Dangerfield78 Ha scritto:Sono sicuro che nella tua stessa lista dei "lavori utili", c'è comunque gente che vota allo stesso modo e per gli stessi motivi.
Non è nemmeno il caso di fare statistiche populiste (51% / 49%). Messa giù così serve solo a dividere e ad esaltare il fanatismo di chi, per il semplice fatto di avere un lavoro estraneo alla materia amministrativa, si sente un padre eterno.
Se si vuole parlare di dati, parliamo del dato Istat sulla disoccupazione che mi sembra più allarmante.
Che la burocrazia in Italia sia una piaga è indubbio ma le soluzioni e le ricette di semplificazione dei "faciloni" del mondo delle aziende, hanno sempre a che fare con meno controlli, illegalità e legalizzazione del sistema corruttivo.
(Spero che qualcuno scriva tra il mio precedente messaggio e questo, o che Pillistation sia in vacanza
)
...e infatti sono andato a vedere i dati ISTAT. Ho fatto un po' di somme e secondo i dati che ho trovato, ci sono (se ricordo bene i risultati) 3 milioni di dipendenti pubblici su circa 23 milioni di lavoratori.
Io non ce l'ho con i dipendenti pubblici. La scuola, gli ospedali, l'anagrafe, la raccolta dei rifiuti, le strade, gli acquedotti, ecc. x 10E5.
Io ce l'ho con il modo in cui certi apparati sono gestiti e con l'attuale meritocrazia. ...perché il merito di essere splendide ragazze supera quello di avere competenza nel settore che si va (...che si dovrebbe andare) ad amministrare, il merito di essere parenti di Tizio supera il merito di avere talento per ricoprire una certa posizione e così via.
E siccome certe situazioni sono ormai diffusissime, mi è venuto il dubbio che ormai ci sia una maggioranza a cui queste facciano comodo! Comprese aziende private che godono di rapporti privilegiati.