SymonDark Ha scritto:Una domanda da profano: che vantaggi ci sono con i distanziali, a parte quelli estetici?
Dipende, dal perche' e percome vuoi allargare la carreggiata. Prevalentemente la motivazione e' estetica, come giustamente dici.
Nel mio caso, siccome esistono pochissimi cerchi da 17x 8.5", 9" o 9.5" con ET48-51, avendo distanziali sottili potrei includere nella rosa dei candidati anche cerchi con ET leggermente superiore e poi portarlo a quei valori, senza dover allungare le colonnine per pochi mm. e senza aggiungere pesi significativi, inoltre dato che con quei valori di offset sono comunque al limite del contatto esterno con gomme da 235, in funzione anche del tipo di gomma e dell'angolo di camber etc., con cerchi ad esempio ET50 potrei sperimentare a passi di 1 mm. per volta e vedere fin dove posso andare esattamente: ET50, 49 o 48 ? A priori senza prova pratica non lo posso sapere con tanta precisione, mentre una volta montato cerchio e gomma si', e quindi avendo i distanziali da 1-2mm si puo' "lavorare di fino".
Stesso discorso con le 225, per vedere ad es. se si puo' guadagnare ulteriori 1, 2, 3 mm. partendo dagli ET48 attualmente montati, e cosi' via. Sono strumenti utili, insomma... Meglio spendere 100 euro su un set di distanziali cosi' piuttosto che, ad esempio, decidere di montare le 225 sugli Enkei RPF1 che sono solo ET45, scelti in via teorica, per poi scoprire dopo averli ricevuti che c'e' quel millimetro di troppo che tocca.