Migliori coilover per NC

[metalgriso]

Secondo il mio modesto parere, l'ammortizzatore "ideale" in pista sarebbe un doppia ghiera (h e precarico molla separati), molla lineare ø60 e 4 regolazioni separate per compressione/estensione in alta e bassa frequenza (alias "range-vel-speed-Q" tutti sinonimi).

Per alcune auto mi sono trovato molto bene anche con i doppia molla (entrambe lineari), ma sono davvero difficili da settare e pesano qualcosa in più dei mono.

Ah ovviamente il tutto di altissima qualità, con regolazioni lineari e nel minor peso complessivo possibile (limare sulle masse non sospese non è mai male).

Dite che chiedo troppo? :chessygrin:

non chiedi troppo! per la pista sarebbe il top sicuramente! ma purtroppo avrebbe un costo eccessivo e sarebbe sprecato per un uso anche su strada. Insomma io ce lo vedrei bene se dovessi sviluppare un'auto solo pista, ma la mia resterà comunque un compromesso quindi non mi preoccuppo troppo di raggiungere tali livelli di raffinatezza. Anche se impazzirei per avere la regolazione separata di bump e rebound :chessygrin:

Domanda semi-O.T.: una persona che conosco ha la fissa dello stelo interno grosso (vedi Bilstein che sui PSS 9-10 lo fa da 55mm),ma quanto conta realmente? O conta ma più su un McPherson?

purtroppo non so risponderti Frankie

[Alberto T]

Domanda semi-O.T.: una persona che conosco ha la fissa dello stelo interno grosso (vedi Bilstein che sui PSS 9-10 lo fa da 55mm),ma quanto conta realmente? O conta ma più su un McPherson?

Su un sistema McPherson da gara (parola grossa) conta moltissimo uno stelo di generose dimensioni, in quanto su di esso si scaricano forze radiali ed assiali veramente molto importanti; in alcune auto da rally è imbarazzante il dimensionamento dello stelo, sembrano cannoni da contraerea!!!

Nei sistemi a triangoli sovrapposto, o meglio ancora nei push/pull-road lo stelo è dimensionato in modo totalmente diverso, in quanto sono i triangoli stessi che si fanno carico di tutte le forze in gioco; in definitiva uno stelo leggermente più grande degli originali non è male e garantisce un margine di sicurezza più che adeguato a tutte le sollecitazioni che la pista più impegnativa può offrire; se si va oltre risulta solo controproducente in termini di masse non sospese.

Insomma, nel nostro caso piccolo è meglio. (molti ne saranno felici :chessygrin