IAPPO Ha scritto:Buona anche l'idea della stampa dei metalli in 3D, non ne avevo mai sentito parlare. Tutto quello che si può ottenere così si può ottenere anche per fusione, ma con volumi piccoli ti risparmi l'acquisto delle conchiglie!La stampa 3D dei metalli è solo a livello prototipale di forma, come con i polimeri, ma non è strutturale.
Si tratta di sottili strati di polvere di acciaio sparsi nella stampante.
Una testina della stampante deposita un legante sul primo strato in conformità con le informazioni matematiche del modello digitale 3D.
Si asciuga il legante con una lampada termica.
Un nuovo strato di polvere è sparso ed un nuovo strato di legante depositato. Il legante è asciugato.
Le fasi sono ripetute fino al raggiungimento della forma completa.
In questa fase il modello è molto fragile e poroso, e viene riposto dunque in un forno per 24 ore.
Per indurire il modello, è inoltre necessario infondere bronzo “cotto” in forno ad alta temperatura.
In pratica sono degli strati di polvere d' acciaio incollati tra di loro e poi cotti.