@cosmo: prendi una penna a sfera con la molla (possibilmente trasparente, le classiche bic a scatto vanno benissimo).
E' fatta di diverse parti:
- Corpo della biro
- Cappuccio, quello con l'impugnatura in gomma di solito (avvitato sul corpo della biro)
- Molla
- Cartuccia d'inchiostro con "fondo corsa" per la molla.
Se schiacci il tastino la molla vedi che si comprime, perche' sposti il contrasto sulla cartuccia d'inchiostro (che immaginiamo essere l'equivalente della ghiera). Bene, il nostro ammortizzatore NON funziona cosi'
Ora svita la biro.
Se premi il tastino che succede? Sposti sempre il fondo corsa (la ghiera), ma si sposta tutto, perche' la parte superiore non e' vincolata ma libera di scorrere. Il nostro ammortizzatore funziona cosi'. Quindi finche' la parte superiore (il piattello) e' libera di muoversi, tu la molla mica la comprimi!!!!!!!!!
Motociclette (o caso di stelo completamente sollevato, ossia che non puo' salire piu' di cosi'): immagina che il cappuccio possa salire solo di poco, e poi si pianti dentro a qualcosa che lo fissa (le tue dita ad esempio, ma non subito). Dal momento in cui si fissa in poi, spostando la ghiera comprimi la molla e quindi applichi precarico
E' fatta di diverse parti:
- Corpo della biro
- Cappuccio, quello con l'impugnatura in gomma di solito (avvitato sul corpo della biro)
- Molla
- Cartuccia d'inchiostro con "fondo corsa" per la molla.
Se schiacci il tastino la molla vedi che si comprime, perche' sposti il contrasto sulla cartuccia d'inchiostro (che immaginiamo essere l'equivalente della ghiera). Bene, il nostro ammortizzatore NON funziona cosi'
Ora svita la biro.
Se premi il tastino che succede? Sposti sempre il fondo corsa (la ghiera), ma si sposta tutto, perche' la parte superiore non e' vincolata ma libera di scorrere. Il nostro ammortizzatore funziona cosi'. Quindi finche' la parte superiore (il piattello) e' libera di muoversi, tu la molla mica la comprimi!!!!!!!!!
Motociclette (o caso di stelo completamente sollevato, ossia che non puo' salire piu' di cosi'): immagina che il cappuccio possa salire solo di poco, e poi si pianti dentro a qualcosa che lo fissa (le tue dita ad esempio, ma non subito). Dal momento in cui si fissa in poi, spostando la ghiera comprimi la molla e quindi applichi precarico
Alberto