Il precarico e' dato da una compressione della molla. Se quando giri la ghiera lo stelo si estende (e quindi il piattello si sposta verso l'alto), non comprimi un belino.
Per aumentare il precarico sull'auto dovresti vincolare la parte superiore della molla solidalmente al corpo inferiore. Se cosi' fosse non funzionerebbe piu' l'ammortizzatore. Alternativamente potresti montare una molla molto piu' lunga (vedasi primi minuti del tuo video dei modellini). Con il primo spessore non aumenta il precarico, sposta solo lo stelo verso la posizione massima. Col secondo spessore aumenta il precarico.
La situazione e' ben diversa sulle moto, dove la molla e' nettamente piu' corta rispetto allo spazio in cui deve stare, e l'ammortizzatore e' tutto esteso quando la si solleva da terra. In questo caso il precarico si regola.
NB se la gente chiama impropriamente l'operazione descritta nella prima riga "precarico", non e' colpa mia se e' pieno di gente che usa impropriamente termini. Il precarico, fisicamente parlando, e' altra roba.
Per aumentare il precarico sull'auto dovresti vincolare la parte superiore della molla solidalmente al corpo inferiore. Se cosi' fosse non funzionerebbe piu' l'ammortizzatore. Alternativamente potresti montare una molla molto piu' lunga (vedasi primi minuti del tuo video dei modellini). Con il primo spessore non aumenta il precarico, sposta solo lo stelo verso la posizione massima. Col secondo spessore aumenta il precarico.
La situazione e' ben diversa sulle moto, dove la molla e' nettamente piu' corta rispetto allo spazio in cui deve stare, e l'ammortizzatore e' tutto esteso quando la si solleva da terra. In questo caso il precarico si regola.
NB se la gente chiama impropriamente l'operazione descritta nella prima riga "precarico", non e' colpa mia se e' pieno di gente che usa impropriamente termini. Il precarico, fisicamente parlando, e' altra roba.
Alberto