LucaJones Ha scritto:Si potrebbe suggerire al venditore privato di stipulare con il compratore un contratto che limiti o escluda la responsabilità del venditore per vizi occulti?
In questo caso, qualora ve ne fossero e il venditore ne fosse consapevole, sarebbe a carico del compratore dimostrare il dolo da parte del venditore.
Sì, l'autonomia contrattuale permette di concludere un contratto che limiti la responsabilità per vizi della cosa, ma tale patto non ha effetto (quindi il contratto rimane valido ed efficace ma è come se quel patto non fosse stato apposto) qualora il venditore sia in mala fede.
In questo caso l'onere probatorio rimane immutato, poichè l'azione a disposizione del compratore deriva sempre dall'art. 1490 c.c.