Anche sulle auto vecchie potrebbe essere che dal 2015 non sara' piu' accettato il vecchio sistema del nullaosta, per questo dicevo che le auto esistenti che abbiano GIA' una o piu' omologazioni alternative fatte dai rispettivi proprietari, acquisiranno valore nel caso non sia poi piu' possibile omologare se non tramite DM20.
Per quanto riguarda il decreto, era chiaro fin dall'inizio che si trattava di una "creazione" spinta da OZ e qualche altro produttore nazionale, a mio modesto parere se il DM20 affianchera' il metodo tradizionale del nullaosta potrebbe anche funzionare per portare un po' (poco) piu' di fatturato alle esauste casse di questi signori, ma non vedo francamente come i due metodi di omologazione potrebbero rimanere entrambi in vigore: il DM20 infatti prevede le specifiche del cerchio indicate a libretto e, a beneficio di chi e' preposto al controllo, stampigliate sull'esterno del cerchio. E nel caso il DM20 resti l'unico metodo possibile, francamente prevedo l'estinzione totale dell'intero mercato cerchi in Italia, tranne quelli alternativi proposti dalle Case automobilistiche per i loro modelli.
I cerchi di produzione estera non saranno piu' utilizzabili legalmente, e i produttori italiani ancora in piedi venderanno esclusivamente all'estero, come e' ora per Brembo nonostante i pomposi discorsi che si fecero sulla "liberalizzazione degli impianti frenanti" qualche anno fa.
Per quanto riguarda il decreto, era chiaro fin dall'inizio che si trattava di una "creazione" spinta da OZ e qualche altro produttore nazionale, a mio modesto parere se il DM20 affianchera' il metodo tradizionale del nullaosta potrebbe anche funzionare per portare un po' (poco) piu' di fatturato alle esauste casse di questi signori, ma non vedo francamente come i due metodi di omologazione potrebbero rimanere entrambi in vigore: il DM20 infatti prevede le specifiche del cerchio indicate a libretto e, a beneficio di chi e' preposto al controllo, stampigliate sull'esterno del cerchio. E nel caso il DM20 resti l'unico metodo possibile, francamente prevedo l'estinzione totale dell'intero mercato cerchi in Italia, tranne quelli alternativi proposti dalle Case automobilistiche per i loro modelli.
I cerchi di produzione estera non saranno piu' utilizzabili legalmente, e i produttori italiani ancora in piedi venderanno esclusivamente all'estero, come e' ora per Brembo nonostante i pomposi discorsi che si fecero sulla "liberalizzazione degli impianti frenanti" qualche anno fa.