni pubbliche si utilizza cemento armato di bassa qualità o fatto addirittura con acqua di mare corrosiva (che crolla in testa agli occupanti alla minima scossa), avrei il terrore di sapere che si sta costruendo una centrale atomica.
Meglio avercela al di la delle frontiere, almeno occhio non vede, protone non duole.

e qua ti becchi un quotone serie deluxe


voi avete idea cosa comporterebbe una centrale nucleare in italia?

in un paese che come corruzione è indietro anche a dittature sanguinarie presenti in africa

in un paese dove lo smaltimento dei rifiuti avviene contro il volere della gente che piuttosto si fa aprire la testa invece di accettare lo stupro del proprio territorio

in un paese dove la criminalità organizzata siede e governa negli organi politici che vanno dalle giunte comunali al parlamento

in un paese dove la criminalità organizzata è introdotta in ogni grande appalto pubblico e infrastrutturale, fornendo lei stessa con metodo monopolistico la materia prima

in un paese in cui gli stessi accordi sindacali patteggiarono per una politica che seguisse la linea: guadagnare meno per lavorare meno



voi vorreste vedere una centrale nucleare? dove:
le scorie verrebbero stoccate sopra falde acquifere che costituiscono l'approvigionamento di intere aree agricole,
il cemento e l'acciaio utilizzato sarebbero fornito sempre dagli stessi fornitori,
l'appalto sarebbe assegnato per un giro di tangenti allucinanti,
con un subappalto della durata ventennale lasciando i lavori in mano CHISSA'CHISARA',
se c'è una partita di calcio o ponte festivo il nocciolo può anche uscire a salutare il direttore e chiedere la tredicesima che nessuno se lo cagherebbe di striscio.


una centrale in italia è un crimine contro l'umanità.


ora al reattore di Fukushima stanno lavorando i migliori specialisti e professionisti del mondo, inviati per direttissima dagli u.s.a., per trovare una soluzione rapida prima che capiti la catastrofe irreparabile in un luogo che è fondamentale per lo sviluppo mondiale e nonostante questo,nonostante sia stata costruita seguendo un progetto quasi irreale secondo canoni contemporanei agli anni della sua pianificazione di altri parti del mondo.


da noi basta vedere cosa è successo in abruzzo, non servono altre parole

[Szymon]

Io per scelta non commento più mi è stato detto di fare politica ecc ecc, stavo cercando di spiegare alcune cose, ma vebbè qua so tutti ingegneri nucleari e tecnici NR. Se può aiutare per la speranza, alcuni colleghi dovrebbero partire stasera per il giappone, ambasciata permettendo.

Fine trasmissioni.