No, calma Lio, andiamo per gradi.
Oltre ai 7-8 gradi ATMOSFERICI la mescola dello pneumatico invernale tende a scaldarsi troppo e lavorare fuori range di temperatura. Al di sotto di 7-8 gradi si ha il range di funzionamento ottimale.
Dire che i vantaggi sono limitati a quando c'e' neve e' sbagliato: la struttura dello pneumatico invernale ha:
1) Scanalature piu' ampie
2) Intagli anche all'interno dei tasselli
Se considerassimo un clima perfettamente asciutto le prestazioni sarebbero esattamente identiche ad un qualsiasi pneumatico estivo. Considerando che d'inverno, nelle nostre zone, piove molto o comunque e' sempre molto umido (asfalto viscido), il battistrada dello pneumatico invernale e' una manna dal celo, in quanto le micro scanalature sul tassello permettono di evacuare l'acqua in maniera nettamente piu' efficiente, riducendo quell'effetto "acquaplaning" che si ha su fondi particolarmente viscidi.
Inoltre le performance aumentano sensibilmente anche in caso di strada ghiacciata (mattino presto/sera/notte): al passaggio della gomma, la temperatura dello pneumatico e l'attrito generato tendono a sciogliere il ghiaccio e creare una sorta di cuscinetto d'acqua -e da qui si parla di acquaplaning anche per i fenomeni relativi alla strada ghiacciata-. Lo pneumatico invernale fa lo stesso, ma grazie alle scanalature, per effetto del peso e per ragioni legate alla dinamica nei fluidi (capillari, nella fattispecie) questo cuscinetto d'acqua viene assorbito dalla gomma stessa e spinto per effetto della forza centrifuga verso le scanalature piu' grosse non appena la ruota rotola di un pelino.
I test in campo "asciutto" sono IRRAGGIUNGIBILI da noi. Ti posso fare l'esempio di Chicago, dove ho abitato, come posto particolarmente asciutto e dove dunque questo test troverebbe una conferma. Da noi le strade sono praticamente sempre umide! Vuoi per la pioggia, vuoi per la nebbia, vuoi per tutto il resto. Aggiungi che tra novembre e marzo siamo sempre (salvo ora di pranzo) sotto ai 10 gradi, con il plus che e' bagnato...... beh, non c'e' paragone!
Oltre ai 7-8 gradi ATMOSFERICI la mescola dello pneumatico invernale tende a scaldarsi troppo e lavorare fuori range di temperatura. Al di sotto di 7-8 gradi si ha il range di funzionamento ottimale.
Dire che i vantaggi sono limitati a quando c'e' neve e' sbagliato: la struttura dello pneumatico invernale ha:
1) Scanalature piu' ampie
2) Intagli anche all'interno dei tasselli
Se considerassimo un clima perfettamente asciutto le prestazioni sarebbero esattamente identiche ad un qualsiasi pneumatico estivo. Considerando che d'inverno, nelle nostre zone, piove molto o comunque e' sempre molto umido (asfalto viscido), il battistrada dello pneumatico invernale e' una manna dal celo, in quanto le micro scanalature sul tassello permettono di evacuare l'acqua in maniera nettamente piu' efficiente, riducendo quell'effetto "acquaplaning" che si ha su fondi particolarmente viscidi.
Inoltre le performance aumentano sensibilmente anche in caso di strada ghiacciata (mattino presto/sera/notte): al passaggio della gomma, la temperatura dello pneumatico e l'attrito generato tendono a sciogliere il ghiaccio e creare una sorta di cuscinetto d'acqua -e da qui si parla di acquaplaning anche per i fenomeni relativi alla strada ghiacciata-. Lo pneumatico invernale fa lo stesso, ma grazie alle scanalature, per effetto del peso e per ragioni legate alla dinamica nei fluidi (capillari, nella fattispecie) questo cuscinetto d'acqua viene assorbito dalla gomma stessa e spinto per effetto della forza centrifuga verso le scanalature piu' grosse non appena la ruota rotola di un pelino.
I test in campo "asciutto" sono IRRAGGIUNGIBILI da noi. Ti posso fare l'esempio di Chicago, dove ho abitato, come posto particolarmente asciutto e dove dunque questo test troverebbe una conferma. Da noi le strade sono praticamente sempre umide! Vuoi per la pioggia, vuoi per la nebbia, vuoi per tutto il resto. Aggiungi che tra novembre e marzo siamo sempre (salvo ora di pranzo) sotto ai 10 gradi, con il plus che e' bagnato...... beh, non c'e' paragone!
Alberto