Ecco i risultati dopo un po' di prove con questo benedetto debimetro RX7. Ho provato diverse resistenze e diverse tensioni della molla segnando tutti gli AFR ai vari regimi a gas pieno dai 4000rpm in su.
Innanzitutto dalle prove fatte, si vede chiaramente come il debimetro MX5, oltre a strozzare per i suoi motivi di dimensioni sopra i 6000rpm, inondi di benzina il motore quanto un ippopotamo con la diarrea... :haha: Dai 5500 ai 7000 siamo nel campo degli 11 andando anche sotto... Ora, le mie nozioni nel campo sono ancora scarse, per cui se scrivo cazzate correggetemi pure, ma mi è sembrato chiaramente di sentire, che il motore, quando sta attorno ai 12,4/12,3 sembra spingere di piu, e ad orecchio sembra avere un rumore molto più regolare. Invece sopra i 13,6 o sotto gli 11,7 il suono del motore appare molto piu sforzato (ad alti regimi e pieno gas), come quando sentiamo il nonno che sfriziona ai 6000 con la fiat uno!
Una delle diversità importanti del debimetro RX7, rispetto a quello MX5, oltre ai molti benefici in alto, è purtroppo un leggero buco tra i 4000 e i 4750... Mentre il debimetro MX5 fa ingrassare (Lo so che è la ECU che ingrassa in base al segnale del debimetro), già dopo i 4000rpm, in un costante crescendo che diventa poi persino controproducente ai fini della potenza (ma preservando il motore), il debimetro RX7 inizia invece a scendere solo dopo i 4750/5000. Diciamo che bisogna tenerla piu alta di giri per avere il maggior tiro.
A me, l'utilizzo di questo debimetro, interessa in ottica pista, e tra le varie prove fatte, ho cronometrato piu e piu volte, con le varie configurazioni, il tempo impiegato a passare dai 5000 ai 7000 in 2a marcia e dai 5500 ai 7000 in 3a.
Ho trovato 4 configurazioni, segnate in verde, in cui il motore impiega 0,2 secondi in meno a coprire i regimi indicati sopra, e se ci fate caso nel grafico, gli afr delle configurazioni veloci, sono tutti quasi sovrapponibili, come si vede qui sotto:
In quelle segnate in rosso, il motore risulta piu lento al cronometro, ma ad orecchio sembra fare anche piu fatica a salire di giri nella zona alta, ed il suo rumore sembra leggermente piu sofferente.
Qui le configurazioni apparentemente piu lente, che sono un pelo piu magre (2) e un pelo piu grasse (2) di quelle della foto sopra:
Alla fine la configurazione con cui son rimasto, è con la resistenza da 24 Ohm e +3 scatti della molla rispetto all'originale RX7.
verde/azzurro veloci - rossi/gialli lenti nero debimetro MX5
Potete vedere quanto, senza resistenza, ma solo con +5 o +7 scatti, l'afr sia piuttosto magro...
In pratica, saldando una resistenza sul pin centrale, che è quello che alimenta il debimetro con +5V, andiamo a variare tutta la curva di erogazione verso il ricco, all'aumentare della resistenza utilizzata.
Ho voluto rimanere comunque almeno tra i +3 e i +5scatti della molla, per evitare di avere, magari con 0 scatti, un afr corretto, ma con meno passaggio di aria agli alti giri per colpa della molla troppo forte, perdendo cosi i benefici della maggiore generosità di aria del debimetro RX7. Oltre i +7 scatti è inutile andare, infatti con 8 scatti, la tensione della molla è talmente poca che la paletta non riesce nemmeno a richiudersi al minimo, e inoltre il contatto della pompa di benzina rimane sempre chiuso! Quindi, appena girate la chiave del quadro, prima dello start, la pompa di benzina si accende subito e continua a girare e girare...
Con alcune configurazioni ho anche dovuto agire sulla vite del bypass dell'aria sul debimetro, perche risultava eccessivamente magra, o eccessivamente grassa, ma solo al minimo... Questa regolazione funziona solo per sistemare l'afr al minimo, non ha effetti tangibili sul passaggio dell'aria agli alti..
E' una vite nascosta, coperta da un tappo di metallo, che ho dovuto trapanare. Di fabbrica, la testa della vite era ad una profondità di 18,0mm.
Ho semplicemente copiato il comportamento del debimetro MX5. Al minimo e' sempre stechio a 14,7/14,8, poi appena si innesta una marcia, ingrassa a 13,8/14.0. Prima ho regolato per bene il minimo ambientale sul CF, e poi ho agito sulla vite del debimetro, per avere le stesse condizioni di AFR del debimetro MX5. Se non ricordo male ho svitato di qualche giro fino a raggiungere una profondità di 17,2mm ma devo controllare, vado a memoria...
Le prove sono state fatte nel giro di 3 weekend, con temperatura media di 10C°. Ho un aspirazione randall quindi pesca aria da fuori e non a 60/70°C dal cofano. Non ho idea di quanto venga modificato l'afr dalla ECU, in relazione alla temperatura esterna. Probabilmente, quando farà piu caldo, nei mesi estivi, la curva verrà leggermentissimamente smagrita, ma non ho idea di quanto. Non ho neanche idea in realtà se la temperatura dell'aria aspirata venga considerata sempre o solo nel warm up, per questo rimando agli esperti. ;-)
Poi nel thread della guida del debimetro RX7, metto a breve le altre foto di dove va saldata la resistenza.
Innanzitutto dalle prove fatte, si vede chiaramente come il debimetro MX5, oltre a strozzare per i suoi motivi di dimensioni sopra i 6000rpm, inondi di benzina il motore quanto un ippopotamo con la diarrea... :haha: Dai 5500 ai 7000 siamo nel campo degli 11 andando anche sotto... Ora, le mie nozioni nel campo sono ancora scarse, per cui se scrivo cazzate correggetemi pure, ma mi è sembrato chiaramente di sentire, che il motore, quando sta attorno ai 12,4/12,3 sembra spingere di piu, e ad orecchio sembra avere un rumore molto più regolare. Invece sopra i 13,6 o sotto gli 11,7 il suono del motore appare molto piu sforzato (ad alti regimi e pieno gas), come quando sentiamo il nonno che sfriziona ai 6000 con la fiat uno!
Una delle diversità importanti del debimetro RX7, rispetto a quello MX5, oltre ai molti benefici in alto, è purtroppo un leggero buco tra i 4000 e i 4750... Mentre il debimetro MX5 fa ingrassare (Lo so che è la ECU che ingrassa in base al segnale del debimetro), già dopo i 4000rpm, in un costante crescendo che diventa poi persino controproducente ai fini della potenza (ma preservando il motore), il debimetro RX7 inizia invece a scendere solo dopo i 4750/5000. Diciamo che bisogna tenerla piu alta di giri per avere il maggior tiro.
A me, l'utilizzo di questo debimetro, interessa in ottica pista, e tra le varie prove fatte, ho cronometrato piu e piu volte, con le varie configurazioni, il tempo impiegato a passare dai 5000 ai 7000 in 2a marcia e dai 5500 ai 7000 in 3a.
Ho trovato 4 configurazioni, segnate in verde, in cui il motore impiega 0,2 secondi in meno a coprire i regimi indicati sopra, e se ci fate caso nel grafico, gli afr delle configurazioni veloci, sono tutti quasi sovrapponibili, come si vede qui sotto:
In quelle segnate in rosso, il motore risulta piu lento al cronometro, ma ad orecchio sembra fare anche piu fatica a salire di giri nella zona alta, ed il suo rumore sembra leggermente piu sofferente.
Qui le configurazioni apparentemente piu lente, che sono un pelo piu magre (2) e un pelo piu grasse (2) di quelle della foto sopra:
Alla fine la configurazione con cui son rimasto, è con la resistenza da 24 Ohm e +3 scatti della molla rispetto all'originale RX7.
verde/azzurro veloci - rossi/gialli lenti nero debimetro MX5
Potete vedere quanto, senza resistenza, ma solo con +5 o +7 scatti, l'afr sia piuttosto magro...
In pratica, saldando una resistenza sul pin centrale, che è quello che alimenta il debimetro con +5V, andiamo a variare tutta la curva di erogazione verso il ricco, all'aumentare della resistenza utilizzata.
Ho voluto rimanere comunque almeno tra i +3 e i +5scatti della molla, per evitare di avere, magari con 0 scatti, un afr corretto, ma con meno passaggio di aria agli alti giri per colpa della molla troppo forte, perdendo cosi i benefici della maggiore generosità di aria del debimetro RX7. Oltre i +7 scatti è inutile andare, infatti con 8 scatti, la tensione della molla è talmente poca che la paletta non riesce nemmeno a richiudersi al minimo, e inoltre il contatto della pompa di benzina rimane sempre chiuso! Quindi, appena girate la chiave del quadro, prima dello start, la pompa di benzina si accende subito e continua a girare e girare...
Con alcune configurazioni ho anche dovuto agire sulla vite del bypass dell'aria sul debimetro, perche risultava eccessivamente magra, o eccessivamente grassa, ma solo al minimo... Questa regolazione funziona solo per sistemare l'afr al minimo, non ha effetti tangibili sul passaggio dell'aria agli alti..
E' una vite nascosta, coperta da un tappo di metallo, che ho dovuto trapanare. Di fabbrica, la testa della vite era ad una profondità di 18,0mm.
Ho semplicemente copiato il comportamento del debimetro MX5. Al minimo e' sempre stechio a 14,7/14,8, poi appena si innesta una marcia, ingrassa a 13,8/14.0. Prima ho regolato per bene il minimo ambientale sul CF, e poi ho agito sulla vite del debimetro, per avere le stesse condizioni di AFR del debimetro MX5. Se non ricordo male ho svitato di qualche giro fino a raggiungere una profondità di 17,2mm ma devo controllare, vado a memoria...
Le prove sono state fatte nel giro di 3 weekend, con temperatura media di 10C°. Ho un aspirazione randall quindi pesca aria da fuori e non a 60/70°C dal cofano. Non ho idea di quanto venga modificato l'afr dalla ECU, in relazione alla temperatura esterna. Probabilmente, quando farà piu caldo, nei mesi estivi, la curva verrà leggermentissimamente smagrita, ma non ho idea di quanto. Non ho neanche idea in realtà se la temperatura dell'aria aspirata venga considerata sempre o solo nel warm up, per questo rimando agli esperti. ;-)
Poi nel thread della guida del debimetro RX7, metto a breve le altre foto di dove va saldata la resistenza.