Location: BS
Regione/Stato: Lombardia
Modello:
Ok ,ma mica ti certificano ASI una NA con roll bar ITB e senza interni ?
05-07-2015, 20:22
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 05-07-2015, 20:25 da GTman.)
No infatti, non può circolare neppure per strada però....
Dubito che abbia tutto omologato...
A questo punto mi chiedo che gli serve tenerla immatricolata, essendo leggera, basta un piccolo carrello ad un asse e via, vuoi mettere quanti problemi in meno?
Non si possono più radiare per espatrio* le auto, nè rottamarle senza consegnare il telaio.
Mexo, senza esagerare, la mia potrebbe essere stata un'auto pronto pista, e avrei potuto portare le foto di 2 anni fa con l'auto tutta originale.
Ripeto, scarsa serietà. Sono i soliti meccanismi all'italiana.
Lo so, ma questa è una cosa recente, prima si poteva fare
06-07-2015, 15:10
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 06-07-2015, 15:32 da Fly Lemon.)
Topone Ha scritto:scusatemi tutti. credo di aver letto/interpretato male.
per quanto si sta discutendo in queste ultime pagine e solo per la Lombardia, per dimostrare l' iscrizione ad asi è sufficiente un ads/crs/omologazione.
la questione è però spinosa perchè asi sostiene che i certificati sono validi solo se il tesseramento è in corso di validità.
ma, almeno nei documenti in mio possesso, questo non è riportato.
Chi lo dice? Il club federato ASI che necessita di fare tessere per sopravvivere o l' ASI stessa?
Nel primo caso digli "ti piacerebbe!"
Nel secondo caso va vista la circolare con n.di riferimento ecc....perche' "a voce" e' una cosa, ma "per iscritto" e' un'altra!
Ricambi auto d'epoca, sportive anni '80/'90, youngtimers - consulenze - restauri: www.worksgarage.it
ItalianRoadsEventi: Drive your passion www.italianroads.it
La storia non è solo quella scritta sui libri di scuola...corre anche su strada
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GTman Ha scritto:Vero, quello che dici, e se vai direttamente al Pra in via del faggiolo, e lo chiedi, ti rilasciano anche una specie di estratto cronologico con la situazione dei bolli del tuo veicolo.
Però aggiungo, se mi permetti, che trovo cosa giusta che l'appassionato di auto o moto sia iscritto ad un club, e ottenga le relative agevolazioni del caso e tutto quello che segue, questo per distinguere l'appassionato dal furbetto che vuole solo pagare poco di assicurazione e/o bollo e si icrive il primo anno e basta.
Scusami, ma secondo te un'iscrizione ad un club determina la differenza tra appassionato e furbetto?
Io sono un appassionato, ho avuto piu' di una storica, seguo il mondo delle storiche da tempo, sono a stretto contatto coi clubs, ma non sono iscritto a nessuno di loro (o meglio, sono iscritto ad uno di loro solo perche' richiesto per le agevolazionei dell'assicurazione storica).
Vuol dire che non sono appassionato?
No! Semplicemente vuol dire che mi sono rotto le palle di dare 20/30/50/100€ a tizio, caio e sempronio per non avere poi una vita di club! Per fare se va bene un raduno all' anno perche' "va fatto", per non avere assistenza se non il minimo sindacale, per non creare indotto, per non sponsorizzare o patrocinare o organizzare una manifestazione, un aperitivo, un giretto, oppure (peggio) per non essere invitato all' unica manifestazione organizzata dal club perche' non ho una macchina da 50/60/100K Euro!!!! Pero' quando fai la tessera i soldi li vogliono e ti fanno tanto di sorrisini!
Ok, non tutti i club sono così, ma molti purtroppo sì....ed allora quei 20/30/50/100€ preferisco spenderli per un giro o un week end con altri amici "appassionati veri" CHE MI SCELGO, usando le nostre auto, godendocele, giocandoci nei momenti liberi e trascorrendo momenti piacevoli GRATUITAMENTE!
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Ma figurati, sono anni che vivono di ste prese per i fondelli. Poi dall'anno scorso l'ACI ha deciso di partecipare ai giochi(ovvero lucrarci), e ASI ha accusato il colpo!
Mexo Cinqo Ha scritto:Ok ,ma mica ti certificano ASI una NA con roll bar ITB e senza interni ?
In teoria no, in pratica, volendo sì. Ovviamente il rollbar deve essere a libretto...degli ITB nessuno sa nulla poiche' la vastita' del mercato auto e la mancanza di esperti di un certo periodo storico porta ad avere una scarsa competenza su certi veicoli.
Certo, lo svuotamento dell' interno si nota, ma non per tutti e' fondamentale. Per assurdo (e con ragione) sono digerite meglio queste operazioni che i tuning estetici ed i cambi di colore.
Del resto consideriamo sempre una cosa importante; si tratta di una iscrizione ad un registro, non di una omologazione! ;-)
Tra le due cose ce ne passa!
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Vinz Ha scritto:Ma figurati, sono anni che vivono di ste prese per i fondelli. Poi dall'anno scorso l'ACI ha deciso di partecipare ai giochi(ovvero lucrarci), e ASI ha accusato il colpo!
Piu' che ASI (che ha perso un 25% di soci), il colpo lo ha accusato un settore intero con tutto un indotto....faccio parte dell'indotto e ti assicuro che la batosta si sente eccome! Per uno come me poi che e' specializzato in youngtimers la batosta e' veramente forte!
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Lo so purtroppo, vedo continuamente belle auto storiche andare all'estero, in Italia non compra più nessuno.
Io pensa ho azzardato l'acquisto lo scorso anno di una storica con "solo" 26 anni, e poi ad un tratto scopro che possono cambiare le carte in tavola in qualsiasi momento e farmela mantenere come fosse una comune auto; e io francamente non me lo potrei permettere, considerando che la uso una decina di volte l'anno per puro sfizio, e stiamo parlando di una modestissima auto con 114cv. Io ho avuto la fortuna di poter mantenere l'esenzione in Emiliaromagna, ma non oso immaginare l'inchiappettata che ha subito chi ha auto con molti cv sotto al cofano nelle regioni dove non è più valida.
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