Dangerfield78 Ha scritto:Guarda... se le cose fossero state fatte bene e ben supportate da un buon sistema di certificazione, in funzione della conservazione del patrimonio automobilistico, si poteva estendere tranquillamente in modo proporzionale anche ad auto di 15 o 10 anni di età... o no? o sarebbe stata anche questa una minchi@t@???
a mio avviso si poteva anche alzare un pò il limite, i 25, considerata la modernità delle auto di metà anni 90, poteva essere uno spartiacque equo.
Magari arrivandoci con progressione e contestualmente inasprendo le verifiche (auto moderna di proprietà, certificazione più approfondita ecc).
Invece questo modo di cambiare le carte in tavola a gioco in corso è assolutamente insopportabile.
Mexo Cinqo Ha scritto:Quoto. Il problema sarà nato dagli approfittatori ?
e' quello che vogliono farci credere, tutto è nato dal presidente dell'aci che era in cerca di impieghi alternativi per il suo carrozzone, in vista della "possibile e prevista" cancellazione del PRA ( che ovviamente è passata nel dimenticatoio).
E quindi ha ben pensato di fregare il business all'Asi. Concetto non esecrabile di persè, peccato che pur di buttare fango sull'asi ha danneggiato tutti, e non solo i disonesti (che cmq sono in numeri ben diversi da quelli che raccontano).