Alberto T Ha scritto:Condivido ed aggiungo:Approvo.
già allungare troppo il condotto tra pcv ed aspirazione crea degli scompensi, toglierla addirittura è fuori discussione in casa mia.
In sintesi: un motore è progettato e costruito per funzionare con una certa pressione (o depressione in alcuni casi) nel basamento, nei condotti e nel coperchio punterie; se questi valori vengono alterati (seppur di poco), alla lunga l'intero funzionamento del motore verrà compromesso.
L'unico problema che ho riscontrato (abbiamo, mica ho inventato l'acqua calda) è che questa benedetta valvola Pcv è un componente dozzinale, prodotto con materiali scarsi (così come le prime valvole termostatiche), il che porta ad una rottura della stessa sporadicamente.
La cosa migliore è rimpiazzarla con una nuova ed originale Mazda, soprattutto nel caso il motore inizi a consumare più olio del normale, o comunque ogni 2/3/4 tagliandi (a seconda delle percorrenze medie).
Non mi pare di affermare nulla di assurdo.
Come ogni modifica, anche questa "prolunga" andrebbe esaminata con attenzione. Studiare l'esatta portata in relazione alla sezione del tubetto usato forse non sarà semplicissimo.
Ma credo che rimanendo grosso modo su un prolungamento lieve, (giusto il necessario per cambiarla agilmente) non si incorra in grosse scompensazioni.
Oppure se si ha un bel week libero, si tira giù l'aspirazione e si cambia ogni tanto.
