Doppiaeffe Ha scritto:da piccolo, mio zio mi insegnò ad ammazzare e macellare i capretti, mentre mia zia spennava e ammazzava polli e altro. solo adesso capisco di essere cresciuto con due mostri...:haha::haha:
se poi aggiungiamo che ho il sospetto che i maiali non erano mai gli stessi, mi rendo conto che erano dei serial killer pericolosissimi
mapperfavore.....
un piumino di altra marca secondo te alle oche chiede il permesso?
gli uomini sono sempre stati onnivori e hanno usato gli animali per i loro comodi!
ho capito che nella tua famiglia avevate dei pennuti, ma non mi tange più di tanto.
Indignarsi per le oche e' come indignarsi perche' un'acciaieria inquina o per certe, inevitabili, delocalizzazioni.
Mi domando in che settore lavorino questi perenni "indignati" ma soprattutto a chi faranno consulenze dopo che il secondario sara' definitivamente tracollato in Italia.
Fermo, ma non inerte.
x-vas Ha scritto:indignati pure! ma oltre a non comprare più il piumino della moncler per non far soffrire quelle povere oche, cosa pensi di fare?
smetti di mangiare la carne, il pesce, le uova, il latte? con cosa ti coprirai quest inverno?
Smetti di girare in macchina perchè la filiera del petrolio devasta l'ecosistema e fa soffrire altri animali?
o siccome non te lo fanno vedere alla televisione, va bene tutto?
Forse non mi sono spiegato, riformulo. Fermo restando che ci sono tantissime altre filiere che fanno schifo, secondo te cosa c'è di sbagliato in dare un'informazione di cui molte persone non erano al corrente? Poi ognuno è libero di fare quello che vuole. E' del tutto evidente che se ammazzo un maiale per mangiarmi il prosciutto non gli sto facendo un favore, ma tra un'azienda che si limita ad ammazzarmi il maiale e un'altra che prima gli stacca le orecchie da vivo, poi gli cava gli occhi da vivo, poi gli stacca una gamba da vivo e così via, avendo questa INFORMAZIONE, preferisco prendermi il prosciutto della prima azienda. Tu evidentemente te ne sbatteresti. E' una scelta
pollice Ha scritto:al massimo "ponderata".
tetto questo, certo che è così. Finchè non ti lanci in moralisimi , passami il termine , "del ***** e puerili" che di fatto ti rendono al contempo ipocrita e ignorante.
Fortuna che in giro si incontrano sempre degli eruditi stolti che ti aprono gli occhi. Pollice, rispetta le opinioni degli altri senza insultarli, quando avrai imparato a farlo forse riuscirai anche a pisciare in piedi
-malleus- Ha scritto:Indignarsi per le oche e' come indignarsi perche' un'acciaieria inquina o per certe, inevitabili, delocalizzazioni.
Mi domando in che settore lavorino questi perenni "indignati" ma soprattutto a chi faranno consulenze dopo che il secondario sara' definitivamente tracollato in Italia. Anche tu...se avessi visto il servizio, capiresti che Moncler ha lasciato a spasso le fabbriche italiane che lavorano per lui per 30 puzzosissime euro. Mi domando cosa ti spinge a parlare se non sai nemmeno di cosa si tratta?
misterz Ha scritto:Forse non mi sono spiegato, riformulo. Fermo restando che ci sono tantissime altre filiere che fanno schifo, secondo te cosa c'è di sbagliato in dare un'informazione di cui molte persone non erano al corrente? Poi ognuno è libero di fare quello che vuole. E' del tutto evidente che se ammazzo un maiale per mangiarmi il prosciutto non gli sto facendo un favore, ma tra un'azienda che si limita ad ammazzarmi il maiale e un'altra che prima gli stacca le orecchie da vivo, poi gli cava gli occhi da vivo, poi gli stacca una gamba da vivo e così via, avendo questa INFORMAZIONE, preferisco prendermi il prosciutto della prima azienda. Tu evidentemente te ne sbatteresti. E' una scelta
il problema non è del dare o non dare l'informazione, ma della reazione che si cerca di suscitare nella gente (obiettivo abbondantemente centrato in questo caso).
se fossi coerente con quanto dici, non prenderesti nessun prosciutto, indipendentemente dall'azienda produttrice.
senza considerare che sia le oche in oggetto, che il maiale che ti mangerai.....sono venuti al mondo per soddisfare una tua necessità......questo ti pare corretto?
se no ti limiti a scegliere il male minore, senza però prendere delle decisioni davvero risolutive e senza sviscerare a fondo il problema in tutte le sue implicazioni.
poi, ripeto, visto che sei consapevole dell'esistenza di altre filiere "discutibili" come ti poni nei loro confronti?
cit: "beh certo che fare un turbo per girare a meno di un bar è come andare a letto con Selen e non trombarsela..."
05-11-2014, 12:24
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 05-11-2014, 12:28 da x-vas.)
Dangerfield78 Ha scritto:Anche tu...se avessi visto il servizio, capiresti che Moncler ha lasciato a spasso le fabbriche italiane che lavorano per lui per 30 puzzosissime euro. Mi domando cosa ti spinge a parlare se non sai nemmeno di cosa si tratta?
ma se per risparmiare 10 euro prendiamo i pezzi di ricambio in germania.........o in UK.....o in Giappone......
dai....siamo seri!
come si suol dire: facile fare i finocchi col ***** degli altri
cit: "beh certo che fare un turbo per girare a meno di un bar è come andare a letto con Selen e non trombarsela..."
x-vas Ha scritto:ma se per risparmiare 10 euro prendiamo i pezzi di ricambio in germania.........o in UK.....o in Giappone......
dai....siamo seri!
come si suol dire: facile fare i finocchi col ***** degli altri
Non è proprio la stessa cosa: lui aumenta i suoi ricavi a scapito di altri, io mi prendo cura della mia auto cercando di spendere il meno possibile, spendendo i 10 euro che mi rimangono in una pizza che non arriva certo dal Giappone.
'92 NAClassicRed
x-vas Ha scritto:il problema non è del dare o non dare l'informazione, ma della reazione che si cerca di suscitare nella gente (obiettivo abbondantemente centrato in questo caso).
se fossi coerente con quanto dici, non prenderesti nessun prosciutto, indipendentemente dall'azienda produttrice.
senza considerare che sia le oche in oggetto, che il maiale che ti mangerai.....sono venuti al mondo per soddisfare una tua necessità......questo ti pare corretto?
se no ti limiti a scegliere il male minore, senza però prendere delle decisioni davvero risolutive e senza sviscerare a fondo il problema in tutte le sue implicazioni.
poi, ripeto, visto che sei consapevole dell'esistenza di altre filiere "discutibili" come ti poni nei loro confronti?
Io sono consapevole che possano esistere altre filiere "discutibili", ma non so esattamente quali sono e quali sono gli argomenti di discussione. Per questo chiedevo a Pollice se poteva fare esempi concreti.
Il fatto di mangiare un maiale, uccidendolo e basta, è nella natura dell'essere umano. Seviziare il maiale prima di mangiarlo invece non è nella natura dell'uomo. Quantomeno la mia. Io ci vedo una grande differenza, se tu non la vedi non ti giudico, non ti do dell'ignorante caprone, semplicemente hai una visione diversa dalla mia. Cosa c'è di strano?
TIGO Ha scritto:Non è proprio la stessa cosa: lui aumenta i suoi ricavi a scapito di altri, io mi prendo cura della mia auto cercando di spendere il meno possibile, spendendo i 10 euro che mi rimangono in una pizza che non arriva certo dal Giappone.
o magari anzichè fare una modifica sola, coi soldi risparmiati ne fai due.....
e magari perchè non cerchi un prodotto italiano (vedi la prossima spider in collaborazione con mazda che tutti hanno già detto che non compreranno mai perchè c'è il marchio Fiat sopra)? così facendo aiuteresti ancora più persone italiane....
e magari lui soldi che guadagna li spende anche in Italia......
con questo non voglio passare per il paladino della globalizzazione e della delocalizzazione (anzi), ma solo dire che spesso si generalizza troppo facilmente
cit: "beh certo che fare un turbo per girare a meno di un bar è come andare a letto con Selen e non trombarsela..."
|