[FONT=lucida grande]Mazda MX-5, la roadster più venduta di tutti i tempi, si sta preparando a battere un nuovo primato, il Guinness World Record , il prossimo 15 Giugno a Lelystad, in Olanda. L’evento, organizzato da Mazda, è stato chiamato IMAX-5 2013, e l’obiettivo è battere il record attuale del “più grande raduno di vetture Mazda” – 459 Mazda MX-5 – stabilito nel 2010 a Essen, in Germania.
IMAX-5 2013 si propone di avere qualcosa come 800 MX-5 che si uniranno alla parata partendo dal Centro RDW Test di Lelystad alle 16h30 e proseguendo per un percorso di 15 km attraverso l’affascinante paesaggio lagunare Olandese, nei pressi di Lelystad.
Il diario di viaggio
Sono le 9 di mattina del 13 giugno il sole è già alto e urgono i preparativi per quello che sarà il viaggio che decreta il ritorno della mia Mx5 nella mia vita, dopo due anni di stop per gli impegni finalmente potrò tirarla fuori e farla correre ancora . La mia mx5 ha fatto tanti viaggi, mi ha accompagnato già a Londra , Parigi ed Essen ed ogni viaggio è stato una immersione negli odori e nell'aria dei paesi che attraversavo in panorami bellissimi.
Dopo una ricerca di una bandiera Italiana per l'evento di Lelystad ed aver messo due borse in macchina io e la mia fidanza Marina , compagna di questa avventura, intraprendiamo questo viaggio in direzione di Como .
Il sole e l'aria sono perfetti per andare in top down la brezza fresca controbilancia perfettamente il caldo del sole in autostrada , da Como percorriamo tutto il lungolago fino a Chiavenna da cui poi ci dirigiamo verso Madesimo per affrontare il passo dello Spluga a tutto gas!
Se c'è una cosa che ho imparato da quando ho la mx è che per godersela a pieno bisogna portarla sui passi di montagna e su strade con tante curve !
Più si saliva è più il sole diventava forte ed accecante mentre il cielo blu sembrava via via diventare più intenso e la pelle iniziava ad abbronzarsi ...le gomme stridevano e ad ogni accellerata sembrava che la mx rombasse di piacere dopo tanto tempo nel box ad impolverarsi.
Arrivati in cima ovviamente ci voleva una sgranchita di gambe e poi un pò di foto di rito.
La discesa dallo Spluga è stata tranquilla e molto ripida per ritrovarci in poco a Zizer un paese che sembrava uscito dal fumetto di Heidi , ovviamente pieno di camminatori che si rifocillavano al bar del paese mentre un gruppetto di giovani militari svizzeri di leva era molto incuriosito dalla Mx5 e facevano delle foto. Il caldo sembrava aumentato notevolmente e la strada tra i boschi dava un pò di pace fortunatamente .
Il viaggio è proseguito in Liechstein a Vaduz , la capitale , dove abbiamo visto dei palazzi medievali magnifici lungo la strada che si combinavano benissimo con la architettura moderna delle case vicine ; abbiamo proseguito per Bregenz per ritrovarci poi sul lago Bodensee dimenticandoci quasi di trovarci tra le montagne e per un attimo pensare quasi di trovarci sulla costa azzura con il susseguirsi di cittadine ordinatissime e con tutti i locali sul lungolago.
Passati finalmente in Germania abbiamo fatto una breve sosta per bere e mangiare qualcosa per poi affrontare le sue famose autobahn ovvero le autostrade tedesche che, in alcuni punti , non hanno limiti di velocità.
Appena entrati in autostrada sembrava di essere finiti inconsapevolmente sul rettilineo dell'autodromo di Monza , infatti, tutte le auto sfrecciavano a 160 km/h se erano famigliole , invece se erano berline di grossa cilindrata passavano anche a 230 km/h creando anche non pochi problemi nei sorpassi con i camion per la loro velocità di avvicinamento altissima.
Dopo aver trovato una velocità di crociera intermedia ci siamo attraversati tutta la Germania solo fermandoci in un fast food alla sera per prendere qualcosa da mangiare durante il viaggio per cena.
Nonostante un temporale impressionante sul confine tra Germania ed olanda dopo 13 ore di viaggio a notte inoltrata arriviamo all'hotel e crolliamo sfiniti a letto !
Il giorno dopo approfittiamo per andare a vedere Amsterdam, appena arrivati scopriamo che non è cosi semplice parcheggiare in questa particolarissima città fatta di canali e piste ciclabili.
Ad Amsterdam bisogna avere il blue ticket per parcheggiare sui parcheggi blu con il disco orario , i parcheggi con le strisce tratteggiate corrispondono ai parcheggi per residenti ed i parcheggi a striscia continua sono a pagamento con cifre che variano da zona a zona da un minimo di 3€ /ora fino a 5 € / ora e pare che la polizia Olandese sia molto ferrea e sia solita mettere le ganasce se non si rispetta il tempo pagato anche se si è dei turisti.
Cosi un pò per questo problema un pò per la grandezza di Amsterdam io e Marina decidiamo di farci un bel sightseeing tour a bordo della mx in top down con i libri da turisti portati dall'italia. Girare per Amsterdam è abbastanza facile ma bisogna stare attenti ai ciclisti ed i motorini che vanno a velocità folli sulle piste ciclabili sneza alcun obbligo del casco ed in Olanda sono proprio i padroni della strada .
Dopo un giretto veloce per vedere dove si trovavano le cose più importanti decidiamo di andare a vedere la famosissima Goudà che certamente sarà più accogliente come parcheggi .
Arrivati a Goudà ,nota per il formaggio, troviamo subito parcheggio su un canale in centro con anche il rischio di cadere in acqua uscendo dalla macchina visto che lungo il bordo vi sono degli anelli per gli attracchi delle barche. Goudà è una piccola cittadina caratteristica per il suo palazzo del comune e per la sua tradizione casearia infatti abbiamo provato il goudà e come immaginavamo quello che si mangia qui non centra assolutamente nulla.
Il goudà originale non ha solo una ricetta ma ne ho contate almeno 11 con spezie e sapori differenti si parte dal goudà dolce a quello piccante al peperoncino passando da quello con il wasabi e quello con il basilico dentro.. una delizia ed , per una volta, non siamo solo noi a soffrire di un prodotto imitato malamente come il famoso " Parmesan" che all'estero spacciano per il nostro parmigiano .
Dopo una passeggiata nel centro di Goudà abbiamo notato una attenzione completamente differente nei confronti della natura da parte degli Olandesi, una madre che portava una bici/passeggino con due bambini si è fermata per raccogliere un piccione ferito e toglierlo dalla strada per evitare che venisse schiacciato dalle macchine , una scena che qua in Italia non avevo mai visto .
Alla sera torniamo in hotel un pò stanchi ma contenti di aver visto questo pezzettino di Olanda abitato da persone che vivono in maniera tanto diversa da noi anche se sono molto tecnologici ma rispettano la natura al massimo con migliaia di pale eoliche in queste pianure sterminate e ci siamo ripromessi che torneremo con più calma a vedere questo magnifico paese.
La mattina del grande giorno, aperte le tende un vento ed un cielo grigio che sembrava avesse anticipato una giornata di novembre inoltrato, scendiamo armati di macchine fotografiche per fare le foto per il mega evento, mentre ci avviciniamo a lelystad inizia pure a piovere incessantemente ed un dubbio ci assale, vuoi vedere che oggi non riusciamo a superare il record visto che in autostrada abbiamo incrociato solo una mx e per di più nemmeno andava in direzione lelystad.
Affamati ci fermiamo al bar dell'hotel dell'aeroporto vicino al Rwd test centrum e mentre un simpaticissimo consierge chiaccherava con noi dell'italia finalmente iniziamo a vedere un serpentone di una ventina di mx che sfilava nella pioggia in direzione autodromo, uscendo dopo la colazione notiamo che nel parcheggio dell'hotel sono sbucate altre 6 mx un vero conforto... però rimanevamo dubbiosi sul tempo.
Arrivati al Rwd test centrum i cancelli erano ancora chiusi e ci siamo accodati dietro le prime 15 mx-5 arrivate , intatno furgoni con il rimorchio ci superavano molto veloci con il rimorchio carico delle mx-5 della Max5 cup , il campionato monomarca di Mazda olanda.
Due chiacchere con altri appassionati olandesi nell'attesa sul clima strano europeo di quest'anno e sulle macchine ed il viaggio e poi finalmente si aprirono i cancelli! Registrati con il nostro numero di ecquipaggio ci fanno parcheggiare sul rettilineo per i test di accellerazione ben allineati e con non più di 10 cm dalla macchina davanti. mentre continuano ad affluire auto smette di piovere e inizia ad aprirsi il sole con un azzurro intenso che fa un bellissimo contrasto con i colori delle centinaia di mx-5 che si stavano organizzando.
Dopo esserci recati al desk dove ci sono stati consegnati i gadget dell'evento ed i buoni per il pranzo e la cena al punto ristoro.
Dopo aver curiosato sulle auto parcheggiate vedendo accessori e gadget unici e macchine pazzesche siamo andati a vedere anche le Max5 cup con i loro roll bar e le loro livree piene di sponsor locali . dopo un buon panino abbiamo iniziato a sfruttare e vedere le attività che Mazda Netherlands ci aveva organizzato , ci siamo fatti fare una bella caricatura , poi siamo andati sul simulatore dove abbiamo provato l'ebrezza di essere a fianco di un pilota di gran turismo a Montecarlo ed il simulatore di guida.
Verso le 16.00 Le Mx5 cup hanno iniziato a scaldare i motori per un giro di gara lungo il grande ovale della pista, dopo un giro di riscaldamento sono partiti e sull'ovale hanno dato il massimo con sorpassi per una gara di 3 giri sfrecciando a più di 200 km/h in parabolica in chiusura della gara gli organizzatori hanno fatto fare un giro anche al gioiellino della mazda 3 d gran turismo con il suo rombo assordante del motore a 12000 giri ed una velocità mostruosa in pista!
Alla conclusione di questo spettacolo sul palco principale sono saliti l'il presidente di mazda Olanda Jur Raatjes ed il presidente di mazda europa Jeff Guyton con il giudice ufficiale del World Guinnes Record Pravin Pattel spiegando come sarebbe funzionata la parata ed il conteggio delle auto.
E poi finalmente la partenza della parata le file iniziano a partire ed inizia a formarsi un serpentone infinito multicolori delle mx-5 il giro al di fuori del rwd test centrum è su stradine di campagna, un quadrato di 19 km che gira anche intorno all'aeroporto .
Al rientro all'autordomo si passava davanti al palco dove era presente il giudice del guinnes world record e gli assistenti che contavano il passaggio delle macchine.
Verso le 19 finalmente sul palco compaiono il giudice ed il presidente di Mazda dove finalmente ci viene comunicato il risultato 683 Mx-5 Guinness Record con il grido di gioia di tutti i partecipanti ed i clackson delle mx5 come se fossimo dopo una finale del mondiale.
Poi dopo un giro all'interno del circuito a passo d'uomo ci siamo fermati in coda attendendo che separassero il gruppo di chi tornava a casa da quelli che volevano vedere il film al Drive in. Il film tra i 3 proposti scelto con il suono dei clackson è stato the Arbitrage con Richard Gere , trasmesso sulle radio delle macchine .
Dopo il film con un tramonto spettacolare abbiamo acceso i motori e ci siamo allontanati.
Arriviamo verso le 11 in hotel dove ci infiliamo a letto consci del grande viaggio che ci sarebbe aspettato per tornare il giorno dopo.
Alle 9 del giorno dopo recuperiamo la macchina e partiamo per tornare a casa ma non prima di fare un salto al tempio dei motori : il Nuburbring dove automobili mitiche si sfidano da decine di anni su curve e dislivelli paurosi a velocità mostruose!
Ci fermiamo perciò a mangiare sul circuito e poi non potevamo farci mancare un giro nel parcheggio delle macchine pronte ad entrare a girare e c'era porprio di tutto Caterham Hayabusa, 370Z , Honda Integra , Mclaren Mp4-12C e tanti altri mezzi bellissimi.
Nel pomeriggio ripartiamo alla volta di Milano dove siamo arrivati a notte inoltrata , stanchi ma felici di questa bellissima avventura ed evento nei Paesi Bassi.
Guarda le foto complete sulla nostra fan page Facebook : https://www.facebook.com/media/set/?...8349930&type=3
Articolo : [/FONT]http://www.mx5italia.com/content.php?223...2013-Imax5
IMAX-5 2013 si propone di avere qualcosa come 800 MX-5 che si uniranno alla parata partendo dal Centro RDW Test di Lelystad alle 16h30 e proseguendo per un percorso di 15 km attraverso l’affascinante paesaggio lagunare Olandese, nei pressi di Lelystad.
Il diario di viaggio
Sono le 9 di mattina del 13 giugno il sole è già alto e urgono i preparativi per quello che sarà il viaggio che decreta il ritorno della mia Mx5 nella mia vita, dopo due anni di stop per gli impegni finalmente potrò tirarla fuori e farla correre ancora . La mia mx5 ha fatto tanti viaggi, mi ha accompagnato già a Londra , Parigi ed Essen ed ogni viaggio è stato una immersione negli odori e nell'aria dei paesi che attraversavo in panorami bellissimi.
Dopo una ricerca di una bandiera Italiana per l'evento di Lelystad ed aver messo due borse in macchina io e la mia fidanza Marina , compagna di questa avventura, intraprendiamo questo viaggio in direzione di Como .
Il sole e l'aria sono perfetti per andare in top down la brezza fresca controbilancia perfettamente il caldo del sole in autostrada , da Como percorriamo tutto il lungolago fino a Chiavenna da cui poi ci dirigiamo verso Madesimo per affrontare il passo dello Spluga a tutto gas!
Se c'è una cosa che ho imparato da quando ho la mx è che per godersela a pieno bisogna portarla sui passi di montagna e su strade con tante curve !
Più si saliva è più il sole diventava forte ed accecante mentre il cielo blu sembrava via via diventare più intenso e la pelle iniziava ad abbronzarsi ...le gomme stridevano e ad ogni accellerata sembrava che la mx rombasse di piacere dopo tanto tempo nel box ad impolverarsi.
Arrivati in cima ovviamente ci voleva una sgranchita di gambe e poi un pò di foto di rito.
La discesa dallo Spluga è stata tranquilla e molto ripida per ritrovarci in poco a Zizer un paese che sembrava uscito dal fumetto di Heidi , ovviamente pieno di camminatori che si rifocillavano al bar del paese mentre un gruppetto di giovani militari svizzeri di leva era molto incuriosito dalla Mx5 e facevano delle foto. Il caldo sembrava aumentato notevolmente e la strada tra i boschi dava un pò di pace fortunatamente .
Il viaggio è proseguito in Liechstein a Vaduz , la capitale , dove abbiamo visto dei palazzi medievali magnifici lungo la strada che si combinavano benissimo con la architettura moderna delle case vicine ; abbiamo proseguito per Bregenz per ritrovarci poi sul lago Bodensee dimenticandoci quasi di trovarci tra le montagne e per un attimo pensare quasi di trovarci sulla costa azzura con il susseguirsi di cittadine ordinatissime e con tutti i locali sul lungolago.
Passati finalmente in Germania abbiamo fatto una breve sosta per bere e mangiare qualcosa per poi affrontare le sue famose autobahn ovvero le autostrade tedesche che, in alcuni punti , non hanno limiti di velocità.
Appena entrati in autostrada sembrava di essere finiti inconsapevolmente sul rettilineo dell'autodromo di Monza , infatti, tutte le auto sfrecciavano a 160 km/h se erano famigliole , invece se erano berline di grossa cilindrata passavano anche a 230 km/h creando anche non pochi problemi nei sorpassi con i camion per la loro velocità di avvicinamento altissima.
Dopo aver trovato una velocità di crociera intermedia ci siamo attraversati tutta la Germania solo fermandoci in un fast food alla sera per prendere qualcosa da mangiare durante il viaggio per cena.
Nonostante un temporale impressionante sul confine tra Germania ed olanda dopo 13 ore di viaggio a notte inoltrata arriviamo all'hotel e crolliamo sfiniti a letto !
Il giorno dopo approfittiamo per andare a vedere Amsterdam, appena arrivati scopriamo che non è cosi semplice parcheggiare in questa particolarissima città fatta di canali e piste ciclabili.
Ad Amsterdam bisogna avere il blue ticket per parcheggiare sui parcheggi blu con il disco orario , i parcheggi con le strisce tratteggiate corrispondono ai parcheggi per residenti ed i parcheggi a striscia continua sono a pagamento con cifre che variano da zona a zona da un minimo di 3€ /ora fino a 5 € / ora e pare che la polizia Olandese sia molto ferrea e sia solita mettere le ganasce se non si rispetta il tempo pagato anche se si è dei turisti.
Cosi un pò per questo problema un pò per la grandezza di Amsterdam io e Marina decidiamo di farci un bel sightseeing tour a bordo della mx in top down con i libri da turisti portati dall'italia. Girare per Amsterdam è abbastanza facile ma bisogna stare attenti ai ciclisti ed i motorini che vanno a velocità folli sulle piste ciclabili sneza alcun obbligo del casco ed in Olanda sono proprio i padroni della strada .
Dopo un giretto veloce per vedere dove si trovavano le cose più importanti decidiamo di andare a vedere la famosissima Goudà che certamente sarà più accogliente come parcheggi .
Arrivati a Goudà ,nota per il formaggio, troviamo subito parcheggio su un canale in centro con anche il rischio di cadere in acqua uscendo dalla macchina visto che lungo il bordo vi sono degli anelli per gli attracchi delle barche. Goudà è una piccola cittadina caratteristica per il suo palazzo del comune e per la sua tradizione casearia infatti abbiamo provato il goudà e come immaginavamo quello che si mangia qui non centra assolutamente nulla.
Il goudà originale non ha solo una ricetta ma ne ho contate almeno 11 con spezie e sapori differenti si parte dal goudà dolce a quello piccante al peperoncino passando da quello con il wasabi e quello con il basilico dentro.. una delizia ed , per una volta, non siamo solo noi a soffrire di un prodotto imitato malamente come il famoso " Parmesan" che all'estero spacciano per il nostro parmigiano .
Dopo una passeggiata nel centro di Goudà abbiamo notato una attenzione completamente differente nei confronti della natura da parte degli Olandesi, una madre che portava una bici/passeggino con due bambini si è fermata per raccogliere un piccione ferito e toglierlo dalla strada per evitare che venisse schiacciato dalle macchine , una scena che qua in Italia non avevo mai visto .
Alla sera torniamo in hotel un pò stanchi ma contenti di aver visto questo pezzettino di Olanda abitato da persone che vivono in maniera tanto diversa da noi anche se sono molto tecnologici ma rispettano la natura al massimo con migliaia di pale eoliche in queste pianure sterminate e ci siamo ripromessi che torneremo con più calma a vedere questo magnifico paese.
La mattina del grande giorno, aperte le tende un vento ed un cielo grigio che sembrava avesse anticipato una giornata di novembre inoltrato, scendiamo armati di macchine fotografiche per fare le foto per il mega evento, mentre ci avviciniamo a lelystad inizia pure a piovere incessantemente ed un dubbio ci assale, vuoi vedere che oggi non riusciamo a superare il record visto che in autostrada abbiamo incrociato solo una mx e per di più nemmeno andava in direzione lelystad.
Affamati ci fermiamo al bar dell'hotel dell'aeroporto vicino al Rwd test centrum e mentre un simpaticissimo consierge chiaccherava con noi dell'italia finalmente iniziamo a vedere un serpentone di una ventina di mx che sfilava nella pioggia in direzione autodromo, uscendo dopo la colazione notiamo che nel parcheggio dell'hotel sono sbucate altre 6 mx un vero conforto... però rimanevamo dubbiosi sul tempo.
Arrivati al Rwd test centrum i cancelli erano ancora chiusi e ci siamo accodati dietro le prime 15 mx-5 arrivate , intatno furgoni con il rimorchio ci superavano molto veloci con il rimorchio carico delle mx-5 della Max5 cup , il campionato monomarca di Mazda olanda.
Due chiacchere con altri appassionati olandesi nell'attesa sul clima strano europeo di quest'anno e sulle macchine ed il viaggio e poi finalmente si aprirono i cancelli! Registrati con il nostro numero di ecquipaggio ci fanno parcheggiare sul rettilineo per i test di accellerazione ben allineati e con non più di 10 cm dalla macchina davanti. mentre continuano ad affluire auto smette di piovere e inizia ad aprirsi il sole con un azzurro intenso che fa un bellissimo contrasto con i colori delle centinaia di mx-5 che si stavano organizzando.
Dopo esserci recati al desk dove ci sono stati consegnati i gadget dell'evento ed i buoni per il pranzo e la cena al punto ristoro.
Dopo aver curiosato sulle auto parcheggiate vedendo accessori e gadget unici e macchine pazzesche siamo andati a vedere anche le Max5 cup con i loro roll bar e le loro livree piene di sponsor locali . dopo un buon panino abbiamo iniziato a sfruttare e vedere le attività che Mazda Netherlands ci aveva organizzato , ci siamo fatti fare una bella caricatura , poi siamo andati sul simulatore dove abbiamo provato l'ebrezza di essere a fianco di un pilota di gran turismo a Montecarlo ed il simulatore di guida.
Verso le 16.00 Le Mx5 cup hanno iniziato a scaldare i motori per un giro di gara lungo il grande ovale della pista, dopo un giro di riscaldamento sono partiti e sull'ovale hanno dato il massimo con sorpassi per una gara di 3 giri sfrecciando a più di 200 km/h in parabolica in chiusura della gara gli organizzatori hanno fatto fare un giro anche al gioiellino della mazda 3 d gran turismo con il suo rombo assordante del motore a 12000 giri ed una velocità mostruosa in pista!
Alla conclusione di questo spettacolo sul palco principale sono saliti l'il presidente di mazda Olanda Jur Raatjes ed il presidente di mazda europa Jeff Guyton con il giudice ufficiale del World Guinnes Record Pravin Pattel spiegando come sarebbe funzionata la parata ed il conteggio delle auto.
E poi finalmente la partenza della parata le file iniziano a partire ed inizia a formarsi un serpentone infinito multicolori delle mx-5 il giro al di fuori del rwd test centrum è su stradine di campagna, un quadrato di 19 km che gira anche intorno all'aeroporto .
Al rientro all'autordomo si passava davanti al palco dove era presente il giudice del guinnes world record e gli assistenti che contavano il passaggio delle macchine.
Verso le 19 finalmente sul palco compaiono il giudice ed il presidente di Mazda dove finalmente ci viene comunicato il risultato 683 Mx-5 Guinness Record con il grido di gioia di tutti i partecipanti ed i clackson delle mx5 come se fossimo dopo una finale del mondiale.
Poi dopo un giro all'interno del circuito a passo d'uomo ci siamo fermati in coda attendendo che separassero il gruppo di chi tornava a casa da quelli che volevano vedere il film al Drive in. Il film tra i 3 proposti scelto con il suono dei clackson è stato the Arbitrage con Richard Gere , trasmesso sulle radio delle macchine .
Dopo il film con un tramonto spettacolare abbiamo acceso i motori e ci siamo allontanati.
Arriviamo verso le 11 in hotel dove ci infiliamo a letto consci del grande viaggio che ci sarebbe aspettato per tornare il giorno dopo.
Alle 9 del giorno dopo recuperiamo la macchina e partiamo per tornare a casa ma non prima di fare un salto al tempio dei motori : il Nuburbring dove automobili mitiche si sfidano da decine di anni su curve e dislivelli paurosi a velocità mostruose!
Ci fermiamo perciò a mangiare sul circuito e poi non potevamo farci mancare un giro nel parcheggio delle macchine pronte ad entrare a girare e c'era porprio di tutto Caterham Hayabusa, 370Z , Honda Integra , Mclaren Mp4-12C e tanti altri mezzi bellissimi.
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Mazda Mx-5 Miata 1.6
- Scarico Doppio Vici
- Aspirazione diretta doppio cono
- Lexus style bruniti luci posteriori
- Mazdaspeed Led ring lamp anteriori
- V.U.Meter
- Impianto audio Infinity
- Assetto Regolabile V-Maxx
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