scusate se mi intrometto da ignorante: ho sempre avuto l'idea che un motore (detto per questo "aspirato" ) aspiri una quantità di aria spaventosa quando è in marcia, e quindi a meno di non studiare prese d'aria particolari e poi di condurre il mezzo a velocità importanti l'effetto della pressione o depressione del punto di aspirazione dell'airbox sia praticamente nullo...
ripeto è una considerazione molto "a pelle" e superficiale, però così a senso,ad ogni giro del motore ogni cilindro ne aspira di aria, diciamo 1600: 4 = 400 cc a cilindro, scarsi perchè c'è anche la benzina, e per i motori 4 tempi: 1 ciclo del pistone = 2 giri dell'albero, quindi diciamo che quando andiamo a 4.000 giri con un 1,6 abbiamo il riempimento di 2.000 volte al minuto di un volume pari a circa 1,5 litri...... x 2.000 = 3.000 litri d'aria al minuto, che passano attraverso un tubo di diametro molto ridotto......un bell'aspiratutto .
fatico a pensare che un'auto condotta a velocità codice + + ( non fatemi dire che poi si arrabbiano) possa patire di effetti di pressione e/o depressione di un condotto di aspirazione.
ripeto è una considerazione molto "a pelle" e superficiale, però così a senso,ad ogni giro del motore ogni cilindro ne aspira di aria, diciamo 1600: 4 = 400 cc a cilindro, scarsi perchè c'è anche la benzina, e per i motori 4 tempi: 1 ciclo del pistone = 2 giri dell'albero, quindi diciamo che quando andiamo a 4.000 giri con un 1,6 abbiamo il riempimento di 2.000 volte al minuto di un volume pari a circa 1,5 litri...... x 2.000 = 3.000 litri d'aria al minuto, che passano attraverso un tubo di diametro molto ridotto......un bell'aspiratutto .
fatico a pensare che un'auto condotta a velocità codice + + ( non fatemi dire che poi si arrabbiano) possa patire di effetti di pressione e/o depressione di un condotto di aspirazione.