Bisso Ha scritto:ora ho capito cosa intendevi... bè hai perfettamente ragione da questo punto di vista...
io però ho analizzato quella frase in modo diverso, cioè sono d'accordo che nella vita ci sono degli obblighi incontestabili, primo tra tutti essere in grado di provvedere a se stessi...
Ma la fedeltà ad una donna, l'impegno economico per avere un tetto sopra la testa, un lavoro onesto anche dei più umili, un figlio, un genitore malato a carico, non sono cose che esulano dal "fare solo ciò di cui si ha voglia"... nel senso più stretto del termine forse anche si, ma io non ho sentito questa frase come un "se voglio pisciare sui pantaloni di un carabiniere non ho intenzione di trattenermi"... l'ho sentita più come "non voglio più fare falsi sorrisi, fare presenza ad un determinato evento se non ne ho voglia", in poche parole piegarsi a persone che in fondo per vivere bene non servono... anzi si sta pure meglio senza...
è come quando una persona ha una svolta nella vita e per un qualche motivo si accorge quali sono i veri amici e quali erano un inutile finto contorno... da quel momento smetterà di essere incondizionatamente disponibile con quel vasto gruppo di persone.
o ancora quando questa persona si stufa di "tenersi buone" altre persone per dei vantaggi (solitamente materiali) in fondo non indispensabili per la serenità della propria vita.
così è come l'ho vista io.
a me è capitato un paio di anni fa, quando dopo un fatto abbastanza stupido, ho capito chi erano i veri amici e chi solo "gente inutile" che mi costringeva ad una vita che con il senno di poi ho visto "di convenienza".
ho colinchapmanizzato la mia vita, ho solo persone che ritengo amiche, e se devo uscire la sera vado dove voglio, senza problemi.