Comunque allungare due fili non dovrebbe essere un problema insormontabile, suvvia!
[NB FL] MX-5 di Pez
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26-12-2017, 20:22
(26-12-2017, 15:17)Pez Ha scritto: È una delle modifiche che per ora mi piace di più e anche una delle più semplici, se hai una NB, ma anche sulla tua non è di difficile realizzazione (aggiungo un link in fondo al post, contenente la guida scritta da Adam di RevLimiter). Senza VOLENDO, do it. <3
31-12-2017, 19:25
30 Giugno 2017
Mentre Modena si prepara a accogliere più di 200.000 spettatori paganti per il grande concerto della storia della città, quello del Modena Park di Vasco "eeeeeeeeee" Rossi, io prendo l'A1 direzione Milano, destinazione Carpaneto Piacentino, sede di Mondiale Racing; interventi programmati per la giornata: installazione di ammortizzatori e molle Öhlins Road &Track e... basta, in teoria. Viaggio all'andata noiosetto, causa autostrada e hard top fischiante dopo i 120 all'ora, almeno ho qualcosa dei Kansas sulla chiavetta della radio. Albertö è spettacolare. Punto. Un ragazzo che ne sa, un tot, molto piacevole da ascoltare e sempre disponibile per chiarimenti o pronto a dare suggerimenti. Mentre ci scambiamo incovenevoli, faccio finta di non aver paura del pastore tedesco e osservo i mezzi nel cortile, mi consegna le chiavi del mezzo di cortesia, la Volkswagen Touran "stock" (nutro qualche dubbio, in quanto la turbina si sente fin troppo bene). Tra l'altro le Touran mi sono sempre state simpatiche, penso sia tutto dovuto a quando mio zio ci faceva i freni a mano nelle rotonde di Rimini, coi cerchi da 17" e le molle optional della casa. Con la monovolume brandizzata Mondiale raggiungo il bed&breakfast, Hotel la maison de Vie, prenotato nei giorni precedenti, vicinissimo all'officina. Pochissime camere, immerso nella campagna, ampio parcheggio, consigliato anche se non siamo su TripAdvisor. Scarico valige e si torna da Albertö. Dove prendo parole su tutto o quasi. Cambiando i cerchi non ho controllato la sede dei dadi, gli SSR "vogliono" quelli conici, quindi quelli originali non stringevano bene, rovinando tra l'altro i cerchi stessi. Pressioni gomme a caso... Insomma, come a scuola, rimandato. Il Signor Ticchi la sera prima si è portato avanti coi lavori, assemblando tutti gli ammortizzatori: così i lavori, grazie anche alla collaborazione dei bulloni della Mazda, procedono spediti e possiamo andare a pranzo con calma. Beh oddio, io non ero mai andato a mangiare con qualche traverso, limitatore e launch: qua a Piacenza hanno un concetto di "con calma" molto diverso dal mio. Già nel primo pomeriggio l'installazione è completa, nonostante facessi l'umarell (vecchio che guarda i cantieri) in officina, è l'ora del giro di prova. P******A EVA. Un'altra cosa. In frenata, in curva, sul dritto (ah no, lì non è cambiata), che impressione. Freni promossi anche da Albertö, nonostante avesse avuto brutte impressioni da un altro modello di Project Mu in passato, queste HC+ gli sono piaciute molto, l'autostima s'impenna! (semi cit.) Si torna alla base per altre regolazioni e per fare acquisti: dadi ruota giusti, PowerFlex per lo scarico che ogni tanto sbatte sul gancio traino, olio motore Bardahl XTC C60 e altre cosine. La NC da competizione, ancora in allestimento, è un'opera d'arte. Sappiatelo. Prima di andare però, la curiosità di rullare la macchina c'è. Dopo la terza prova, quella più generosa con la mia macchina, i risultati sono... eh. 136cv all'albero, 98 alla ruota, ma le curve sono senza buchi, almeno quello. "Ciao Albertö alla prossima, però porca miseria 98 cavalli..." La sera incontro un ragazzo, possessore di una 200SX conosciuto grazie alla pagina che gestisco o gestivo, vabbè, dopo un leggero e piccolo panino (no, non lo era) raggiungiamo un altro ragazzo con una Integra DC2. Tra S14, Integra Type R, io mi sento un pelo a disagio con i miei 98 cavalli alle ruote. Serata fantastica, strade perfette, un freddo micidiale su un passo al confine con la Liguria, vado a letto alle tre. Distrutto. Ho solo video, che tra l'altro sarebbe meglio non diffondere. Peccato, però che strade! L'indomani mi aspetta il ritorno, che almeno inizialmente non prevede autostrade. Il giusto modo per rodare e collaudare l'assetto.
01-01-2018, 15:04
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 01-01-2018, 15:05 da Pez.)
1 Luglio 2017
La masnada di persone che ha invaso Modena sta già invadendo il parco Enzo Ferrari, una volta sede dell'aerautodromo cittadino, mentre io mi preparo a lasciare Carpaneto Piacentino. La macchina la sera prima mi è piaciuta moltissimo, ovviamente è un pelo più rigida, ma comunque non così scomoda come lo può essere una 4C (come fa ad essere usata come GT, ci siete mai saliti?!). Niente sobbalzi sulle sconnessioni, niente rumori strani, niente comportamenti imprevedibili: semplicemente, tiene più di prima, adesso le Toyo semislick possono davvero lavorare. Il programma per la giornata è il ritorno a casa evitando l'autostrada, percorrendo prima il tragitto della Vernasca Silver Flag, successivamente parte della via Emilia fino ai dintorni di Parma per trovarmi sulla Parma-Poggio di Berceto (ovvero la Statale della Cisa) sede della gara che vide il debutto dell'Enzo Ferrari pilota nel 1919; infine l'ultimo spezzone di viaggio, passando per Castelnuovo ne' Monti e la zona dell'Appennino reggiano per tornare a Modena (spoiler warning: spezzone che ho evitato, perché ero stanco e volevo tornare a casa in fretta). La zona intorno a Castell'Arquato è semplicemente magnifica, per ora superata solo dalle colline del Chianti, uno spettacolo per gli occhi e per la guida. Il tragitto della Vernasca Silver Flag, una sorta di Goodwood molto meno competitiva e un po' meno blasonata non è dei più lunghi, ma unisce una serie di tornanti e curve a medio raggio davvero piacevoli da percorrere, anche grazie alle pendenze mai troppo elevate; l'aspetto della strada sembra rimasto agli anni '60, grazie ai paracarri lungo la carreggiata e alle case non troppo moderne. La Via Emilia è la via Emilia, dritta, noiosetta e "rovinata" da outlet, centri commerciali, rotonde, capannoni e così via. Per fortuna si arriva a Parma in fretta. Seguendo alcune strade secondarie, tra cui una che diventa percorso pedonale in alcune fasce orarie, raggiungo la Cisa. Per ora, la Statale più bella che abbia mai fatto. Abetone versante emiliano ok, anche se dopo un po' sembra sempre la stessa cosa, con pochi scorci davvero belli. Radici versante emiliano, percorso superiore a quello dell'Abetone, ma in alcuni tratti in condizioni davvero pessime, un peccato. Mancano ancora Futa e Raticosa, spero di aggiungerle all'album davvero presto. La Cisa offre panorami incredibili, cambi di pendenza, scorci bellissimi: una strada che non annoia mai. Anche grazie ai mezzi che si incontrano, tra Lotus, Caterham e sfilatini vari (fermi a un ristorante incontro un gruppo di miatisti tedeschi, tutti NC muniti e sopra i 60 anni, mi fermo per scambiare due parole, viaggiare per piacere è anche questo). Pensare che 100 anni fa, corressero con mezzi al limite dell'improbabile, su fondi sterrati, con un livello di sicurezza pari a zero, fa pensare. Anche perché con la mia spider giapponese, per giunta munita di aria condizionata, penso di essere più veloce faticando molto meno. Abbastanza stanco e a digiuno, arrivato al confine ligure decido di prendere la via comoda e facile: autostrada e Modena sembra vicinissima, è stranissimo vedere come sia diverso viaggiare prendendo la strada comoda o quella che una volta era l'unica disponibile, stradale o provinciale che sia. Finalmente a casa, nessun problema riscontrato (a parte un leggero fischio proporzionale ai giri motore, forse l'OR del sensore albero a camme rotto, poi cambiato e fischio sparito). Ora la Mazda è per certi versi un'altra macchina, anche se è rimasta quella vettura facile da guidare e "amichevole", com'era di serie. Un lavaggio se lo merita.
01-01-2018, 22:11
Grazie! Davvero, sono stati dei chilometri fantastici, ci sarebbe da discutere ore sulla facilità d'uso di questa macchina, sulla sua affidabilità e sul giusto compromesso che è, oppure sul viaggiare evitando le autostrade per osservare le differenze tra le regioni. Un viaggio del genere è servito anche a ragionare su queste cose
01-01-2018, 23:39
Complimenti, un bel viaggiare...un po' ti invidio considerando le belle strade che trovi non lontano da casa...tutt'altra cosa rispetto alla periferia Milanese ehehe!
Tommaso Pagani - MX5 NBFL Sport 2004 1.8 "Tappa Nanetta": Tein S-Tech+ammo ritarati by Cappelli Milano - Air Filter K&N+CAI IL Motorsport+Terminale IL Motorsport - Kenauto Door Bushings+TR Lane Harness Bar+Hardtop brackets - Front rubber lip Samurai+Red Front Hook & Benen rear hook
02-01-2018, 10:31
02-01-2018, 14:00
Eccheccazz, so che devo rileggere quello che scrivo, però non ne ho mai voglia
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